25.7.2016 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 270/69 |
Sentenza del Tribunale della funzione pubblica (Giudice unico) del 10 giugno 2016 — HI/Commissione
(Causa F-133/15) (1)
((Funzione pubblica - Funzionari - Articolo 11 dello Statuto - Dovere di lealtà - Articolo 11 bis - Conflitto di interessi - Funzionario incaricato del controllo di un progetto finanziato dall’Unione - Vincolo familiare tra tale funzionario e un impiegato assunto per l’esecuzione del progetto dalla società incaricata del progetto stesso - Procedimento disciplinare - Sanzione disciplinare - Retrogradazione - Legittimità della composizione del consiglio di disciplina - Obbligo di motivazione - Durata del procedimento - Termine ragionevole - Violazione dei diritti della difesa - Principio del ne bis in idem - Manifesto errore di valutazione - Proporzionalità della sanzione - Circostanze attenuanti))
(2016/C 270/76)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: HI (rappresentante: M. Velardo, avvocato)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: C. Ehrbar e F. Simonetti, agenti)
Oggetto
Domanda di annullamento della decisione della Commissione che applica una sanzione di retrogradazione permanente di due gradi al ricorrente all’esito di un’indagine riguardante una situazione di conflitto di interessi, nonché risarcimento del danno morale asseritamente subìto.
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
HI sopporta le proprie spese ed è condannato a sopportare le spese sostenute dalla Commissione europea. |
(1) GU C 414 del 14.12.2015, pag. 45.