This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 52014AE0553
Opinion of the European Economic and Social Committee on the Proposal for a Council Regulation establishing the Shift2Rail Joint Undertaking COM(2013) 922 final — 2013/0445 (NLE)
Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla «Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune Shift2Rail» COM(2013) 922 final — 2013/0445 (NLE)
Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla «Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune Shift2Rail» COM(2013) 922 final — 2013/0445 (NLE)
GU C 226 del 16.7.2014, p. 54–60
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
16.7.2014 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 226/54 |
Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla «Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune Shift2Rail»
COM(2013) 922 final — 2013/0445 (NLE)
2014/C 226/10
Relatore generale: MENDOZA CASTRO
Il Consiglio, in data 11 febbraio 2014, ha deciso, conformemente al disposto degli articoli 187 e 188, paragrafo 1, del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, di consultare il Comitato economico e sociale europeo in merito alla:
Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune Shift2Rail
COM(2013) 922 final — 2013/0445 (NLE).
Vista l'urgenza dei lavori, il Comitato economico e sociale europeo, nel corso della 497a sessione plenaria del 25 e 26 marzo 2014 (seduta del 25 marzo), ha nominato relatore generale Juan Mendoza Castro e ha adottato il seguente parere con 177 voti favorevoli e 3 astensioni.
1. Conclusioni e raccomandazioni
1.1 |
Il Comitato economico e sociale europeo (CESE) sostiene l'iniziativa Shift2Rail (S2R), che rappresenta un contributo di grande rilievo per l'industria ferroviaria europea. |
1.2 |
Il Comitato sottolinea l'importanza potenziale di S2R per l'occupazione, dal momento che, nel complesso, lavorano nel settore ferroviario circa tre milioni di persone. |
1.3 |
Per realizzare gli obiettivi di lungo termine stabiliti dall'Unione, l'industria ferroviaria dovrà avviare un cambiamento non solo tecnico, ma anche culturale. |
1.4 |
Il bilancio totale previsto per S2R è di 920 milioni di euro, cifra inferiore agli investimenti necessari stimati a quota 1,4 miliardi, il che obbligherà a dare la priorità ad alcuni filoni di ricerca. |
1.5 |
Il CESE mette in risalto l'importanza di S2R per consentire all'industria ferroviaria europea di competere in un mercato mondiale che ammonta a 146 miliardi di euro l'anno. |
1.6 |
Le imprese europee perdono terreno di fronte ai loro concorrenti asiatici, che stanno investendo massicciamente in R&S. Il mercato mondiale sta diventando sempre più difficile, in ragione del sempre maggior numero di operatori per tutti i prodotti e tutti i segmenti. |
1.7 |
Il sistema di segnalamento ERTMS è un esempio di come la volontà di cooperazione debba superare gli interessi nazionali. |
1.8 |
A giudizio del CESE, i diversi filoni di ricerca devono dare la priorità alle azioni connesse con la sicurezza delle persone, con l'efficienza economica e con l'informazione degli utenti delle ferrovie. |
1.9 |
I cinque programmi di ricerca (IP) di S2R comprendono i principali ambiti e obiettivi di alto livello. |
1.10 |
Secondo il CESE è opportuno stabilire come attribuire la proprietà dei prodotti risultanti dalla ricerca. Gli aspetti relativi alla proprietà intellettuale e ai brevetti sono fondamentali, ma la proposta della Commissione non ne fa parola. |
1.11 |
La fabbricazione su scala industriale dei prodotti risultanti dalla ricerca finanziata dall'Unione deve avvenire su territorio europeo. |
1.12 |
A differenza di quanto stabilisce la proposta della Commissione, l'Agenzia ferroviaria europea deve essere l'unica responsabile delle definizioni tecniche riguardanti l'interoperabilità. |
2. Contesto e contenuto della proposta di regolamento
2.1 |
Il Libro bianco sulla politica dei trasporti (1) e il quarto pacchetto ferroviario (2) definiscono il quadro di un grande mercato interno dei servizi ferroviari (3). |
2.2 |
Uno dei principali obiettivi di Orizzonte 2020 è rafforzare l'industria europea mediante azioni a sostegno della ricerca e dell'innovazione nei settori industriali fondamentali. |
2.3 |
L'impresa comune Shift2Rail avrà lo status di organismo dell'Unione (articolo 187 del TFUE, articolo 209 del Regolamento finanziario). |
