Come da 10 anni a questa parte, decidiamo di raccontarvi il nostro viaggio per costruire un’Europa migliore nel giorno che ricorda il punto più basso toccato dalla nostra umanità.
Oggi, 27 gennaio, è il 𝙂𝙞𝙤𝙧𝙣𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙈𝙚𝙢𝙤𝙧𝙞𝙖 in ricordo delle vittime dell’Olocausto, istituito per non dimenticare mai lo sterminio di massa di milioni di ebrei e di tutti i “diversi” messo in atto dal folle disegno nazista: un crimine contro l’umanità portato a termine nel nostro continente.
Una giornata istituita per non dimenticare, che leghiamo al nostro impegno per la creazione di un’Europa diversa, partendo dall’impegno dellɜ giovani.
Proprio con loro, quest'anno vogliamo affrontare un tema fondamentale: il 2024 sarà l’anno delle #elezionieuropee 🇪🇺
Purtroppo, però, per lɜ cittadinɜ la dimensione europea appare spesso scontata ed invisibile; a questo si aggiungono le spinte #sovraniste che sempre di più in alcuni Paesi stanno prendendo forza.
Una delle conseguenze più preoccupanti è sicuramente l’esplosione del 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐥𝐢𝐭𝐭𝐨 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞.
La democrazia, tramite le elezioni, cerca di incanalare questo conflitto in 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐨𝐩𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐧𝐨𝐧𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐭𝐚, ma negli ultimi anni assistiamo sempre di più a fenomeni di #astensionismo e disaffezione al voto. ✏️
#𝐏𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 #𝐩𝐫𝐨𝐭𝐞𝐬𝐭𝐚 sono un binomio delicato ma fondamentale per una buona qualità della democrazia. Vivere in democrazia non significa essere sempre tuttɜ d’accordo, significa trovare un modo efficace per risolvere i conflitti che non preveda l’uso sistematico della violenza.
In questo la Francia rappresenta un ottimo esempio: nonostante l’𝐚𝐬𝐭𝐞𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢𝐬𝐦𝐨 𝐚𝐥 𝟒𝟐%, nell’ultimo anno è cresciuta un’ondata di #proteste e #rivolte, per lo più giovanili.
🛤 Per questo, nella 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐦𝐚 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐞𝐫𝐢𝐝𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐝’𝐄𝐮𝐫𝐨𝐩𝐚, decidiamo di viaggiare verso #Lione città profondamente europea e simbolo delle contraddizioni che affronteremo con lɜ studentɜ coinvoltɜ nel progetto!
Approfondisci l'edizione di quest'anno ⤵️
https://lnkd.in/dqJtYGJt
#meridianodeuropa
#decimaedizione
#wecare