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ECOMMERCE

Come aprire un negozio online in 8 passaggi

Giorgia Foscarini

Come aprire un negozio online la guida

Questo post è stato aggiornato il 2 giugno 2024.


Forse ti è venuta un’idea brillante per aprire un negozio online da zero, o magari hai letto qualcosa su altri imprenditori di successo e ti è venuta l’ispirazione.


Hai trovato la fiducia necessaria per portare avanti la tua idea, ma non sai da dove cominciare e ti stai chiedendo come aprire un eCommerce?


Per semplificare le cose, abbiamo redatto questa guida con le istruzioni passo-passo su come aprire uno shop online. Che si tratti di creare un’attività da zero o di portare online la tua attività commerciale, ti aiuteremo a partire con il piede giusto.




Ecco come aprire un eCommerce in 8 passaggi:


1. Individua la tua nicchia di mercato e scegli cosa vendere online


 cosa vendere online esempi


Una delle prime cose da considerare quando si avvia un business online è decidere a chi vendere. Più si è vicini al proprio prodotto (o al pubblico target), maggiori sono le possibilità di costruire un’attività di successo.


Se hai già un’idea di prodotto, usala per definire il tuo cliente ideale. In caso contrario, prendi in considerazione la nicchia di mercato che conosci meglio. Quali sono i prodotti che usi regolarmente? Cosa apprezzi di più nei tuoi brand preferiti? A chi vuoi offrire i tuoi prodotti?


Come per ogni business, è importante trovare uno scopo da perseguire per non perdere la motivazione nel lungo periodo. L’eCommerce, dopo tutto, non è tutto rose e fiori, ma implica numerose questioni logistiche e finanziarie.


Tenere a mente perché e per chi svolgi la tua attività ti aiuta a restare in carreggiata. A tal fine, prenditi il tempo necessario per definire i tuoi acquirenti tipo o, in inglese, buyer persona. Le buyer persona ti permettono di entrare nella mente del tuo acquirente tipo per prendere decisioni efficaci in materia di messaggistica, design del sito web, strategie di marketing e altro ancora.


Scegli cosa vendere online


La scelta dei prodotti da vendere richiede un’attenta riflessione e una ricerca di mercato.

Oltre a pensare a ciò che piace alla tua nicchia di mercato, dovrai fare una ricerca sulla concorrenza e rispondere ad alcune domande chiave, cominciando da queste: quali brand sono già famosi online? Quali sono i problemi specifici che puoi aiutare a risolvere? Come pensi di procurarti i prodotti?

Anche se le idee di cosa vendere online non mancano, forse hai già deciso se vuoi vendere camicie piuttosto che candele o cosmetici piuttosto che prodotti tecnologici.

In caso contrario, prenditi del tempo per fare ricerche sui prodotti di tendenza o per pensare a quello che ti appassiona di più. Considera che, secondo le statistiche Istat, le categorie di prodotto online che detengono il podio sul mercato italiano sono le seguenti: al primo posto troviamo capi di abbigliamento, scarpe e accessori (19,4%); al secondo posto articoli per la casa, per il giardinaggio e mobili (10,3%); al terzo posto film e programmi per lo streaming o il download (8,5).


Riportiamo di seguito altri suggerimenti che possono aiutarti a decidere quali prodotti vendere:

  • Inizia dalla nicchia di mercato: identifica, ascolta e fai ricerche sui tuoi potenziali clienti. Utilizza i social media, i forum e le conversazioni quotidiane per capire quali sono le loro preferenze

  • Scopri i prodotti di tendenza: cerca gli articoli più venduti sui marketplace online come Amazon o effettua ricerche su Google. Strumenti come Google Trends e Algopix consentono d’individuare i prodotti di maggiore tendenza. Per esempio, supponiamo che tu stia aprendo uno shop online di integratori. La ricerca dei trend nel settore delle vitamine potrebbe portarti a proporre un prodotto che soddisfi le esigenze di un termine di ricerca in impennata come “supradyn ricarica”

  • Soddisfa una necessità del mercato: assicurati che il tuo prodotto risolva un bisogno della tua nicchia di mercato. In generale, più la tua soluzione è di nicchia, meglio è

  • Segui la tua passione personale o professionale: cerca prodotti che siano in linea con i tuoi valori e le tue convinzioni personali. Ami il lavoro a maglia e il giardinaggio? Allora forse è il caso di avviare un’attività di eCommerce che offre vasi decorati