2.4 |
Inoltre, S2R è necessaria per affrontare gravi problemi attuali: la dispersione degli sforzi dovuta alla diversità delle disposizioni e degli standard nazionali crea ostacoli all'utilizzo dei prodotti industriali comuni nelle ferrovie e di autorizzazioni incrociate per i prodotti ferroviari, la diminuzione obbligata degli sforzi di ricerca nelle imprese ferroviarie all'avanguardia, lo scarso livello degli investimenti pubblici e privati e l'aumento dei rischi finanziari. |
2.5 |
Gli obiettivi di S2R sono:
|
2.5.1 |
Occorre stabilire un processo di convalida per monitorare dal punto di vista quantitativo quale sarà l'effettivo contributo dei futuri risultati di S2R a questi obiettivi di alto livello. Il quality engineering («ingegneria della qualità») e il requirements management («gestione dei requisiti») sono gli approcci più moderni per consentire un monitoraggio minimo dei progressi verso gli obiettivi e dovrebbero quindi essere integrati in S2R sulla base di modalità professionali. |
2.6 |
L'impresa comune si concentrerà su quattro modi del sistema ferroviario:
|
2.7 |
Il finanziamento sarà a carico dell'Unione, che darà un contributo massimo di 450 milioni di euro, e degli altri membri, che dovranno portare almeno 470 milioni di euro. |
2.8 |
La durata prevista è fino al 31 dicembre 2024. |
3. Osservazioni generali
3.1 Importanza di S2R
Il CESE appoggia con entusiasmo l'iniziativa S2R, che considera un contributo importante per l'industria europea in un settore strategico come quello ferroviario. Inoltre, il Comitato accoglie con favore il forte coinvolgimento delle imprese ferroviarie nel progetto.
3.2 Occupazione
Il CESE sottolinea in modo particolare l'importanza di S2R per l'occupazione. Si calcola che, in tutta Europa, 4 00 000 persone siano impiegate direttamente o indirettamente dai fornitori del settore. Inoltre, più di 1 3 50 000 persone lavorano per i gestori delle infrastrutture europee e per gli operatori ferroviari. L'occupazione nelle ferrovie urbane riveste probabilmente la medesima importanza, per cui il numero totale di posti di lavoro nel settore sale a circa tre milioni di occupati.
3.3 Una sfida di prima grandezza per il settore ferroviario europeo
Il CESE osserva che, per realizzare gli obiettivi di lungo termine stabiliti dall'Unione, sarà necessario un profondo cambiamento, non solo tecnico, ma anche culturale. Oltre a definire standard e misure per l'armonizzazione, l'UE deve promuovere un quadro transnazionale per il lavoro svolto in comune.
3.4 Finanziamento
Il CESE si rende conto dello sforzo finanziario richiesto dall'impresa comune S2R. Tuttavia, il bilancio totale previsto (ossia 920 milioni di euro) dovrà essere aumentato ricorrendo a fondi aggiuntivi, dato che S2R richiederà investimenti complessivi attorno a 1,4 miliardi di euro. In caso contrario, occorrerà stabilire un ordine di priorità nelle diverse attività di S2R.
3.5 Attività aggiuntive
Nel bilancio complessivo vi è uno stanziamento di 120 milioni di euro riguardante i contributi per le attività aggiuntive. Si tratta di attività che i membri dell'impresa comune aggiungeranno ai loro investimenti in R&S sostenuti dai fondi europei. Questo importo quindi non sarà finanziato dall'Unione europea.
3.6 Il mercato mondiale dell'industria ferroviaria
Il CESE sottolinea l'importanza di S2R per salvaguardare la competitività dell'industria europea, che produce a tutt'oggi oltre il 50 % del totale mondiale di attrezzature e servizi ferroviari (in Europa, l'80 %). Il volume complessivo del mercato è stimato sui 146 miliardi di euro l'anno, ma la sua parte «accessibile» arriva a 106 miliardi annui (4).
3.7 L'Europa sta perdendo terreno
È noto che i paesi asiatici stanno investendo massicciamente in ricerca e sviluppo a favore delle rispettive industrie ferroviarie nazionali. Le imprese europee sono sottoposte a una fortissima pressione da parte dei loro concorrenti asiatici. Il mercato mondiale sta diventando sempre più difficile per il settore ferroviario europeo, in ragione del sempre maggior numero di operatori per tutti i prodotti e tutti i segmenti. Se è molto difficile competere con l'Asia per quanto riguarda i prezzi, al settore ferroviario europeo spetta ancora un ruolo di grande importanza in termini di ricerca e innovazione.
