1.10.2005 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 243/10 |
Ricorso proposto il 4 agosto 2005 dalla Commissione delle Comunità europee contro il Regno dei Paesi Bassi
(Causa C-308/05)
(2005/C 243/16)
lingua processuale: l'olandese
Il 4 agosto 2005 dinanzi alla Corte di giustizia delle Comunità europee è stato proposto un ricorso dalla Commissione delle Comunità europee, rappresentata dai sigg. Antonio Aresu e Hubert van Vliet, in qualità di agenti, contro il Regno dei Paesi Bassi.
La ricorrente conclude che la Corte voglia:
1. |
dichiarare che il Regno dei Paesi Bassi, non avendo adottato le misure normative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 3 dicembre 2001, 2001/95/CE, relativa alla sicurezza generale dei prodotti (GU L 11, pag. 4), o comunque non avendole comunicate alla Commissione, è venuto meno agli obblighi ad esso incombenti in forza della detta direttiva; |
2. |
condannare il Regno dei Paesi Bassi alle spese. |
Motivi e principali argomenti:
L'art. 21 della direttiva stabilisce che gli Stati membri adottano le disposizioni necessarie per conformarsi alla detta direttiva con efficacia, al più tardi, a decorrere dal 15 gennaio 2004. Essi ne informano immediatamente la Commissione.
La Commissione deve constatare che il Regno dei Paesi Bassi non ha ancora adottato, o perlomeno non ha comunicato, le dette disposizioni.