18.2.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 49/3 |
Sentenza della Corte (Terza Sezione) 21 dicembre 2011 — Commissione europea/Repubblica di Polonia
(Causa C-271/09) (1)
(Inadempimento di uno Stato - Libera circolazione dei capitali - Ambito di applicazione - Fondi di pensione aperti - Restrizione all’investimento di capitali all’estero - Proporzionalità)
2012/C 49/04
Lingua processuale: il polacco
Parti
Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: E.Montaguti e K. Herrmann, agenti)
Convenuta: Repubblica di Polonia (rappresentanti: M. Dowgielewicz, M. Szpunar, M. Jarosz e P. Kucharski, agenti)
Oggetto
Inadempimento di uno Stato — Violazione dell’at. 56 CE — Fondi di pensione rientranti in un meccanismo nazionale di affiliazione obbligatoria e basato sul sistema di capitalizzazione — Normativa nazionale che limita e svantaggia l’investimento di capitali all’estero ad opera di tali fondi
Dispositivo
1) |
Mantenendo in vigore gli artt. 143, 136, n. 3, e 136a, n. 2, della legge 28 agosto 1997, sull’organizzazione ed il funzionamento dei fondi di pensione (Ustawa o organizacji i funkcjonowaniu funduszy emerytalnych), come successivamente modificata, nella parte in cui pongono restrizioni agli investimenti dei fondi di pensione aperti polacchi in altri Stati membri, la Repubblica di Polonia è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti a norma dell’art. 56 CE. |
2) |
La Repubblica di Polonia è condannata alle spese. |