Sulla stampa continua a far parlare il progetto #Venezia2035 presentato nell’ambito dell’Ocean Decade delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile (2021-2030) delle Nazioni Unite, la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell'UNESCO (UNESCO-IOC) al recente #BlueFriday. L’iniziativa nasce ispirandosi al successo di #Elba 2035, il Manifesto dell'Isola d'Elba promosso da Acqua dell’Elba Società Benefit, che si è basato proprio su un approccio partecipativo che coinvolge cittadini, istituzioni e aziende per elaborare un piano d'azione che mira a migliorare la sostenibilità ambientale, economica e sociale dell'isola. Un modo per promuovere un turismo rispettoso dell'ambiente e della cultura locale, che preservi il territorio passando dalla riduzione dell'impatto ambientale e dalle energie rinnovabili, valorizzandone il patrimonio culturale e il senso di #comunità.
🛶 È stato lanciato da UNESCO-IOC e Acqua dell'Elba il Manifesto per “𝗩𝗲𝗻𝗲𝘇𝗶𝗮 𝟮𝟬𝟯𝟱”, il progetto che mira a favorire la trasformazione di Venezia in una città più resiliente e innovativa, capace di affrontare le sfide connesse all'ambiente e al cambiamento climatico. 🗣️ «Il Manifesto per Venezia 2035 dimostra che il cambiamento è possibile quando comunità, istituzioni e imprese collaborano verso un obiettivo comune» ha detto Francesca Santoro, Senior Programme Officer di UNESCO-IOC CoastWAVE Project. «Vogliamo preservare il patrimonio unico della Laguna con un approccio partecipativo, assicurando un futuro sostenibile non solo per Venezia, ma per tutte le città lagunari e costiere del mondo». 🗣️ «Con il Manifesto per Venezia 2035, puntiamo a ispirare un cambiamento concreto e positivo, proprio come stiamo facendo con Elba 2035», ha spiegato Norman Larocca (Ph.D.), Direttore della Fondazione Acqua dell'Elba. «Siamo certi che, grazie alla collaborazione di tutti, riusciremo a dare vita a un modello di sostenibilità che sarà di esempio per tutto il mondo».