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Il successo di un progetto imprenditoriale innovativo non si costruisce a tentoni: per validare velocemente il modello di business, è necessario adottare un approccio sperimentale strutturato, evidence-based, che procede attraverso risultati misurabili in modo oggettivo, traguardi ravvicinati e un confronto costante con il mercato https://lnkd.in/eVBBdrK

Sam Altman, CEO di OpenAI, ha recentemente espresso una visione rivoluzionaria: la possibilità che una startup unicorno, valutata oltre un miliardo di dollari, possa essere gestita da una singola persona grazie all'uso dell'intelligenza artificiale (AI). Questo concetto sfida la tradizionale idea che per costruire un'azienda di successo sia necessario un grande team. Nel suo discorso, Altman ha spiegato come gli strumenti di AI possono automatizzare molti aspetti del business, dalla creazione di contenuti alla gestione dei dati, permettendo a un individuo di scalare un'azienda in modo rapido ed efficiente. La sua previsione si basa su casi di successo come quello della startup cinese 01.AI, che ha raggiunto una valutazione di un miliardo di dollari in meno di otto mesi grazie all'utilizzo di un modello AI open-source. Questo approccio non solo riduce i costi operativi, ma consente anche un'agilità e una capacità di innovazione senza precedenti. Le implicazioni sono enormi: la tecnologia AI sta trasformando il panorama imprenditoriale, rendendo possibile ciò che un tempo era inimmaginabile. Voi cosa ne pensate? L'AI trasformerà davvero il modo in cui costruiremo le aziende del futuro? Condividete le vostre opinioni nei commenti. Pee approfondire e vedere i trend https://lnkd.in/e36vmbyq Growth in the number of UK private sector businesses by size band, 2000 to 2022 (UK ONS, 2022)

La prossima settimana, il Parlamento italiano discuterà un emendamento al ddl Concorrenza che introduce una novità di grande rilievo per il settore finanziario e per l’ecosistema delle startup italiane. L’emendamento propone un’esenzione dalla tassa sul capital gain del 26% per i fondi pensione che decidono di investire almeno il 5% del proprio portafoglio in imprese, infrastrutture e fondi di Venture Capital. Questo incentivo è previsto per il 2025, il limite passa al 10% negli anni successivi. Si tratta di una misura che punta a favorire il coinvolgimento diretto dei fondi pensione nello sviluppo dell’innovazione e nell’economia reale del Paese. L’iniziativa nasce da un lavoro congiunto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, guidato da Adolfo Urso, e dall’associazione Allied for Startups, rappresentata dal consigliere Gianmarco Carnovale. Il modello si ispira a esempi di successo come quello israeliano, dove strumenti simili hanno avuto un impatto significativo sulla crescita delle imprese innovative e sulla competitività economica nazionale. Lo scopo è quello di avvicinare il sistema italiano a best practice internazionali, offrendo un incentivo concreto agli investitori istituzionali per destinare risorse ai settori più strategici per il futuro del Paese. Non è un caso che anche il Governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, abbia recentemente sottolineato l’importanza di coinvolgere maggiormente assicurazioni e fondi pensione nel finanziamento delle imprese nazionali. Panetta ha evidenziato che, se questi attori istituzionali destinassero ai fondi nazionali una quota del proprio attivo simile a quella impiegata in Francia, la raccolta potrebbe addirittura raddoppiare. Questo dato mette in luce il potenziale ancora inespresso del mercato italiano e l’urgenza di adottare politiche che favoriscano un cambio di paradigma nell’allocazione delle risorse finanziarie. Tuttavia, resta da capire come i fondi pensione italiani risponderanno a questa opportunità. La loro adesione sarà cruciale per tradurre l’emendamento in un reale impulso all’economia e all’innovazione. Sarà interessante osservare se questa misura riuscirà a scardinare le consuetudini di investimento più tradizionali, orientando le risorse verso settori che, pur comportando un rischio maggiore, offrono anche un potenziale di rendimento elevato e un impatto positivo sul sistema Paese. Il futuro dell’innovazione italiana potrebbe dipendere anche dalla capacità dei fondi pensione di cogliere questa sfida. #startp #fondipensione Per approfondire https://lnkd.in/dTbyJzSj