3.8 Il ruolo delle PMI
3.8.1 |
Per portare l'innovazione sul mercato ferroviario, i prodotti devono essere fabbricati su scala industriale: ne consegue la necessità di avere dei soggetti all'avanguardia mondiale o dei giganti industriali che commercializzino le soluzioni innovative sviluppate dall'impresa comune. |
3.8.2 |
Il CESE vede però un ruolo fondamentale anche per le PMI nel quadro di S2R, secondo tre possibili assi:
|
3.9 L'esempio dell'ERTMS
Il sistema di segnalamento ERTMS, creato su iniziativa della Commissione europea, dimostra che la volontà di cooperazione deve superare gli interessi nazionali. L'ERTMS è probabilmente la più grande sfida nell'ottica di ottenere un successo dell'industria ferroviaria, dato che si è trasformato nel sistema più utilizzato dalle ferrovie non solo europee ma anche di molti altri paesi del mondo, con il potenziale di una piena interoperabilità. Occorrerà pertanto compiere notevoli sforzi di ricerca per raggiungere gli obiettivi della piena interoperabilità, di un aumento della capacità e di una diminuzione dei costi di realizzazione.
3.10 In breve, S2R è un passo nella direzione giusta
Per la prima volta, le principali imprese del settore ferroviario europeo (che in genere sono concorrenti) hanno deciso di cooperare e di stabilire un'agenda comune di ricerca.
4. Osservazioni particolari
4.1 Ricerca e sviluppo (R&S)
4.1.1 |
In linea con la struttura della direttiva sull'interoperabilità (5), il programma di R&S proposto comprende: materiale rotabile dei treni merci e passeggeri, infrastrutture, sistema di controllo-comando e segnalamento. |
4.1.2 |
Il CESE segnala l'opportunità di dare la priorità in tutti i programmi alle azioni volte ad aumentare la sicurezza delle persone e l'efficienza economica delle ferrovie. Le nuove tecnologie devono migliorare anche l'informazione data agli utenti. |
4.2 Programmi di innovazione
Il CESE prende atto che l'impresa comune S2R è composta da cinque programmi di innovazione individuati dagli esperti che hanno lavorato sotto il coordinamento dell'UNIFE. Questi programmi (IP) sono:
4.2.1 (IP1) Tecnologie efficienti sotto il profilo energetico e della massa per i treni a elevata capacità
4.2.1.1 |
Si propone di creare una generazione futura di treni più leggeri e più efficienti dal punto di vista energetico, con meno danni sui binari e più lievi effetti ambientali. Le nuove tecnologie comprenderanno: sistemi di trazione (traction drives), sistemi di controllo e conduzione (TCMS), telaio (car body shell) con materiali più leggeri, materiale rotabile (running gear), sistemi di frenaggio e porte. |
4.2.1.2 |
Gli obiettivi di alto livello di IP1 sono:
|
4.2.2 (IP2) Sistemi avanzati di gestione e controllo del traffico
4.2.2.1 |
Il mercato ferroviario è caratterizzato storicamente da diverse soluzioni nazionali di segnalamento sulle linee principali. Sul mercato dei sistemi di segnalamento ci sono varie soluzioni che rispondono alle esigenze urbane (soluzioni CBTC, ossia controllo dei treni basato sulle comunicazioni), e S2R analizzerà la possibilità e la capacità di offrire una maggiore interoperatività/standardizzazione/integrazione di queste esigenze nell'ERTMS. |
4.2.2.2 |
Gli obiettivi di alto livello di IP2 sono:
|
4.2.3 (IP3) Infrastruttura ad elevata capacità ed efficiente sotto il profilo dei costi
4.2.3.1 |
Vi sono quattro ambiti di ricerca:
|
4.2.4 (IP4) Soluzioni IT per ferrovie attraenti e senza interruzioni
4.2.4.1 |
Vi è l'intenzione di sviluppare non una piattaforma comune ma un quadro per l'interoperabilità in cui chiunque lo desideri può inserire le proprie innovazioni sulla base di interfaccia aperte, evitando così di dipendere dai sistemi di distribuzione globale (GDS). In questo modo, lo spostamento diventa il prodotto. Le attività attuali di ricerca e sviluppo nel settore ferroviario devono integrarsi nel progetto. |
4.2.5 (IP5) Tecnologie per un trasporto merci sostenibile e attraente in Europa
4.2.5.1 |
