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Intelligenza artificiale e sanità, binomio promosso. È il responso emerso da una recente indagine globale condotta da Boston Consulting Group (BCG) e Ipsos in merito all’uso di tecnologie rivoluzionarie in ambito sanitario. Il 64% degli intervistati considera l’AI una risorsa per migliorare diagnosi e accesso alle cure, con applicazioni che spaziano dalla radiologia ai chatbot clinici, purché sempre sotto un’attenta supervisione dell'uomo e normative precise. Qualche mese fa si era pronunciato sul tema anche l’OECD - OCDE con una survey sul potenziale innovativo dell’AI nel miglioramento dell’assistenza sanitaria. Il report aveva evidenziato come l’intelligenza artificiale giochi un ruolo importante nel miglioramento della salute dei pazienti perché in grado di analizzare grandi quantità di dati sanitari, identificando modelli e tendenze che possono sfuggire all’occhio umano, portando così a diagnosi più precise e a trattamenti personalizzati. Il progresso non si può fermare e una giusta convivenza tra Uomo e Intelligenza artificiale è la strada da percorrere: la nostra creatività e capacità di intuito non potranno mai essere sostituite e le macchine anzi ci aiuteranno nel metterle in pratica ancora meglio. ***************************************************************** Artificial intelligence and healthcare, a promoted combination. This is the response that emerged from a recent global survey conducted by Boston Consulting and Ipsos regarding the use of revolutionary technologies in the healthcare sector. 64% of those interviewed consider AI a resource for improving diagnosis and access to care, with applications ranging from radiology to clinical chatbots, as long as they are always under careful human supervision and precise regulations. A few months ago, the OECD also expressed its opinion on the topic with a survey on the innovative potential of AI in improving healthcare. The report highlighted how artificial intelligence plays an important role in improving patient health because it is able to analyze large amounts of healthcare data, identifying patterns and trends that may escape the human eye, thus leading to more precise diagnoses and personalized treatments. Progress cannot be stopped and a fair coexistence between Man and Artificial Intelligence is the way forward: our creativity and intuition will never be replaced and machines will actually help us put them into practice even better. #AI #IntelligenzaArtificiale #AI4Sport

Lo sport è un prezioso alleato contro il declino cognitivo, fa bene non solo al fisico ma anche (moltissimo) al nostro cervello. E gli scienziati sono tutti concordi sulle motivazioni: l'attività fisica favorisce la formazione di nuovi neuroni e allontana le malattie neurodegenerative perché il movimento aumenta il flusso sanguigno in aree cerebrali che svolgono un ruolo determinante per l'apprendimento e la conservazione della memoria. L’importante però è che sia praticata con regolarità. Una vita attiva stimola non solo la produzione di nuovi neuroni, che tra i 20 e i 30 anni iniziano a diminuire, ma anche il rilascio di una proteina (Bdnf) dall’effetto neuroprotettivo. Altri due buoni motivi per trovare il tempo anche di una semplice passeggiata, ancora meglio se nella natura? Aumenta la produzione di endorfine, gli ormoni che combattono ansia e stress, e si tiene a bada la pressione. Secondo un recente studio pubblicato su Neurology, l'ipertensione non controllata può aumentare drasticamente il rischio di malattia di Alzheimer per chi ha più di 60 anni. **************************************** Sport is a precious ally against cognitive decline, it is good not only for the body but also (a lot) for our brain. And scientists all agree on the reasons: physical activity promotes the formation of new neurons and keeps neurodegenerative diseases at bay because movement increases blood flow in brain areas that play a crucial role in learning and memory retention. The important thing, however, is that it is practiced regularly. An active life stimulates not only the production of new neurons, which begin to decline between the ages of 20 and 30, but also the release of a protein (Bdnf) with a neuroprotective effect. Two more good reasons to find time for a simple walk, even better if in nature? It increases the production of endorphins, the hormones that fight anxiety and stress, and keeps blood pressure at bay. According to a recent study published in Neurology, uncontrolled hypertension can dramatically increase the risk of Alzheimer's disease for those over age 60. #attivitafisica #AI4SPORT

Grazie a questo importante progetto di Sport e Salute, che metterà a disposizione della collettività risorse economiche, strumenti, impianti moderni e inclusivi, tutti potranno sentirsi parte dello sviluppo del movimento sportivo del futuro.

