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Document 62014CN0467
Case C-467/14: Request for a preliminary ruling from the Tribunale di Bergamo (Italy) lodged on 13 October 2014 — Criminal proceedings against Chiara Baldo
Causa C-467/14: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Bergamo (Italia) il 13 ottobre 2014 — procedimento penale a carico di Baldo Chiara
Causa C-467/14: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Bergamo (Italia) il 13 ottobre 2014 — procedimento penale a carico di Baldo Chiara
GU C 448 del 15.12.2014, p. 14–14
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
15.12.2014 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 448/14 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Bergamo (Italia) il 13 ottobre 2014 — procedimento penale a carico di Baldo Chiara
(Causa C-467/14)
(2014/C 448/18)
Lingua processuale: l'italiano
Giudice del rinvio
Tribunale di Bergamo
Parti nella causa principale
Baldo Chiara
Questioni pregiudiziali
1) |
se gli articoli 49 e ss. e 56 e ss. del T.F.U.E., anche alla luce dei principi affermati nella sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea del 16/02/2012 n. 72 [nelle cause riunite C-72/10 e C-77/10], vadano interpretati nel senso che essi ostano a che siano poste in gara concessioni di durata inferiore a quelle rilasciate in passato; |
2) |
se gli articoli 49 e ss. e 56 e ss. del T.F.U.E. anche alla luce dei principi affermati nella sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea del 16/02/2012 n. 72, vadano interpretati nel senso che essi ostano a che l'esigenza di allineamento temporale delle scadenze delle concessioni costituisca una giustificazione adeguata di una durata delle concessioni poste in gara inferiore rispetto a quella dei rapporti concessori in precedenza aggiudicati; |
3) |
se gli articoli 49 e ss. e 56 e ss. del T.F.U.E. anche alla luce dei principi affermati nella sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea del 16/02/2012 n. 72, vadano interpretati nel senso che essi ostano ad una previsione di obbligo di cessione a titolo non oneroso dell'uso dei beni materiali ed immateriali di proprietà che costituiscono la rete di gestione e di raccolta del gioco in caso di cessazione dell'attività per scadenza del termine finale della concessione o per effetto di provvedimenti di decadenza o revoca. |