4.12.2004 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 300/12 |
SENTENZA DELLA CORTE
(Prima Sezione)
14 ottobre 2004
nella causa C-340/02: Commissione delle Comunità europee contro Repubblica francese (1)
(Inadempimento di uno Stato - Direttiva 92/50/CEE - Procedura di aggiudicazione degli appalti pubblici di servizi - Incarico di assistenza all'appaltatore relativamente a un depuratore - Aggiudicazione al vincitore di un precedente concorso di progettazione senza la previa pubblicazione di un bando di gara nella GUCE)
(2004/C 300/24)
Lingua processuale: il francese
Nella causa C-340/02, avente ad oggetto un ricorso per inadempimento, ai sensi dell'art. 226 CE, proposto il 24settembre 2002, Commissione delle Comunità europee (agente: sig. M. Nolin) contro Repubblica francese (agenti: sigg. G. de Bergues, S. Pailler e D. Petrausch), la Corte (Prima Sezione), composta dal sig. P. Jann, presidente di sezione, dai sigg. S. von Bahr e K. Schiemann (relatore), giudici; avvocato generale: sig. L.A. Geelhoed, cancelliere: sig. R. Grass, ha pronunciato il 14 ottobre 2004 una sentenza il cui dispositivo è del seguente tenore:
1) |
Poiché la Communauté urbaine du Mans ha aggiudicato un appalto di studi avente ad oggetto l'assistenza all'appaltatore relativamente al depuratore della Chauvinière senza aver proceduto alla pubblicazione di un bando di gara nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee, la Repubblica francese è venuta meno agli obblighi che ad essa incombono in forza della direttiva del Consiglio 18 giugno 1992, 92/50/CEE, che coordina le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di servizi, in particolare dell'art. 15, n. 2, della medesima. |
2) |
La Repubblica francese è condannata alle spese. |