Oggi, mercoledì 27 novembre, in occasione del 𝟑𝟎° 𝐚𝐧𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐔𝐆𝐃𝐂𝐄𝐂 𝐌𝐨𝐧𝐳𝐚 𝐞 𝐁𝐫𝐢𝐚𝐧𝐳𝐚, saremo presenti all’evento “30 anni di Unione Giovani a Monza”, presso l'Hotel De La Ville. L’iniziativa sarà un’occasione formativa e di confronto. Durante la sessione dedicata, parleremo di come 𝐅𝐢𝐧𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐜𝐞 𝐄𝐒𝐆 supporta le aziende nel trasformare gli obblighi normativi in opportunità strategiche mediante un percorso modulare volto a fotografare la situazione attuale nonché a definire un piano d’azione mirato a favorire una crescita sostenibile e allineata alle sfide del futuro. Un appuntamento per mettere in luce come la #sostenibilità possa essere il motore per migliorare le performance e generare al contempo un impatto positivo per l’intero ecosistema.
Gruppo Finservice S.p.A
Consulenza e servizi aziendali
Mantova, Italia 11.598 follower
Leader della Finanza Agevolata
Chi siamo
Gruppo Finservice è la holding del PRIMO gruppo di consulenza, indipendente, per l'ottenimento di CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO nazionali, regionali e comunitari alle imprese. LA NOSTRA MISSIONE Accompagniamo ogni impresa, con idee e soluzioni sempre nuove, per rendere più facile lo sviluppo e gli investimenti. Ogni giorno al fianco del cliente combiniamo creatività, tecnologia e organizzazione. Guidati dalla passione, con indipendenza, verso il futuro. I NOSTRI VALORI - Impegno per il sociale - Visione e rinnovamento continuo - Onestà e rispetto - Responsabilità verso il cliente COSA CI RENDE UNICI La qualità della nostra consulenza si basa sul VALORE DELLE PERSONE. 362 professionisti, specialisti di finanza agevolata, assistono oltre 28.547 aziende elaborando più di 203.156 pratiche, per un totale di oltre 3,6 miliardi di contributi ottenuti dai clienti.
- Sito Web
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https://linktr.ee/gruppo_finservice
Link esterno per Gruppo Finservice S.p.A
- Settore
- Consulenza e servizi aziendali
- Dimensioni dell’azienda
- 201-500 dipendenti
- Sede principale
- Mantova, Italia
- Tipo
- Società privata non quotata
- Data di fondazione
- 1999
- Settori di competenza
- Agevolazioni alle Imprese, Ricerca & Sviluppo, Consulenza direzionale, Energy Management, Internazionalizzazione, Alta formazione per professionisti, Contributi a fondo perduto, Finanza agevolata, fondoperduto, export, consulenza, incentivi fiscali, agevolazioni fiscali, credito imposta ricerca e sviluppo, consulenza aziendale, iperammortamento, credito agevolato, contributi, agevolazioni, gestione privacy, legge sabatini e nuovo regolamento privacy
Località
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Principale
Via B. Castiglioni 3, 46100 Mantova
Mantova, Italia 46100, IT
Dipendenti presso Gruppo Finservice S.p.A
Aggiornamenti
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La filiera #agroalimentare italiana, simbolo del Made in Italy e pilastro strategico della nostra economia, genera un fatturato annuo di 523 miliardi di euro, confermandosi un settore chiave per il Paese. L’industria alimentare contribuisce con 145 miliardi di euro, grazie a 55 mila imprese che esportano beni per un valore di 50 miliardi di euro. Nel secondo trimestre del 2024, la produzione industriale del settore ha registrato un incremento del 2,8% rispetto al 2023, consolidando un trend positivo di lungo periodo. Anche a livello regionale il settore dimostra dinamismo. In #Campania, seconda solo alla Sicilia per densità di imprese alimentari, il fatturato è cresciuto del 9% nei primi 8 mesi del 2023 rispetto all’anno precedente. Per favorire ulteriormente questa crescita, la Regione ha stanziato 35 milioni di euro attraverso il 𝐁𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐀𝐠𝐫𝐨𝐢𝐧𝐝𝐮𝐬𝐭𝐫𝐢𝐚 a sostegno di investimenti materiali e immateriali delle imprese attive nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. Dal 15 novembre le #imprese locali hanno accesso ad un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, un’opportunità tangibile per rafforzare la competitività e anche lo sviluppo delle aree rurali. Per ricevere maggiori informazioni clicca qui: https://lnkd.in/dsq3tbVs
