2.9.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 295/18 |
Sentenza del Tribunale del 28 giugno 2019 — Changmao Biochemical Engineering/Commissione
(Causa T-741/16) (1)
(«Dumping - Importazioni di aspartame originario della Cina - Rifiuto di accordare il trattamento di un’economia di mercato - Imposizione di un dazio antidumping definitivo - Articolo 2, paragrafo 7, lettere b) e c), secondo trattino, del regolamento (UE) 2016/1036 - Articolo 2, paragrafo 7, lettera a), del regolamento 2016/1036 - Articolo 2, paragrafo 10, del regolamento 2016/1036 - Articolo 3, paragrafi 2 e 6, del regolamento 2016/1036 - Articolo 6, paragrafo 7, del regolamento 2016/1036 - Non conformità dei documenti contabili - Mancato rispetto delle norme contabili internazionali - Ricorso ai dati dell’industria dell’Unione - Richiesta di adeguamento - Onere della prova - Diritto della difesa - Principio di buona amministrazione - Legittimo affidamento»)
(2019/C 295/22)
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrente: Changmao Biochemical Engineering Co. Ltd (Changzhou, Cina) (rappresentanti: R. Antonini, E. Monard e B. Maniatis, avvocati)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: J.–F. Brakeland, T. Maxian Rusche e N. Kuplewatzky, agenti)
Interveniente a sostegno della convenuta: Hyet Sweet (Gravelines, Francia (rappresentanti: T. Müller-Ibold, F.–C. Laprévote e S. Branca, avvocati)
Oggetto
Domanda fondata sull’articolo 263 TFUE e volta all’annullamento del regolamento di esecuzione (UE) 2016/1247 della Commissione, del 28 luglio 2016, che istituisce un dazio antidumping definitivo e dispone la riscossione definitiva dei dazi provvisori istituiti sulle importazioni di aspartame originario della Repubblica popolare cinese (GU 2016, L 204, pag. 92).
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
La Changmao Biochemical Engineering Co. Ltd è condannata alle spese. |