9.3.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 81/5 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Obersten Gerichtshofs (Austria) l’11 dicembre 2014 — Austro-Mechana Gesellschaft zur Wahrnehmung mechanisch-musikalischer Urheberrechte Gesellschaft GmbH/Amazon EU Sàrl e a.
(Causa C-572/14)
(2015/C 081/07)
Lingua processuale: il tedesco
Giudice del rinvio
Oberster Gerichtshof
Parti
Ricorrente: Austro-Mechana Gesellschaft zur Wahrnehmung mechanisch-musikalischer Urheberrechte Gesellschaft GmbH
Resistenti: Amazon EU Sàrl, Amazon Services Europe Sàrl, Amazon.de GmbH, Amazon Logistik GmbH, Amazon Media Sàrl
Questione pregiudiziale
Se il diritto alla corresponsione dell’«equo compenso», ai sensi dell’articolo 5, paragrafo 2, lettera b), della direttiva 2001/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2001, sull’armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi nella società dell’informazione (1), il quale, nell’ordinamento austriaco, è rivolto contro le imprese che per prime immettano in commercio sul territorio nazionale, a titolo oneroso, supporti di registrazione, sia da equipararsi al diritto derivante da «illeciti civili dolosi o colposi» ai sensi dell’articolo 5, n. 3, del regolamento (CE) n. 44/2001 del Consiglio, del 22 dicembre 2000, concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale (2).