  • Basati sulle ricerche di parole chiave: usa uno strumento di ricerca SEO o di parole chiave, come Moz, per scoprire i prodotti più ricercati, convalidare un concetto e/o analizzare la concorrenza per una particolare categoria di prodotti

  • Considera il tuo profitto: calcola il potenziale di crescita della tua attività di eCommerce calcolando i ricavi generati per euro e/o per ora investita. Eseguire una break-even analysis ti aiuterà a determinare il break-even point (o punto di pareggio) per ogni prodotto e a stimare la probabilità di ottenere un profitto

  • Comprendi il potenziale ciclo di vita del tuo prodotto: alcuni prodotti sono fatti per durare, mentre altri si rovinano naturalmente con il passare del tempo. Conoscere il ciclo di vita previsto del prodotto, ovvero il tempo che intercorre tra il lancio del prodotto e il suo invecchiamento, può aiutarti a creare un piano pluriennale per il tuo eCommerce


2. Segui l’iter burocratico per aprire un’attività


Adesso probabilmente non vedi l’ora di iniziare, ma ci sono alcuni aspetti burocratici di cui devi occuparti per capire come aprire il tuo shop online e rendere ufficiale la tua attività di eCommerce:

1. Seleziona la forma giuridica più adatta alle tue esigenze: il primo step dell’iter burocratico per avviare un’attività commerciale consiste nello stabilire la sua forma giuridica, ovvero il suo modello organizzativo, amministrativo, fiscale e contabile. Ecco alcuni dei modelli di azienda più comuni:

  • Ditta individuale: ciò significa che tu e la tua azienda siete legati legalmente e finanziariamente. È la forma di impresa più semplice da avviare. Detto questo, non puoi svolgere il ruolo di datore di lavoro, ma dovrai piuttosto gestire l’azienda come persona fisica

  • Società a responsabilità limitata: questa opzione consente di tenere separati i beni personali da quelli aziendali, riducendo i rischi associati alla creazione di un’impresa. Le società a responsabilità limitata possono essere fondate in tempi relativamente brevi e offrono diversi vantaggi fiscali

  • Società di persone: se apri un’attività con due o più soci, è necessario stipulare un contratto di associazione in partecipazione, che determina la ripartizione dei compiti e dei profitti. Questo contratto stabilisce i ruoli, le responsabilità, gli investimenti e i diritti di ciascun socio

  • Società per azioni: per società per azioni di solito si intende un’azienda consolidata che comprende azionisti e dipendenti. Esistono vari tipi di società per azioni. Le società possono essere avviate da un singolo individuo o da un gruppo di persone


2. Trova il codice ATECO per la tua attività: questo codice numerico identifica il tipo di attività svolta (settore e sottocategorie)v

3. Apri una Partita IVA: si tratta di un codice di 11 cifre che identifica in modo univoco la tua azienda negli archivi dell’Agenzia delle Entrate


4. Iscriviti alla Camera di Commercio: il sistema camerale italiano è composto da Camere di Commercio competenti per territorio. Dovrai quindi iscriverti alla Camera della tua zona

5. Completa e presenta la SCIA: questo acronimo sta per Segnalazione Certificata di Inizio Attività ed è una dichiarazione che permette a chi desidera svolgere attività di eCommerce di iniziare in tempi relativamente rapidi rispetto al passato, quando era necessario rispettare i tempi di una procedura lunga e laboriosa

6. Acquista una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC): la PEC consente di inviare e ricevere email e allegati che hanno lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento ed è quindi uno strumento essenziale per le aziende


Se stai aprendo una ditta individuale, non dovrai intraprendere alcuna azione formale per aprire un eCommerce. Dovrai comunque richiedere tutte le licenze e i permessi relativi alla tipologia di attività e al luogo in cui ti trovi. Consulta il sito del Registro Imprese per capire come aprire un negozio online.


Successivamente dovrai pagare altre imposte su base regolare a seconda del tipo di attività svolto, inclusa l’imposta sulle vendite per le transazioni online per garantire la conformità fiscale del tuo negozio online. Scopri come automatizzare l’imposta sulle vendite per il tuo eCommerce con Wix.

Se intendi creare una società a responsabilità limitata, una società di persone o una società per azioni, è opportuno consultare un avvocato d’impresa. Non siamo esperti di diritto, quindi, pur potendo offrire dei suggerimenti, ti consigliamo di completare questo processo con l’aiuto di un professionista che possa assicurarti che sia tutto in regola.


