21.5.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 125/54 |
REGOLAMENTO (CE) N. 416/2009 DELLA COMMISSIONE
del 20 maggio 2009
sulla ripartizione tra consegne e vendite dirette delle quote latte nazionali fissate per il periodo 2008/2009 nell'allegato IX del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1), in particolare l'articolo 69, paragrafo 1, in combinato disposto con l'articolo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma dell'articolo 67, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1234/2007 i produttori possono disporre di una o di due quote individuali, una per le consegne e una per le vendite dirette, e la conversione dei quantitativi da una quota all'altra può essere effettuata esclusivamente dalla competente autorità dello Stato membro su richiesta debitamente giustificata del produttore. |
(2) |
Il regolamento (CE) n. 415/2008 della Commissione, dell'8 maggio 2008, sulla ripartizione tra consegne e vendite dirette dei quantitativi di riferimento nazionali fissati per il 2007/2008 nell'allegato I del regolamento (CE) n. 1788/2003 del Consiglio (2) stabilisce una ripartizione tra consegne e vendite dirette per il periodo dal 1o aprile 2007 al 31 marzo 2008 per tutti gli Stati membri. |
(3) |
A norma dell'articolo 25, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 595/2004 della Commissione, del 30 marzo 2004, recante modalità d'applicazione del regolamento (CE) n. 1788/2003 del Consiglio che stabilisce un prelievo nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (3), gli Stati membri hanno comunicato i quantitativi definitivamente convertiti su richiesta dei produttori da quote individuali di consegne a quote di vendite dirette. |
(4) |
Con il regolamento (CE) n. 248/2008 del Consiglio, del 17 marzo 2008, che modifica il regolamento (CE) n. 1234/2007 per quanto riguarda le quote nazionali per il latte (4), a decorrere dal 1o aprile 2008 sono state aumentate le quote latte nazionali per tutti gli Stati membri. Tutti gli Stati membri, salvo Malta che nella sua quota nazionale non ha una parte di vendite dirette, hanno comunicato alla Commissione la ripartizione tra consegne e vendite dirette nell'ambito della loro quota supplementare. |
(5) |
È pertanto opportuno stabilire la ripartizione tra consegne e vendite dirette delle quote nazionali fissate nell'allegato IX del regolamento (CE) n. 1234/2007, applicabile per il periodo dal 1o aprile 2008 al 31 marzo 2009. |
(6) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l'organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Nell'allegato al presente regolamento è fissata, per il periodo che va dal 1o aprile 2008 al 31 marzo 2009, la ripartizione tra consegne e vendite dirette delle quote latte nazionali fissate nell'allegato IX del regolamento (CE) n. 1234/2007.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 20 maggio 2009.
Per la Commissione
Mariann FISCHER BOEL
Membro della Commissione
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 125 del 9.5.2008, pag. 22.
(3) GU L 94 del 31.3.2004, pag. 22.
(4) GU L 76 del 19.3.2008, pag. 6.
ALLEGATO
(tonnellate) |
||
Stati membri |
Consegne |
Vendite dirette |
Belgio |
3 371 559,558 |
55 729,182 |
Bulgaria |
912 238,158 |
86 341,842 |
Repubblica ceca |
2 785 413,892 |
7 275,728 |
Danimarca |
4 612 376,648 |
242,872 |
Germania |
28 755 245,289 |
92 175,102 |
Estonia |
650 386,770 |
8 908,590 |
Irlanda |
5 501 532,799 |
2 146,481 |
Grecia |
835 781,260 |
1 142,000 |
Spagna |
6 173 230,927 |
66 058,073 |
Francia |
24 738 890,113 |
352 431,587 |
Italia |
10 474 131,877 |
266 529,323 |
Cipro |
146 970,338 |
1 133,662 |
Lettonia |
725 538,102 |
17 682,858 |
Lituania |
1 674 056,192 |
64 879,588 |
Lussemburgo |
278 070,680 |
475,000 |
Ungheria |
1 921 492,480 |
108 368,720 |
Malta |
49 671,960 |
0,000 |
Paesi Bassi |
11 392 464,000 |
73 166,280 |
Austria |
2 755 298,641 |
92 179,828 |
Polonia |
9 403 080,692 |
164 665,168 |
Portogallo (1) |
1 979 091,285 |
8 429,715 |
Romania |
1 429 140,086 |
1 688 999,914 |
Slovenia |
567 987,116 |
20 183,644 |
Slovacchia |
1 049 485,430 |
12 118,330 |
Finlandia |
2 486 700,282 |
6 015,111 |
Svezia |
3 415 795,900 |
3 800,000 |
Regno Unito |
14 988 515,859 |
136 653,081 |
(1) Esclusa Madera.