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Nella corsa agli obiettivi Net-Zero, la sfida per l’Europa è colmare il divario competitivo con due giganti delle tecnologie #green, Cina e Stati Uniti, sfruttando fondi mirati a investimenti in tecnologie green, #AI e #biotecnologie. A che punto è la transizione ecologica delle imprese italiane? 📈 Il Rapporto GreenItaly rivela che tra il 2019 e il 2023 più di un’impresa su tre ha effettuato investimenti green (571.040 unità, pari al 38,6%). Nonostante questo, il ritmo della transizione nel nostro Paese rimane più lento della media UE, con investimenti più contenuti rispetto a quelli di Spagna, Francia e Germania. Tuttavia, il nostro Paese si distingue per le nuove installazioni da fonti #rinnovabili e nel 2023 ha raggiunto la top 10 mondiale dei mercati fotovoltaici per nuovi impianti installati. Per accelerare ulteriormente la riduzione delle emissioni e dei consumi energetici, il MIMIT promuove strumenti agevolativi chiave come i “𝗖𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗦𝘃𝗶𝗹𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗔𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗶”, misura finanziata da fondi #PNRR, il cui obiettivo è incentivare l’efficienza energetica e una maggiore sostenibilità dei processi produttivi. Le risorse disponibili ammontano a 𝟯𝟱𝟬 𝗺𝗶𝗹𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗲𝘂𝗿𝗼 per investimenti di almeno 20 milioni di euro finalizzati a: ✅ ridurre di almeno il 20% i consumi di energia di impianti produttivi utilizzati dall’impresa; ✅ ridurre di almeno il 40% le emissioni dirette di gas ad effetto serra di uno stabilimento esistente. L’agevolazione può essere richiesta nella forma di un contributo a fondo perduto, abbinabile ad un finanziamento a tasso agevolato, fino al 30% delle spese ammissibili, con possibilità di raggiungere il 60% in specifici casi. Lo sportello per la presentazione delle domande è già aperto. Per saperne di più e cogliere tutti i vantaggi derivanti dalla cumulabilità con il credito d’imposta 4.0, clicca qui: https://lnkd.in/dsq3tbV
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Le #competenze rappresentano una risorsa strategica per la politica industriale dell'UE, in particolare per le tecnologie chiave. Migliorare le competenze significa creare nuove opportunità, posti di lavoro di qualità e rafforzare la competitività europea. L'Anno Europeo delle Competenze 2023 ha incrementato la sensibilizzazione su questo tema dal 26% al 53%. Tuttavia, le PMI continuano a riscontrare carenze significative e mancano di strategie efficaci per il reclutamento e la fidelizzazione del personale. In Italia, l'attenzione verso la #formazione professionale è in crescita, ma esistono disparità regionali e una certa resistenza da parte delle imprese. Secondo l'indagine INDACO-Imprese di INAPP (Istituto Nazionale per l'Analisi delle Politiche Pubbliche), la maggior parte dei corsi di formazione riguarda aggiornamenti normativi (84,5%), mentre solo il 32,5% investe in competenze tecniche e tecnologiche. Inoltre, solo il 4,8% delle imprese ha presentato un progetto per il Fondo per le Nuove Competenze, mentre la maggioranza (81,5%) non conosce questa opportunità o ha scelto di non utilizzarla. L’edizione 2024 punta a tradurre il potenziale in programmi concreti di #reskilling e #upskilling, sostenendo la valorizzazione del capitale umano e promuovendo le competenze chiave per la trasformazione digitale e la transizione ecologica. Sono previsti fondi più consistenti, con uno stanziamento di circa 800 milioni di euro, destinati anche alla formazione di disoccupati per i settori del turismo e dell'agricoltura, da confermare con l’uscita a breve del decreto attuativo. Per restare aggiornato sull’uscita del bando e sulle opportunità future clicca qui: https://lnkd.in/dhc8D3qm