3. Elabora un business plan efficace per il tuo eCommerce



passaggi per elaborare un business plan

Inserisci tutti i dettagli essenziali della tua attività in un business plan, ovvero un piano aziendale, per il tuo eCommerce. Questo documento scritto deve descrivere chiaramente le modalità di gestione, funzionamento e sviluppo dell’azienda. I business plan più efficaci contribuiscono a rafforzare lo spirito di squadra e ad attirare i partner commerciali e gli investitori giusti.


Gli elementi essenziali di un business plan sono:

  • Riepilogo generale

  • Descrizione dell’attività

  • Prodotti e servizi

  • Analisi di mercato

  • Piano di marketing operativo

  • Gestione e organizzazione

  • Previsioni finanziarie

  • Appendice

In questa fase, devi anche considerare le modalità di commercializzazione e distribuzione dei tuoi prodotti. Riportiamo di seguito alcuni esempi:


  • Private label: una private label (o marca commerciale) ti permette di dare vita alla tua idea di prodotto. Anche se questa soluzione prevede la collaborazione con un produttore terzo, gli articoli sono venduti con il nome del tuo brand. Infatti, manterrai il controllo sulla produzione, sul prezzo e sul branding dei prodotti. Il private labeling può essere applicato all’intero catalogo di prodotti o solo a una parte (basti pensare alla linea Kirkland di Costco o alla linea AmazonBasics di Amazon)

  • White label: per white labeling si intende l’acquisto e la vendita di prodotti già venduti con successo da un’altra azienda. Questa opzione ti permette di aggiungere il tuo logo e personalizzare altri aspetti del design. Il print on demand (o stampa su richiesta) è una tipologia diffusa di white labeling che consente una personalizzazione maggiore

  • Dropshipping: in un modello commerciale di dropshipping, i clienti acquistano i prodotti dal tuo negozio, ma gli ordini sono inoltrati ai fornitori, che provvedono a spedire gli articoli direttamente ai tuoi clienti. Questa formula commerciale è particolarmente indicata per ridurre i costi di avviamento e semplificare la gestione dell’inventario, poiché non è necessario immagazzinare o spedire gli articoli personalmente

  • Vendita all’ingrosso: se decidi di diventare un grossista, dovrai offrire prodotti all'ingrosso (a un prezzo scontato) a un’altra azienda o a un rivenditore. Sebbene questa sia spesso considerata una strategia business-to-business (B2B), la vendita all’ingrosso può essere associata a una strategia business-to-consumer (B2C). Per esempio, si possono vendere singole unità del proprio prodotto al consumatore finale, servendo al contempo i clienti all’ingrosso

  • Servizi in abbonamento: aprire un’attività che offre box in abbonamento o abbonamenti ai prodotti nel tuo negozio online è un ottimo modo per ottenere un guadagno più stabile. Per avere successo, occorre elaborare una strategia efficace per le operazioni di distribuzione, di marketing e di assistenza clienti

4. Scegli un nome per il tuo negozio online e procurati un dominio


esempio sito ecommerce

È finalmente arrivato il momento di lavorare sul tuo brand. Inizia pensando a un nome facile da ricordare per la tua attività.


Immagina tutte le parole associate al tuo prodotto, settore, valori o punti di forza. Per scegliere il nome, devi considerare la strategia SEO. Identifica i termini che gli acquirenti utilizzano per trovare prodotti come il tuo servendoti di Google Trends o di strumenti di ricerca di parole chiave come Semrush. Per ulteriori consigli, puoi anche consultare la nostra guida SEO.


Menzionare la categoria o il tipo di prodotto direttamente nel nome del tuo negozio potrebbe essere un’ottima idea perché permette agli acquirenti di capire subito cosa offri. Per esempio, se vendi cappelli, puoi inserire la parola “accessori”, “fedora” o “berretti” nel nome del tuo negozio online.


Inoltre, è bene assicurarsi che il nome della tua attività di eCommerce si distingua e non sia già in uso. Puoi farlo in diversi modi:


  • Effettua una ricerca sui tuoi concorrenti diretti

  • Cerca le idee per il tuo nome su Google e sui social media

  • Consulta il Registro Imprese della tua zona

Dopo aver individuato il nome dell’azienda, scegli il nome di dominio migliore per il tuo sito. L’ideale è che questo corrisponda esattamente al nome del tuo negozio per aiutare i clienti a trovare il tuo brand online e a ricordarlo. Tieni conto che il costo di un nome di dominio si aggira intorno ai 10-15 € all’anno.