Guida pratica alla scelta dello strumento di email marketing ideale L'email marketing rimane uno degli strumenti più efficaci per connettersi con il proprio pubblico, promuovere prodotti e servizi e costruire relazioni durature. Tuttavia, con così tante opzioni sul mercato, la scelta della piattaforma giusta può essere complicata. In un recente articolo, SiteBuilder Report ha analizzato i principali strumenti di email marketing disponibili, mettendo in evidenza i punti di forza di ciascuno per facilitare la selezione. Come suggerito dall'analisi, la prima scelta per qualità complessiva è ConvertKit, apprezzato per la semplicità d'uso e l'efficace sistema di automazione. Quali sono, quindi, le caratteristiche più importanti da considerare? 1. Interfaccia e facilità d’uso: Una piattaforma intuitiva fa la differenza, soprattutto per i team con meno esperienza. Alcuni strumenti offrono modelli preimpostati e drag-and-drop, semplificando la creazione delle campagne. 2. Segmentazione e automazione: Questi due aspetti sono essenziali per personalizzare le comunicazioni e automatizzare i flussi di lavoro, migliorando l’efficacia delle campagne e il tasso di conversione. 3. Prezzo e scalabilità: Il budget è un fattore chiave, ma è altrettanto importante considerare come la piattaforma si adatta alla crescita del business. Molte soluzioni offrono piani flessibili e prezzi variabili in base al numero di iscritti. 4. Integrazioni e supporto: La possibilità di integrare lo strumento di email marketing con CRM, social media e altre piattaforme è essenziale per massimizzare il ritorno sull’investimento. Inoltre, un supporto clienti efficace è fondamentale per risolvere rapidamente eventuali problemi. Report completo https://lnkd.in/dHkrXSw4 #Marketing #EmailMarketing #DigitalMarketing #CustomerEngagement

Nel panorama attuale, molti CEO stanno puntando sul corporate venture building come leva strategica per la crescita. Secondo il recente report di McKinsey, le aziende con capacità mature in questo ambito hanno registrato una crescita significativa e possono fungere da modello per chi è ancora agli inizi. In un contesto economico complesso, con tassi di interesse in diminuzione e un'inflazione in calo, quasi il 50% dei CEO considera lo sviluppo di nuovi business come una delle tre principali priorità strategiche. Il venture building permette di generare nuove entrate tramite prodotti, servizi o business innovativi, anche in settori diversi da quello di appartenenza. McKinsey evidenzia che le aziende che investono almeno il 20% del capitale destinato alla crescita in nuovi progetti registrano un incremento annuo dei ricavi di due punti percentuali. Un’altra indicazione chiave è che le aziende che sviluppano competenze avanzate nel venture building ottengono tassi di successo doppi rispetto a quelle meno mature, beneficiando di una maggiore indipendenza operativa e accesso a nuovi mercati. Tra le opportunità più promettenti emergono i business abilitati dall'Intelligenza Artificiale generativa, con il 60% dei CEO intenzionati a intraprendere iniziative in questo campo nei prossimi cinque anni. In un contesto di rapide evoluzioni tecnologiche, il venture building non è più solo per le big tech, ma è un'opzione strategica per molte aziende tradizionali che vogliono mantenere la loro rilevanza e competitività. In definitiva, adottare un approccio disciplinato e strutturato al venture building, con investimenti adeguati e indipendenza operativa, rappresenta una strada efficace per crescere in modo sostenibile e innovativo. Noi abbiamo un modello sistemico per realizzare i Corporate Venture Builder. Ti interessa fare il percorso con noi? Contattami in privato: cerchiamo compagni di strada! #corporateventure #corporateventurebuilder #corporateventuring

Il Business Manager è uno strumento fondamentale per le attività di Advertising su Meta, ma è molto di più che una piattaforma per gestire le campagne su Instagram e Facebook. Scopri a cosa serve 📲

Federico Faggin, fisico e inventore italiano, ha avuto un ruolo cruciale nella nascita e nello sviluppo della Silicon Valley. Nel 1968, si trasferì negli Stati Uniti e iniziò a lavorare presso Fairchild Semiconductor, dove sviluppò la tecnologia MOS a gate di silicio, fondamentale per la realizzazione dei primi microprocessori. Successivamente, in Intel, Faggin guidò il progetto dell'Intel 4004, il primo microprocessore commerciale su singolo chip, rivoluzionando l'industria elettronica e aprendo la strada all'era dei computer personali. La sua visione e le sue innovazioni hanno trasformato la Silicon Valley da una semplice area geografica a un epicentro globale di tecnologia e innovazione. Come affermato da Bill Gates: "Prima di Faggin, la Silicon Valley era semplicemente la Valley". Il contributo di Faggin ha gettato le basi per l'ecosistema tecnologico che conosciamo oggi, dimostrando come l'ingegno e la determinazione possano avere un impatto duraturo sull'industria e sulla società. Un altro italiano che h trovato fortuna lo’estero, ma oggi le opportunità si possono cogliere anche in Italia. Magari iniziando a Torino. Cosa ne pensi? Colla! Collaborative Innovation Patrimon Cube 12Venture Società Benefit Guanxi Group

