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Document 62017TN0620
Case T-620/17: Action brought on 08 September 2017 – Teollisuuden Voima v Commission
Causa T-620/17: Ricorso proposto l’8 Settembre 2017 – Teollisuuden Voima / Commissione
Causa T-620/17: Ricorso proposto l’8 Settembre 2017 – Teollisuuden Voima / Commissione
GU C 402 del 27.11.2017, p. 43–44
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
27.11.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 402/43 |
Ricorso proposto l’8 Settembre 2017 – Teollisuuden Voima / Commissione
(Causa T-620/17)
(2017/C 402/57)
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrente: Teollisuuden Voima Oyj (Eurajoki, Finlandia) (rappresentanti: M. Powell, Solicitor, Y. Utzschneider, K. Struckmann e G. Forwood, avvocati)
Convenuta: Commissione europea
Conclusioni
La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
— |
annullare la decisione della Commissione (UE) 2017/1021 del 10 gennaio 2017 sull’aiuto di Stato SA.44727 2016/C (ex 2016/N) al quale la Francia intende dare esecuzione in favore del gruppo Areva; (1) |
— |
ordinare alla Commissione di sopportare le spese sostenute dalla ricorrente. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce cinque motivi.
1. |
Primo motivo, vertente sul fatto che la Commissione avrebbe violato il proprio obbligo di motivazione di cui all’articolo 296 TFUE, a causa del numero eccessivo di omissis nella versione pubblicata della decisione impugnata, che impediscono alla ricorrente di valutare le motivazioni della stessa e alla Corte di condurre la propria verifica. |
2. |
Secondo motivo, vertente su errori manifesti di valutazione circa il ripristino della redditività a lungo termine del gruppo Areva.
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3. |
Terzo motivo, vertente su errori manifesti nella valutazione delle misure proposte volte a limitare distorsioni della concorrenza nel mercato principale in cui il gruppo Areva sarà attivo a seguito della ristrutturazione. |
4. |
Quarto motivo, vertente sull’errore di valutazione nell’aver sottoposto l’approvazione dell’aiuto di Stato a condizioni inadeguate e insufficienti. |
5. |
Quinto motivo, vertente sull’errore manifesto commesso nel constatare che l’aiuto di Stato è compatibile con il mercato interno, alla luce del fatto che il piano di ristrutturazione proposto non fornisce sufficienti garanzie che l’Areva sarà in grado di portare a termine nei tempi il progetto OL3, violando in tal modo taluni altri obiettivi del Trattato UE da tenere in considerazione nell’esame della compatibilità dell’aiuto di Stato. |
(2) GU 2014 C 249, pag. 1, punto 47.