Wix eCommerce non solo ti aiuta a scoprire come aprire uno shop online, ma ti consente anche di registrare e collegare un nome di dominio direttamente dal tuo sito. Infatti, dopo aver creato il tuo negozio, potrai ottenere un nome di dominio gratuito per un anno.


5. Collega un fornitore di servizi di pagamento



opzioni di pagamento per negozi ecommerce


Per iniziare a guadagnare con l’eCommerce, devi decidere come farti pagare. Conviene sempre offrire più metodi di pagamento. Ti è mai capitato di andare in un negozio o in un ristorante pensando di poter pagare con la carta o con Apple Pay, per scoprire invece che accettavano solo contanti? Le opzioni di pagamento offerte possono determinare il successo o il fallimento di una vendita.


La stessa logica si applica al tuo shop online, quindi più opzioni offri, meglio è. Tra le opzioni di pagamento più comuni ricordiamo:


  • Carte di credito/debito

  • Wallet digitali (come PayPal)

  • Bonifici bancari

  • Pagamento di persona (se hai una sede fisica)

  • POS virtuale

  • Soluzioni buy now, pay later (acquista ora, paga dopo)

  • NFT

È inoltre possibile scegliere tra diversi gateway di pagamento (ovvero fornitori di servizi di pagamento) che garantiscono un trasferimento di fondi sicuro ed efficace. Considera la tua ubicazione e il tipo di attività per selezionare il fornitore più indicato. A prescindere dalla scelta, per prelevare l’importo che hai guadagnato, il provider dovrà verificare il tuo conto bancario.

Wix Payments è una soluzione diffusa per accettare pagamenti con carta di credito, debito, Pay Now by Klarna e altri metodi al momento del checkout. È gratis, facile da configurare sul tuo account Wix, ti permette di personalizzare i cicli di pagamento e molto altro ancora da un’unica postazione.


Un’altra opzione è quella di scegliere tra vari plugin di terze parti, che includono più di 50 gateway di pagamento in tutto il mondo. Wix non applica costi aggiuntivi per le transazioni e può essere immediatamente integrato con il gateway scelto.


6. Predisponi le operazioni di spedizione e consegna


Processo di spedizione e consegna


Se da un lato un’esperienza di pagamento efficiente aumenta il tasso di conversione, dall’altro un’esperienza di spedizione e consegna ottimale fa tornare gli acquirenti.


Per organizzare la spedizione e la consegna sul tuo sito di eCommerce, occorre innanzitutto determinare i tuoi obiettivi:


  • Vuoi spedire i tuoi prodotti a livello nazionale, internazionale o entrambi?

  • Che politiche di spedizione intendi offrire (spedizione gratuita, tariffa fissa, tariffa variabile, ecc.)?

  • Quali corrieri o fornitori di logistica di terze parti desideri usare per le spedizioni?

  • Effettui il dropshipping?

  • Quali piattaforme software di spedizione intendi utilizzare?

La tua piattaforma di eCommerce dovrebbe semplificare la configurazione di regole personalizzate e l’integrazione delle tue app più importanti, in modo da poter offrire un servizio clienti eccellente e monitorare il costo della spedizione per ogni ordine.


Se sei un utente Wix puoi anche consentire ai clienti della zona di ritirare gli ordini da un magazzino vicino o dal negozio più vicino impostando il ritiro in negozio come opzione di consegna.


Collabora con un dropshipper


Se vuoi iniziare a vendere in tempi brevi, puoi sempre optare per il dropshipping. Un’attività di dropshipping presenta alcuni vantaggi fondamentali, tra cui costi di avviamento minimi e facilità di gestione.


Se hai un’attività di dropshipping, lavori con un fornitore che si occupa della produzione, della gestione del magazzino e della spedizione, tutto per conto tuo. Ecco come funziona:


  • Scegli i prodotti che vuoi spedire in dropshipping dal catalogo del fornitore

  • Inserisci questi prodotti nel tuo sito e fissa i prezzi

  • L’acquirente acquista i prodotti e li paga sul tuo sito

  • Inoltri l’ordine del cliente al tuo fornitore ed effettui il dovuto pagamento

  • Il fornitore spedisce il prodotto direttamente al cliente

Wix eCommerce offre integrazioni dirette con servizi di dropshipping molto diffusi come Modalyst e Spocket. Utilizzando la nostra soluzione integrata, puoi gestire e offrire i prodotti dei tuoi fornitori direttamente da Wix. Inoltre, tutti gli ordini dei clienti saranno inoltrati automaticamente al tuo software e ai tuoi fornitori, consentendoti di gestire facilmente tutte le attività di back-office e quelle rivolte ai clienti da un’unica postazione.


