Un altro bonus previsto dal governo è ai nastri di partenza. Infatti, dovrebbe partire il bonus idrico del valore di 1000 euro, che ha come obiettivo ridurre gli sprechi d’acqua. Il beneficio è riconosciuto per interventi di efficientamento idrico, non è cumulabile con altre agevolazioni e non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del conteggio del valore dell'indicatore Isee.
Come ottenere il bonus
Le persone maggiorenni che effettuano interventi di sostituzione di apparecchi di rubinetti, lavandini, soffioni doccia con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d'acqua e vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto potranno beneficare di un bonus di 1000 euro. La piattaforma online sul sito del Ministero per l'inserimento della domanda non è ancora operativa (dovrebbe esserlo a breve).
Ad ogni modo, l'accesso alla presentazione dell'istanza potrà avvenire previa autenticazione, dal sito del ministero della Transizione ecologica. L’identità dei beneficiari sarà accertata attraverso le credenziali della Carta d'Identità elettronica o dello Spid. Nella fase di presentazione dell'istanza, il beneficiario dovrà fornire i propri dati anagrafici e l'importo della spesa sostenuta le quantità sostituite e le specifiche della posa in opera o installazione per cui si richiede il rimborso.
Inoltre, nella domanda dovranno essere inseriti anche l'identificativo catastale dell'immobile (foglio, particella, subalterno, comune, sezione, sezione urbana,) per cui è stata presentata istanza di rimborso.
Infine, dovrà essere indicato anche l'iban su cui accreditare il rimborso. Le istanze di rimborso corredate di tutta la documentazione necessaria saranno accettate fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili (il governo ha finanziato per un'ammontare totale di 20 milioni di euro). Dal momento dell'apertura della piattaforma si dovrà essere celeri a inoltrare l'istanza, avendo cura di completare la domanda correttamente con tutti gli allegati richiesti, pena esclusione dal rimborso.
Infatti, le domande presentate con informazioni incomplete o senza allegati saranno escluse dal rimborso. ll bonus sarà emesso secondo l’ordine temporale di arrivo delle istanze fino a esaurimento delle risorse. L'erogazione dei bonus idrici è comunque subordinata alla effettiva disponibilità delle risorse finanziarie.