La Liguria non è una regione per #giovaniimprenditori. A dirlo sono i dati relativi alle aziende presenti sul territorio guidate da under 35 che nell’ultimo decennio sono drasticamente calate. Secondo i numeri diffusi da Unioncamere - Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura-InfoCamere, infatti, sul territorio regionale nel 2014 erano attive 14.660 realtà produttive guidate da giovani imprenditori mentre nel 2024 il numero delle imprese è sensibilmente calato a quota 11.712 unità con una riduzione del 20% pari a 2.948 aziende in meno, dato peggiore di tutto il Nord Ovest. Secondo Fabiano Gollo, presidente dei giovani imprenditori di Confindustria #Liguria, Il calo delle imprese giovanili nella nostra regione «è il risultato di scelte industriali miopi degli ultimi vent’anni. Abbiamo assistito a una progressiva deindustrializzazione senza una strategia alternativa solida, con poche politiche di rilancio e un’attrattività del territorio in costante calo. Questo ha spinto molti giovani a cercare opportunità altrove, lasciando la regione senza un ricambio imprenditoriale adeguato» Leggi su #ilsecoloxix
Chi siamo
Il SecoloXIX è uno tra i più longevi quotidiani nazionali, Il Secolo XIX è soprattutto diffuso in Liguria. E' diretto da Michele Brambilla One of the oldest Italian national newspapers, Il Secolo XIX is mainly circulated in the northern Liguria region of Italy, with its head offices in Genoa. Editor-in-chief Michele Brambilla
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- Produzione di media
- Dimensioni dell’azienda
- 201-500 dipendenti
- Sede principale
- Genova, Liguria
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- Società privata non quotata
- Data di fondazione
- 1886
Località
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Principale
Piazza Piccapietra, 21
Genova, Liguria 16121, IT
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Genoa, IT
Dipendenti presso Il Secolo XIX
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Raffaele Di Noia
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Laura Guglielmi
È in libreria il mio ultimo libro, "Italo Calvino a Sanremo, alla ricerca di una città scomparsa" (il canneto editore). Giornalista culturale, sono…
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Alessandro Palmesino
Journalist
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Beatrice Duce
HR Director | Chief Happiness Officer | Coach | Sono qui per creare luoghi di lavoro felici e produttivi
Aggiornamenti
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«La stessa crisi che sta attraversando il ferroviario #merci nazionale ha un riverbero anche nei #porti. I numeri parlano chiaro: -5% dei treni-chilometro rispetto al 2021 sul territorio nazionale e nell’insieme dei porti circa -6% del numero treni rispetto al 2022. Questo conferma che il settore è ancora in crisi e sta affrontando una transizione #infrastrutturale complessa». Così Giuseppe Rizzi, direttore generale dell’associazione FERMERCI, intervenuto la scorsa settimana all’evento organizzato dal CIFI - Association of Italian Railway Engineers a #Genova
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"Il Viminale ha agito in base alle tabelle previste. Non ci sono voli e quindi ha preso questa decisione. Ma è evidente che la vicenda imponga ora un'accelerazione sulla ricerca di un socio industriale. Mi spiego: se avessimo avuto più voli - ed è la condizione che auspichiamo con l'ingresso di un nuovo socio - non avremmo subito questa decisione". Lo ha detto il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi, a margine del sopralluogo al porto di Gioia Tauro L'articolo su #ilsecoloxix #genova Comune di Genova Genova City Airport
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Il settore nautico italiano, dopo un periodo di crescita straordinaria, entra in una fase di consolidamento, ma le prospettive rimangono positive. Come sottolinea Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica, "La normalizzazione della curva di crescita non è una notizia negativa" e i cantieri di #superyacht continuano a registrare performance positive. Nel 2023, l'export ha raggiunto un record di 4,4 miliardi di euro, consolidando il primato dell'Italia. Nonostante le preoccupazioni sui dazi, il mercato americano continua a essere strategico, con un export che vale oltre 830 milioni di dollari. "La capacità delle nostre aziende di diversificare i mercati, come quello del Medio Oriente, rappresenta un'opportunità importante," aggiunge Stella. Il Salone Nautico Internazionale di Genova 2025 si prepara a essere un evento imperdibile, con novità architettoniche e un focus sulla sostenibilità Leggi l'intervista a Marina Stella 👇
