Cristo è il pezzo più particolare [dell'album]. Cristo è una persona, è il tipo di mia zia. Io, Giorgio, Fly La Minaccia abbiamo abitato in ‘sto posto, il cosiddetto “bando”, che già tiravo in mezzo in Chic Nisello perché era quel periodo lì. Io l'ho raccontato tanto anche in questo disco perché mi ha segnato. Cristo è colui che ci ha affittato il bando. Una volta ero a Roma, un sacco di gente di Pescara è venuta da giù a su e sono finiti tutti quanti dritti in questa casa, tra cui Fly, Lucas, etc. Praticamente una notte mi chiama Cristo, che noi abbiamo salvato sul telefono come “Cristo” perché si chiama Christian, mi chiama e mi fa: “Guarda che è successo un casino”. E allora lì ho detto: “Se mi chiama Cristo di notte, qualcosa nel bando non va”. Lì ho detto: “Oh, sai cosa, io domani su 'sta cosa ci faccio un pezzo”. Praticamente io nelle ultime quattro barre della seconda strofa scrivo questa roba dove dico: c'erano pompieri, polizia, ambulanza, tutti in venticinque metri quadri di stanza, perché il bando era un monolocale, e praticamente loro avevano fatto in modo, non si sa ancora come, di chiamare tutte le forze dell'ordine all'interno della casa.

– Vegas Jones, ESSE MAGAZINE