7. Crea un tuo sito fatto per vendere


Statitiche di negozio online


Siamo arrivati alla parte migliore! È in questa fase che puoi dare sfogo alla tua creatività. Il trucco sta nel progettare un negozio che sia ben gestito e ottimizzato per le conversioni.

Leggi questa guida per scoprire come aumentare le vendite online.


Non basta semplicemente colpire i tuoi clienti con l’aspetto e l’atmosfera del tuo negozio online, ma devi permettergli di trovare facilmente i tuoi prodotti e di effettuare acquisti in tutta tranquillità. A tale scopo ti consigliamo di consultare i nostri articoli su come ricevere pagamenti online, come accettare pagamenti online sicuri con Wix e gestire rimborsi e chargeback.


Suggerimenti per il design del sito


  • Usa un template per l’eCommerce: non dovrai scervellarti troppo. Wix offre numerosi template di siti web per negozi online che possono essere adattati e personalizzati per creare un sito dall’aspetto unico. Inoltre non dovrai iniziare da zero perché questi template includono tutte le funzionalità chiave per l’eCommerce

  • Valuta bene la struttura del tuo sito: studia il modo in cui altri grandi brand e rivenditori utilizzano i menu di navigazione, i filtri, i breadcrumb e i carrelli per creare un’esperienza utente piacevole. Evita di appesantire troppo le barre di navigazione o le pagine, e concentrati sui comportamenti e sui termini di ricerca utilizzati dal tuo pubblico target

  • Segui la regola dei tre clic: come regola generale, i tuoi prodotti dovrebbero essere accessibili con un massimo di tre clic.I tuoi clienti dovrebbero quindi essere in grado di passare facilmente dalla homepage (o da qualsiasi altra pagina di destinazione) alla pagina del prodotto desiderato senza essere costretti a rovistare tra i vari livelli del tuo sito per trovare quello che cercano. Non dimenticare i link chiave, come le informazioni sulla spedizione, la politica sui resi e le informazioni di contatto, che possono essere inseriti nel piè di pagina

  • Spiega con chiarezza ciò che vendi: i visitatori devono capire subito cosa vendi. Anche se le tue iniziative pubblicitarie e di marketing fuori dal sito dovrebbero aiutarti, sarà fondamentale mettere in evidenza la tua area di competenza con titoli di pagina chiari, menu di ricerca semplici e immagini efficaci. Consiglio degli esperti: aggiorna i metadati del tuo sito per specificare il tipo di attività di eCommerce svolta. Ad esempio, se il tuo negozio di magliette si chiama PlopTee, il meta titolo del tuo sito dovrebbe essere “PlopTee | Negozio di magliette”

  • Scrivi inviti all’azione (CTA) chiari: in ogni fase del processo d’acquisto, i clienti devono sapere quale sarà il passo successivo. Crea pulsanti con testo e altri inviti all’azione diretti e convincenti come “Aggiungi al carrello” o “Scopri prodotti simili” che consentono al cliente di sapere esattamente dove porterà ogni clic

  • Non sottovalutare le descrizioni dei prodotti: è facile lasciarsi prendere dalla pigrizia quando devi scrivere le descrizioni dei prodotti, specialmente se i produttori te ne forniscono una già pronta. Non usare descrizioni originali però può farti perdere occasioni d’oro. Infatti, per via del loro impatto sulla SEO e sulla fiducia nel brand, le descrizioni dei prodotti possono influenzare i tassi di rendimento, la visibilità e molto altro ancora

  • Usa immagini mirate: si sa che le foto dei prodotti sono estremamente importanti per vendere online. Spesso i clienti guardano prima di tutto le immagini e non di rado si basano su di esse per decidere se acquistare o meno un prodotto. Utilizza foto e video professionali per illustrare l’aspetto, le dimensioni e le modalità d’uso del tuo prodotto. Scopri come modificare le tue foto con i migliori programmi di editing foto.