Torino è stata proclamata Capitale Europea dell'Innovazione 2024-2025, un prestigioso riconoscimento assegnato dalla Commissione Europea durante il Web Summit di Lisbona. Questo titolo, accompagnato da un premio di un milione di euro, celebra l'impegno della città nel promuovere soluzioni innovative a beneficio dei cittadini. La giuria ha apprezzato l'approccio globale di Torino all'innovazione, che sfrutta la sua ricca storia e il patrimonio industriale per affrontare le sfide urbane presenti e future. In particolare, iniziative come Torino City Lab e Torino Social Impact hanno contribuito a creare un ecosistema dinamico e inclusivo, coinvolgendo oltre 600 stakeholder tra istituzioni pubbliche, enti di ricerca, imprese e organizzazioni non profit. Oltre a Torino, altre città europee sono state riconosciute per i loro sforzi nell'innovazione. Espoo (Finlandia) e West Midlands (Regno Unito) si sono classificate rispettivamente al secondo e terzo posto nella categoria Capitale Europea dell'Innovazione, ricevendo ciascuna un premio di 100.000 euro. Nella categoria Città Europea Emergente dell'Innovazione, Braga (Portogallo) è stata premiata con 500.000 euro, mentre Linz (Austria) e Oulu (Finlandia) hanno ottenuto il secondo e terzo posto, ricevendo rispettivamente 50.000 euro ciascuna. Questi riconoscimenti evidenziano l'importanza dell'innovazione urbana in Europa e incoraggiano le città a sviluppare soluzioni creative per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Torino, con il suo ecosistema innovativo e inclusivo, si conferma un modello di riferimento nel panorama europeo. Noi in Colla! Collaborative Innovation lo stiamo facendo! Ti vuoi aggregare? Ogni confronto e contributo é ben accetto… #Turin #Torino Per approfondire https://lnkd.in/dZPdKwic

Qui in Colla! Collaborative Innovation siamo entusiasti della fatto che stia diventando evidente a tutti. Torino è stata insignita del titolo di Capitale Europea dell'Innovazione 2024, un prestigioso riconoscimento conferito durante il Web Summit di Lisbona. Questo premio, accompagnato da un finanziamento di un milione di euro da parte dell'Unione Europea, attesta l'impegno della città nel promuovere iniziative innovative e sostenibili. Tra i progetti chiave che hanno contribuito a questo successo spiccano Torino City Lab e la Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE Next), focalizzati sull'innovazione tecnologica in ambito sostenibile. Inoltre, la piattaforma Torino Social Impact ha svolto un ruolo fondamentale nel promuovere l'innovazione sociale sul territorio. Questo traguardo rappresenta un motivo di orgoglio per l'intera comunità torinese e un incentivo a proseguire nel percorso di sviluppo e innovazione, rafforzando la posizione di Torino come leader nell'innovazione urbana in Europa. #Torino Patrimon Cube 12Venture Società Benefit Sherpa42 - Evolution as a Service Guanxi Group

Nel terzo trimestre del 2024, i dati mostrano come gli Special Purpose Vehicles continuino a giocare un ruolo centrale nel panorama degli investimenti. Questi strumenti consentono agli investitori di partecipare a specifici progetti con maggiore flessibilità e minor rischio, permettendo di allocare capitali in iniziative mirate senza esporre l'intero portafoglio. Gli SPV stanno diventando sempre più strategici, soprattutto per i venture capitalist e gli angel investor che desiderano supportare startup e progetti innovativi con un approccio più mirato. Grazie a questa struttura, è possibile realizzare investimenti focalizzati e seguire progetti ad alto potenziale di crescita, bilanciando rischio e opportunità. L'analisi trimestrale conferma che gli SPV non solo stanno diventando una prassi consolidata, ma sono anche un importante strumento di supporto per l'ecosistema delle startup, facilitando l'accesso a capitali e offrendo maggiori possibilità di scalabilità. In un mercato competitivo, saper sfruttare queste opportunità è essenziale per cogliere i trend emergenti e sostenere l'innovazione. Per approfondire https://lnkd.in/d5yPDqag