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Il 23 ottobre scorso, il nostro Presidente è stato ospite di Italia 5.0, in onda su Class CNBC. In questo spazio dedicato all’innovazione con focus sulla Transizione 5.0, Guido Rovesta ha approfondito le dinamiche degli incentivi e delle agevolazioni, evidenziando il ruolo strategico della consulenza di Gruppo Finservice per le imprese italiane. Affidarsi a un partner qualificato per rilevare tutti gli investimenti, sfruttare le sinergie tra le agevolazioni disponibili e mantenere i requisiti nel tempo è determinante per l’ottenimento in sicurezza del beneficio. Clicca qui per guardare l’intervista: https://lnkd.in/dpXhujWr
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È stata introdotta una vantaggiosa agevolazione nell’ambito #STEP (Strategic Technologies for Europe Platform) a sostegno degli investimenti in tecnologie strategiche nel #Mezzogiorno, finalizzata a potenziare l’attrattività e la competitività delle imprese in queste regioni. Con una dotazione finanziaria di 300 milioni di euro, i Mini Contratti di Sviluppo prevedono un contributo a fondo perduto fino al 55% per l'acquisto di macchinari, impianti, software, terreni e opere murarie destinati allo sviluppo o alla produzione di tecnologie in tre specifici ambiti: ➡ Tecnologie digitali e innovazione deep tech: semiconduttori, intelligenza artificiale, reti 5G/6G, robotica, tecnologie quantistiche, sensoristica avanzata; ➡ Green à fotovoltaico, eolico, idroelettrico, geotermico, biogas, idrogeno, batterie; ➡ Biotech à genomica, coltura cellulare, terapia genica, nanobiotecnologie. L'agevolazione è cumulabile con il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali 4.0. Le date entro cui inviare la domanda di agevolazione verranno definite da un provvedimento di prossima pubblicazione. Per rimanere aggiornato sull’uscita del bando clicca qui: https://lnkd.in/dsq3tbVs
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L'Energy Efficiency Report 2024, elaborato dall’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, rivela un quadro in evoluzione per quanto riguarda gli investimenti in efficienza energetica delle imprese italiane ed evidenzia come le sfide da affrontare siano molte. Nonostante il quarto posto nell'Energy Intensity Index (rapporto fra il consumo lordo di energia e il PIL di un Paese) del 2022, un risultato migliore della media europea, la posizione dell’Italia è rimasta stabile negli ultimi anni, diversamente da Germania, Francia e Spagna, che hanno registrato significativi miglioramenti nell'ultimo decennio. Dall’ultima indagine Istat sulle iniziative sostenibili delle imprese emergono come pratiche più adottate l’aumento dell’utilizzo di #energia rinnovabile (22,3%) e il miglioramento dell’efficienza energetica (20,4%), seguite dal riciclo dell’acqua (14,9%) e dalla riprogettazione dei processi produttivi per il riciclo di materiali (4,7%). Per promuovere proprio l'efficientamento energetico e l'utilizzo di fonti rinnovabili come leve strategiche per ridurre i costi, aumentare la competitività e ridurre l’impatto ambientale, la Regione #Toscana ha pubblicato due bandi, uno rivolto agli immobili sedi di imprese e l’altro ai processi produttivi, entrambi cofinanziati dal Programma Regionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR FESR 2021/2027). Le due misure, con stanziamenti rispettivamente di 3,4 milioni e 1,7 milioni di euro, offrono la possibilità di ottenere contributi a fondo perduto, modulati in base alla dimensione aziendale. Gli sportelli per la presentazione delle domande sono già aperti. Per ricevere maggiori informazioni clicca qui: https://lnkd.in/dsq3tbVs