8. Crea il tuo piano di marketing



branding per shop online


Il tuo eCommerce è finalmente pronto per le vendite ed è ora di farlo conoscere a tutti!. Puoi portare i clienti sul tuo negozio online utilizzando varie strategie di marketing.


Strumenti di marketing organici


  • Social media: crea una pagina aziendale su piattaforme social come Facebook e Instagram. Aggiorna le informazioni sulla tua attività e sfrutta i canali social come veicolo per le vendite e il servizio clienti. Canali come Instagram e TikTok supportano i pagamenti direttamente dalle loro piattaforme. Scopri di più sulle strategie di social media marketing

  • Email marketing: le email vanno ancora forte! Consentono infatti di raggiungere direttamente i clienti che hanno scelto di ricevere comunicazioni da parte tua. Per iniziare, basta creare un indirizzo email aziendale; dopodiché crea una mailing list aggiungendo al tuo sito una finestra a comparsa che invita i visitatori a iscriversi, inserendo l’iscrizione come opzione al momento del pagamento o includendo un link nel piè di pagina. Potresti anche offrire uno sconto speciale o altri incentivi quando un cliente si iscrive alla tua mailing list. Considera la possibilità di inviare regolarmente newsletter, promozioni, aggiornamenti aziendali, consigli sui prodotti e altri tipi di email per l’eCommerce. Per saperne di più sull’argomento, leggi la nostra guida completa sull’email marketing

  • SEO: ottimizza il tuo sito per raggiungere i primi posti nei risultati di ricerca di Google. Ottimizza i meta titoli e le meta descrizioni per ogni pagina del sito e segui le altre pratiche consigliate per la SEO nel campo dell’eCommerce. Sfrutta anche altri strumenti gratuiti come Google Shopping e Google Business Profile (precedentemente noto come Google My Business). Tutti questi strumenti contribuiscono a migliorare la ricerca a livello locale, oltre che alla visibilità complessiva su Google. Scopri come ottimizzare la SEO del tuo sito in meno di un’ora

  • Programma fedeltà: un programma fedeltà consente di incentivare la fidelizzazione dei clienti. Sebbene richieda una certa dose di studio e un’attenta pianificazione, plugin come Smile possono semplificare il processo. Offri premi per ogni ordine effettuato o per azioni speciali come la condivisione del prodotto sui social. Attira l’attenzione e prenditi cura dei tuoi clienti

Strumenti di marketing a pagamento


  • Inserzioni Facebook e Instagram: Facebook e Instagram offrono vari spazi per gli annunci che consentono di raggiungere determinati gruppi demografici o di interesse sulle loro rispettive piattaforme. Con Wix puoi creare inserzioni Facebook e Instagram direttamente dal Pannello di controllo del tuo sito e utilizzare l’intelligenza artificiale per ottimizzare i tuoi annunci 24 ore su 24

  • Annunci Google Shopping: gli annunci Google Shopping sono annunci pay-per-click (PPC) che ti aiutano a raggiungere i primi posti nei risultati di ricerca. Quando un cliente clicca sugli annunci, viene portato direttamente sul tuo sito web o su una pagina di pagamento di Google, in base alle impostazioni definite. Scopri di più su come usare Google Shopping e altri tipi di annunci Google su Wix


Roma non è stata costruita in un giorno


Vuoi sapere come aprire un negozio online in tempi brevi? Magari non conviene lanciare il tuo negozio online in un solo giorno, ma puoi sicuramente aprirlo nel giro di pochi giorni. Wix ti mette a disposizione tutti gli strumenti necessari per una configurazione rapida, compresi quelli per la gestione dell’inventario, dei pagamenti e altro ancora.


Il tuo compito principale è quello di preparare un business plan efficace. Una volta fatto, puoi creare il tuo negozio online con Wix eCommerce e iniziare subito a vendere online.



Ora che hai letto tutti i passaggi fondamentali per aprire il tuo sito di eCommerce, metti in pratica le tue conoscenze e apri il tuo negozio online!



FAQs : come aprire un negozio online

Quanto costa aprire un negozio online?

Aprire un negozio online può costare dai pochi euro per la registrazione del dominio all'hosting del sito, che parte da alcune decine di euro all'anno. Spese aggiuntive includono costi legali e di marketing. Complessivamente, i costi possono variare a seconda delle esigenze specifiche del progetto.

Cosa devo fare per aprire un negozio online?

Quanto si guadagna con un negozio online?


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