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Interinstitutional agreement on budgetary discipline, cooperation, sound financial management and own resources
Accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria, nonché su risorse proprie
Accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria, nonché su risorse proprie
Nell’arco del periodo del quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027, l’accordo interistituzionale (AII) si prefigge di:
Tale accordo è costituito da quattro parti.
Parte I: il QFP e strumenti speciali
Questa parte comprende disposizioni complementari relative al QFP per il periodo 2021-2027, tra cui le procedure di mobilitazione di strumenti speciali non contemplati nel QFP:
Parte II: cooperazione interistituzionale in materia di bilancio
Questa parte si propone di migliorare la cooperazione tra il Parlamento, il Consiglio la Commissione in materia di bilancio. Ciò comprende:
Parte III: sana gestione finanziaria dei fondi dell’Unione
Questa parte è dedicata alla programmazione finanziaria, il che significa che la Commissione è tenuta a presentare al Consiglio e al Parlamento la programmazione finanziaria per il QFP due volte all’anno (con l'eccezione di alcune categorie), strutturata con voci, ambito politico e linea di bilancio, individuando altresì la legislazione in vigore e distinguendo tra programmi pluriennali e azioni annuali.
La parte III riguarda inoltre le procedure di cooperazione che si applicano al momento dell’istituzione di una nuova agenzia, o quando la modifica a un atto giuridico riguardante una determinata agenzia comporterebbe ripercussioni sulle sue risorse. Una procedura analoga è adottata quando si prevede l’istituzione di una nuova scuola europea.
Parte IV: protezione del bilancio dell’Unione: dati relativi ai beneficiari
Al fine di rafforzare la protezione del bilancio dell’Unione e lo strumento di ripresa dell’Unione contro frodi e irregolarità, le istituzioni concordano l’introduzione di misure normalizzate volte alla raccolta, al confronto e all’aggregazione dei dati relativi ai destinatari e ai beneficiari finali dei finanziamenti dell’Unione per finalità di controllo e verifiche ispettive. In particolare:
Due allegati costituiscono parte integrante dell’AII.
L’allegato I stabilisce ulteriori norme dettagliate per la cooperazione tra le istituzioni nel corso della procedura di bilancio. Esse comprendono:
L’allegato II enuncia i principi della cooperazione interistituzionale al fine di introdurre nuove risorse proprie nell’ottica di coprire le spese previste legate al rimborso dello strumento NextGenerationEU.
In una prima fase, sarà introdotta una nuova risorsa propria a partire dal 1o gennaio 2021, composta da una quota delle entrate provenienti dai contributi nazionali, calcolata in base al peso dei rifiuti di imballaggi in plastica non riciclati.
Inoltre, la Commissione proporrà al Consiglio l’introduzione di nuove risorse proprie basate su un’imposta digitale e un meccanismo di adeguamento delle emissioni di carbonio alle frontiere. La Commissione revisionerà altresì il sistema di scambio delle quote di emissione nella primavera del 2021 e sulla base di ciò proporrà al Consiglio una nuova risorsa propria a giugno 2021.
Si prevede che l’introduzione di tali tre nuove risorse proprie avverrà entro il 1o gennaio 2023, a patto che siano state espletate le necessarie procedure legislative. Ciò costituirà la seconda fase.
Come terza fase, la Commissione si prefigge di proporre al Consiglio, entro giugno 2024, una nuova risorsa propria complementare. La proposta potrebbe assumere la forma di una tassa sulle transazioni finanziarie e di un contributo finanziario relativo al settore aziendale o a una nuova base imponibile comune. Si prevede che tali misure saranno introdotte entro il 2026 a patto che siano state espletate le necessarie procedure legislative.
L’accordo interistituzionale è entrato in vigore il 16 dicembre 2020.
Nel dicembre 2020, il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione hanno concluso un accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria, nonché su nuove risorse proprie, compresa una tabella di marcia per l’introduzione di nuove risorse proprie.
L’accordo interistituzionale è stato adottato contestualmente al regolamento del quadro finanziario pluriennale (QFP), il piano settennale dell’Unione europea per il periodo 2021-2027.
L’accordo interistituzionale appartiene al pacchetto legislativo pertinente al QFP.
Per maggiori informazioni, si veda:
Accordo interistituzionale, del 16 dicembre 2020, tra il Parlamento europeo, il Consiglio dell’Unione europea e la Commissione europea sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria, nonché su nuove risorse proprie, compresa una tabella di marcia per l’introduzione di nuove risorse proprie (GU L 433I del 22.12.2020, pag. 28).
Regolamento (UE, Euratom) 2020/2093 del Consiglio, del 17 dicembre 2020, che definisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027 (GU L 433I del 22.12.2020, pag. 11).
Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio, del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell’Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19 (GU L 433I del 22.12.2020, pag. 23).
Decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, relativa al sistema delle risorse proprie dell’Unione europea e che abroga la decisione 2014/335/UE, Euratom (GU L 424 del 15.12.2020, pag. 1).
Regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio, dell’11 novembre 2002, che istituisce il Fondo di solidarietà dell’Unione europea (GU L 311 del 14.11.2002, pag. 3).
Le successive modifiche al regolamento (CE) n. 2012/2002 sono state incorporate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.
Ultimo aggiornamento: 06.04.2021