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Promuovere lo sviluppo della #Sicilia quale polo produttivo all’avanguardia in settori chiave per il futuro dell’Italia e dell’Europa, assicurando l’autosufficienza dell’Europa in filiere industriali strategiche, rappresenta una delle principali sfide per la Regione. L’Unione Europea ha messo a disposizione 615 milioni di euro per promuovere l’innovazione tecnologica e la competitività delle imprese siciliane, incentivando investimenti produttivi per sviluppare determinate tecnologie ad alta intensità di conoscenza, in linea con il Regolamento #STEP (Strategic Technologies for Europe Platform – STEP). Sono previste due le linee di intervento: ➡ Tecnologie Digitali, Innovazione Deep Tech e Biotech: € 369 milioni per lo sviluppo di microelettronica, intelligenza artificiale, 5G, blockchain, cloud computing, calcolo ad alte prestazioni e edge computing, bioinformatica, nanobiotecnologie. ➡Green: € 246 milioni per lo sviluppo di tecnologie pulite, come solare e idrogeno, tecnologie per lo stoccaggio energetico, soluzioni per l’economia circolare e la gestione sostenibile delle risorse naturali. Per rimanere aggiornato sull'uscita dei bandi, clicca qui: https://lnkd.in/dsq3tbVs #innovazione #sostenibilità #imprese
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Il rapporto European Innovation Scoreboard 2024 evidenzia come la politica di #Ricerca e #Innovazione (R&I), essenziale per la competitività e la prosperità a lungo termine dell'UE, costituisca un motore chiave per il raggiungimento della sovranità tecnologica europea. Il miglioramento del 10% delle performance innovative dell’UE tra il 2017 e il 2024 è significativo, ma rimane cruciale accelerare lo sviluppo di tecnologie di frontiera. In questo contesto, l'Italia si posiziona come "innovatore moderato" al 16° posto, ma vede le PMI distinguersi per innovazioni sia di processo che di prodotto. Il rapporto indica che anche la Regione #Umbria si colloca tra gli innovatori moderati con un incremento del 17,9% delle performance tra il 2016 e il 2023. Per sostenere questa crescita, la Regione ha lanciato il bando R&S 2024, con uno stanziamento di 10 milioni di euro nell’ambito del Programma Regionale cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR Fesr). L'obiettivo è sostenere attività di ricerca e sviluppo per l’ideazione di nuovi prodotti e processi nei settori previsti dalla Strategia di Specializzazione Intelligente (#S3). Le PMI e le small-mid caps (imprese fino a 499 dipendenti) umbre, possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 25%, combinato ad un finanziamento pubblico fino al 30%, con la possibilità di beneficiare della cumulabilità con il credito d'imposta R&S nazionale e la super deduzione del Patent Box. A partire dal 6 novembre si possono presentare le domande. Per ricevere maggiori informazioni clicca qui: https://lnkd.in/dsq3tbVs
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La transizione globale verso la #decarbonizzazione offre all'industria un'opportunità di crescita, oltre a costituire una priorità assoluta per la salvaguardia del nostro pianeta. L'Italia e l'UE si sono poste l'obiettivo della neutralità carbonica entro il 2050, puntando su un'economia più sostenibile. La transizione verso un’economia circolare, incentrata su #riciclo e riuso delle materie prime, è una delle sfide principali per ridurre le emissioni e l’impatto sull’ambiente. Tuttavia, barriere come l’alto costo delle materie prime riciclate, il processo stesso di riciclaggio e la mancanza di infrastrutture adeguate rendono necessari interventi coordinati a livello comunitario, nazionale e regionale. Con l’obiettivo di sostenere progetti di economia circolare, volti a ridurre i consumi di risorse e la produzione di rifiuti d’impresa, la Regione #Lazio ha promosso un bando rivolto alle PMI, con una dotazione complessiva di 30 milioni di euro. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 20%, per un massimo di 2 milioni di euro, destinato a progetti che promuovono l'uso efficiente delle risorse, la transizione verso un'economia circolare e l’introduzione di eco-innovazioni. A partire dal 31 ottobre 2024 sarà possibile inviare le domande di agevolazione, che verranno valutate in base all'ordine cronologico di presentazione. Per ricevere maggiori informazioni clicca qui: https://lnkd.in/dsq3tbVs #sostenibilità #economiacircolare #imprese