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La transizione green è ormai un motore centrale nell'economia cinese, con il settore della #cleanenergy che ha raggiunto un traguardo storico nel 2024, rappresentando oltre il 10% del PIL nazionale. Le tecnologie per l' #energiapulita hanno contribuito a un quarto della crescita economica, superando in valore le vendite immobiliari. Questi settori sono cresciuti tre volte più velocemente rispetto al resto dell'economia, dimostrando che sostenibilità e sviluppo economico possono camminare di pari passo L'articolo su #ilsecoloxix #blueeconomy
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Quello che racconteremo a partire da oggi, ogni lunedì sulle pagine del Secolo XIX e online, è un mondo straordinariamente capace di evolversi, anticipare i tempi dell’innovazione, generare ricchezza e lavoro, competere su uno scacchiere globale sempre più complesso e aggressivo L'editoriale di Francesco Ferrari #blueeconomymagazine #blueeconomy
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"Stiamo tentando di guardare a #Genova come la 'città del dato' perché ci sono una serie di eccellenti coincidenze: diversi supercomputer e il nodo centrale della portante dei dati che arriveranno dal Mediterraneo, in un futuro assolutamente digitale candidano Genova ad essere hub importantissimo a livello europeo per intelligenza artificiale, super calcolo, cloud e digitalizzazione". A dirlo è l'amministratore delegato di Leonardo Roberto Cingolani in videocollegamento da Roma per la presentazione degli archivi digitali delle Fondazione Leonardo e Fondazione Ansaldo Cingolani ha sottolineato l'importanza della digitalizzazione degli archivi storici di Leonardo, un passo fondamentale per la digitalizzazione dei suoi prodotti, che coniuga innovazione e memoria. Il presidente Stefano Pontecorvo ha aggiunto che per la divisione #Automazione, la situazione è positiva, con contratti importanti come quello di Miami, senza compromettere posti di lavoro. L'articolo di Gilda Ferrari 👇
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Il 34% della popolazione italiana vive in aree costiere, oltre un milione di persone è impiegato in attività legate al mare e 230.000 aziende operano in un settore che contribuisce al 10,2% del PIL nazionale. Numeri che evidenziano il ruolo cruciale dell’economia marittima nel sistema produttivo del Paese. Oggi Il Secolo XIX lancia #BlueEconomymagazine, un inserto settimanale dedicato alle dinamiche di questa filiera eterogenea e strategica: dalla cantieristica navale alla logistica integrata, dal turismo alla ricerca, fino all’industria nautica. Un focus essenziale per comprendere come il business blu affronti le sfide dell’innovazione, della sostenibilità e della competizione globale. Un’opportunità per analizzare scenari geopolitici, favorire il confronto tra operatori e decisori politici e costruire percorsi di crescita condivisa. 📖 Scopri di più oggi con Il Secolo XIX : https://lnkd.in/dRfbia-Y
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Algo Group acquistata da illimity SGR. Il cambio di proprietà risale alla fine dello scorso dicembre e, nelle prossime settimane, ci sarà un confronto con i delegati Rsu e le organizzazioni sindacali per presentare il nuovo amministratore delegato di Algo group e discutere dei progetti che Illimity - per mezzo di “Illimity icct ” - società di gestione del risparmio” che fa parte gruppo bancario Illimity, guidato da Corrado Passera, ha in serbo per l’azienda metalmeccanica. Tema cruciale anche per il Levante giacché uno degli stabilimenti Algo si trova a #Leivi. Gli altri, come riporta il sito internet aziendale, sono ad #Albavilla (in provincia di Como); a #Orbassano (in provincia di Torino) e a #Piotrków Trybunalski, in Polonia. In via Selaschi, a Leivi, l’attività si concentra su sviluppo e produzione di alzacristalli e gli addetti sono un’ottantina: sessantacinque assunti a tempo indeterminato e la quota restante interinali. Leggi su #ilsecoloxix
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Un gruppo di 29 imprenditori, intellettuali e professori genovesi lancia una sfida ai candidati sindaci Pietro Piciocchi e Silvia Salis: puntare su tecnologia, scienza e innovazione per trattenere e attirare giovani talenti. E nonostante l’età media dei componenti sia ben oltre i 50 anni, il loro obiettivo è chiaro: rendere Genova una città capace di offrire opportunità ai giovani, per fermarne la fuga e attirarne di nuovi. A guidare questa visione è Carlo Castellano, 88 anni, fondatore di Esaote e protagonista nella realizzazione del Parco Tecnologico di Erzelli. Articolo e video di Silvia Isola 👇