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Document 62019CA0310
Case C-310/19 P: Judgment of the Court (Ninth Chamber) of 4 June 2020 — Boudewijn Schokker v European Union Aviation Safety Agency (Appeal — Civil service — Contract staff — Recruitment procedure — Classification in grade — Conditions of Employment of Other Servants — Article 86 — European Union Aviation Safety Agency (EASA) — General implementing provisions — Challenge of the proposed classification — Withdrawal of the offer of employment — Action for compensation — Principle of sound administration — Duty to have regard for the welfare of staff — Breach of administrative duty — Non-contractual liability of the European Union — Non-material damage — Compensation)
Causa C-310/19 P: Sentenza della Corte (Nona Sezione) del 4 giugno 2020 — Boudewijn Schokker / Agenzia europea per la sicurezza aerea [Impugnazione – Funzione pubblica – Agenti contrattuali – Procedura di assunzione – Inquadramento nel grado – Regime applicabile agli altri agenti – Articolo 86 – Agenzia europea per la sicurezza aerea (AESA) – Disposizioni generali di esecuzione – Contestazione del grado proposto – Revoca dell’offerta di impiego – Ricorso per risarcimento – Principio di buona amministrazione – Dovere di sollecitudine – Illecito amministrativo – Responsabilità extracontrattuale dell’Unione – Danno morale – Risarcimento]
Causa C-310/19 P: Sentenza della Corte (Nona Sezione) del 4 giugno 2020 — Boudewijn Schokker / Agenzia europea per la sicurezza aerea [Impugnazione – Funzione pubblica – Agenti contrattuali – Procedura di assunzione – Inquadramento nel grado – Regime applicabile agli altri agenti – Articolo 86 – Agenzia europea per la sicurezza aerea (AESA) – Disposizioni generali di esecuzione – Contestazione del grado proposto – Revoca dell’offerta di impiego – Ricorso per risarcimento – Principio di buona amministrazione – Dovere di sollecitudine – Illecito amministrativo – Responsabilità extracontrattuale dell’Unione – Danno morale – Risarcimento]
GU C 262 del 10.8.2020, p. 7–8
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
10.8.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 262/7 |
Sentenza della Corte (Nona Sezione) del 4 giugno 2020 — Boudewijn Schokker / Agenzia europea per la sicurezza aerea
(Causa C-310/19 P) (1)
(Impugnazione - Funzione pubblica - Agenti contrattuali - Procedura di assunzione - Inquadramento nel grado - Regime applicabile agli altri agenti - Articolo 86 - Agenzia europea per la sicurezza aerea (AESA) - Disposizioni generali di esecuzione - Contestazione del grado proposto - Revoca dell’offerta di impiego - Ricorso per risarcimento - Principio di buona amministrazione - Dovere di sollecitudine - Illecito amministrativo - Responsabilità extracontrattuale dell’Unione - Danno morale - Risarcimento)
(2020/C 262/10)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Boudewijn Schokker (rappresentanti: T. Martin e S. Orlandi, avocats)
Altra parte nel procedimento: Agenzia europea per la sicurezza aerea (rappresentanti S. Rostren, agente, assistita da D. Waelbroeck e A. Duron, avocats)
Dispositivo
1) |
L’ordinanza del Tribunale dell’Unione europea dell’8 febbraio 2019, Schokker/AESA (T-817/17, non pubblicata, EU:T:2019:74), è annullata. |
2) |
L’Agenzia europea per la sicurezza aerea (AESA) è condannata a pagare al sig. Boudewijn Schokker un risarcimento pari a EUR 7 500. |
3) |
L’Agenzia europea per la sicurezza aerea (AESA) sopporta, oltre alle proprie spese relative tanto al procedimento di primo grado nella causa T-817/17 quanto al procedimento di impugnazione, quelle sostenute dal sig. Boudewijn Schokker relative ai medesimi procedimenti. |