Proprio così, questo dovrebbe essere lo sport soprattutto per i più piccoli: un’attività sana e puramente ludica, per far stare bene corpo e mente. Un gioco che resti puro divertimento senza diventare un impegno proiettato al risultato a tutti i costi: non tutti infatti devono diventare per forza grandi campioni. Piuttosto lo sport, se praticato senza pressioni, diventa un importantissimo mezzo per imparare a conoscere meglio se stessi e a scoprire il proprio corpo. Non solo, è bene considerare anche che ogni fase della vita ha tipi di sport che meglio si adattano alla struttura del fisico che cambia, soprattutto nella fase dello sviluppo: ecco che da bambini è importante sperimentare e provarne quanti più possibile in modo da sviluppare meglio il coordinamento motorio; in fase adolescenziale è consigliabile un’attività aerobica che rafforzi muscoli e ossa. Il fatto che l’attività fisica aiuti ad aumentare la propria autostima, offra ottime opportunità di socializzazione e porti tantissimi benefici non solo a livello fisico ma anche psichico, emotivo e sociale, invece non ha età. *************************************************************** That's right, this is what sport should be especially for the little ones: a healthy and purely recreational activity, to make the body and mind feel good. A game that remains pure fun without becoming a commitment aimed at the result at all costs: not everyone has to become a great champion. Rather, sport, if practiced without pressure, becomes a very important means to learn to know yourself better and to discover your body. Not only that, it is also good to consider that each phase of life has types of sport that best adapt to the structure of the changing body, especially in the development phase: this is why as children it is important to experiment and try as many as possible in order to better develop motor coordination; in adolescence it is advisable to do aerobic activity that strengthens muscles and bones. The fact that physical activity helps to increase one's self-esteem, offers excellent opportunities for socialization and brings many benefits not only on a physical level but also on a psychological, emotional and social level, however, has no age. #attivitàfisica #AI4Sport

Chi sotto le Feste non si è lasciato andare a qualche eccesso a tavola in momenti di convivialità che fanno bene allo spirito? Proprio questa potrebbe essere l’occasione giusta per iniziare a praticare attività fisica purché diventi un’abitudine duratura nel tempo e non solo un escamotage per smaltire calorie e sensi di colpa. Perché oltretutto cominciare a fare movimento in maniera drastica, senza essere abituati, potrebbe essere al contrario molto dannoso: in primis per l’alto rischio di infortuni e poi perché ognuno di noi, in base all’età e allo stile di vita, ha una disciplina più adatta di altre che può essere bene indicata da uno specialista dopo una visita. Quindi meglio evitare diete improvvisate e fare sport tutto insieme a ritmo intenso: il consiglio dei medici è quello di camminare almeno 30 minuti per 3-4 mesi dopo le festività. Solo costanza e regolarità riusciranno a garantire risultati concreti, con benefici per l’apparato cardiovascolare e osteo-articolare, in abbinamento a un regime alimentare che preveda sia carboidrati che proteine. Who hasn't indulged in food excess during the holidays in moments of conviviality that are good for the spirit? This could be the right occasion to start practicing physical activity as long as it becomes a long-lasting habit and not just a ploy to burn calories and feelings of guilt. Because, moreover, starting to exercise drastically, without being used to it, could on the contrary be very harmful: first of all, because of the high risk of injuries and then because each of us, based on age and lifestyle, has a discipline more suitable than others that can be well indicated by a specialist after a visit. So, it's better to avoid improvised diets and do sports all together at an intense pace: doctors' advice is to walk at least 30 minutes for 3-4 months after the holidays. Only consistency and regularity will be able to guarantee concrete results, with benefits for the cardiovascular and osteo-articular systems, in combination with a diet that includes both carbohydrates and proteins. AI4SPORT

Buone notizie per chi non ama o non ha tempo per dedicarsi con regolarità all’attività sportiva: salire le scale velocemente, camminare a passo svelto o sbrigare i lavori di casa con un po' di vigore, anche solo per pochi minuti al giorno, può allontanare il rischio di infarti e ictus. A dirlo è uno studio pubblicato sul British Journal of Sports Medicine (BJSM) che ha analizzato la cosiddetta Vigorous Intermittent Lifestyle Physical Activity (VILPA) – ossia tutti quei movimenti di intensità vigorosa che si compiono nella quotidianità – prendendo a campione oltre 22 mila uomini e donne (tra i 40 e i 79 anni) non sportivi abituali. Il dato più interessante riguarda le donne di mezza età: tutte quelle che hanno praticato al giorno una media di 3-4 minuti di attività fisica intermittente ad alta intensità hanno visto le probabilità di subire un grave problema cardiovascolare ridursi del 45%; il rischio di infarto del 51% e di insufficienza cardiaca del 67%. Trasformare gli esercizi occasionali in un'abitudine di vita potrebbe dunque rappresentare un'opzione in grado di fare la differenza nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. ***************************************** Good news for those who don't like or don't have time to regularly engage in sports: climbing stairs quickly, walking briskly or doing housework with a little vigor, even for just a few minutes a day, can reduce the risk of heart attacks and strokes. This is according to a study published in the British Journal of Sports Medicine that analyzed the so-called Vigorous Intermittent Lifestyle Physical Activity (VILPA) - that is, all those vigorous intensity movements that are performed in everyday life - taking a sample of over 22 thousand men and women (between 40 and 79 years old) who are not regular athletes. The most interesting data concerns middle-aged women: all those who practiced an average of 3-4 minutes of high-intensity intermittent physical activity per day saw their probability of suffering a serious cardiovascular problem decrease by 45%; the risk of heart attack by 51% and heart failure by 67%. Transforming occasional exercise into a lifestyle habit could therefore represent an option that can make a difference in the prevention of cardiovascular diseases.