La principale sfida di IP5 consiste nel definire tutti i progressi sul piano delle tecnologie e dei processi necessari per contribuire alla realizzazione di uno dei principali obiettivi del Libro bianco, ossia un trasferimento del traffico su strada verso la ferrovia e le vie d'acqua interne pari al 30 % entro il 2030 e al 50 % entro il 2050. Il CESE raccomanda, per motivi di accettazione nei confronti soprattutto del trasporto di merci su rotaia, di contemplare in IP5 anche la ricerca sulla protezione dal rumore. |
4.3 Sistemi di piattaforme di dimostrazione (SPD)
4.3.1 |
Il CESE osserva che l'obiettivo di S2R non è solo produrre prototipi, ma anche prodotti pienamente operativi da impiegare nei sistemi ferroviari. Le nuove tecnologie e le innovazioni sviluppate nel quadro del programma per l'innovazione di S2R saranno presentate in condizioni operative reali e/o simulate con l'aiuto dei dimostratori tecnologici integrati. Il sistema di piattaforme di dimostrazione di S2R propone di sviluppare e dimostrare queste tecnologie, portandole al livello di maturità tecnologica adatto a una nuova generazione di sistemi ferroviari. |
4.3.2 |
Il luogo in cui installare i dimostratori tecnologici integrati non è ancora stato individuato, e si provvederà in questo senso verso la fine dell'impresa comune. Inoltre, l'individuazione sarà effettuata dai futuri membri dell'impresa comune (fondatori e associati) e dalla Commissione europea. L'evoluzione, fisica o virtuale, dei sistemi di piattaforme di dimostrazione dipenderà in gran parte dalla definizione e dai risultati dei dimostratori tecnologici integrati. |
4.4 Brevetti
4.4.1 |
In considerazione del sistema di finanziamenti multipli e compositi che si è creato e del volume importante di risorse europee stanziato, il Comitato ritiene che sarebbe opportuno definire con precisione l'utilizzo e l'attribuzione dei prodotti finali della ricerca risultanti da Shift2Rail. In quest'ottica, la questione della proprietà intellettuale e dei brevetti ha un'importanza centrale. Il loro contenuto e il loro modo di funzionamento devono essere trattati da un articolo che faccia parte del regolamento. La sua assenza, con i rischi conseguenti, era già stata rilevata dal CESE nei pareri adottati sul tema delle imprese comuni «Medicinali innovativi», «Clean Sky», «ENIAC» o ancora «Celle a combustibile». Nel quadro di questa iniziativa tecnologica congiunta, tale lacuna rischia di rivelarsi ancora più grave, dal momento che il prodotto finito della ricerca interesserà imprese in concorrenza diretta fra loro sul mercato (cfr. il punto 3.10 del presente parere). |
4.4.2 |
In ogni modo, il Comitato fa presente l'opportunità di garantire che le invenzioni finanziate da fondi pubblici servano a un interesse pubblico. A tal fine converrebbe, in particolare, prendere in considerazione dei meccanismi atti a favorire un utile sugli investimenti dei finanziamenti europei, nonché fare in modo che la fabbricazione su scala industriale dei risultati della ricerca dell'impresa comune avvenga sul territorio dell'Unione europea. |
4.5 Definizione delle norme sull'interoperabilità
4.5.1 |
Gli statuti dell'impresa comune Shift2Rail (allegato 1, punto 2, lettera h) prevedono che si debbano raggruppare le esigenze degli utenti e definire norme di interoperabilità al fine di orientare gli investimenti nella ricerca e nell'innovazione verso soluzioni operative e commercializzabili. La relazione con cui comincia la proposta di regolamento conferma questo principio (cfr. il punto 3.3, pag. 9 della relazione stessa). |
4.5.2 |
Si tratta di un principio inaccettabile, dal momento che:
|
4.5.3 |
Di conseguenza, la creazione di specifiche tecniche in materia di interoperabilità può essere compito soltanto dell'Agenzia ferroviaria europea. |
Bruxelles, 25 marzo 2014.
Il presidente del Comitato economico e sociale europeo
Henri MALOSSE
(1) Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti — Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile, COM(2011) 144 final.
(2) Quarto pacchetto ferroviario — Completare lo spazio ferroviario europeo unico per favorire la competitività e la crescita europee, COM(2013) 25 final.
(3) GU C 327 del 12.11.2013, pag. 122.
(4) Roland Berger, World Rail Market Study, forecast 2012-2017 («Studio sul mercato mondiale delle ferrovie, previsioni 2012-2017»).
(5) GU L 191 del 18.7.2008, pag. 1.