Un impegno importante in cui la ricerca italiana ed in particolare il CNR possono dare un apporto non secondario in queste sfide. L'Inforav insieme a molte altre realtà anche piccole possono fornire un proprio contributo di idee e progetti. https://lnkd.in/dnpZ2k-G
Inforav
Servizi IT e consulenza IT
Roma, Lazio 171 follower
Oggi ancora più orientati verso un ICT italiano ed europeo a supporto di uno sviluppo equo e sostenibile.
Chi siamo
Inforav - Istituto per lo sviluppo e la gestione avanzata dell’informazione - è un’Associazione senza scopi di lucro, fondata nel 1973, legalmente riconosciuta ai sensi del DPR n. 361 del 10 febbraio 2000, ed a cui aderiscono Amministrazioni ed Enti pubblici, Associazioni, Fondazioni, Società Finanziarie, Commerciali ed Industriali di primaria rilevanza nazionale. Dalla sua fondazione l’Inforav promuove e sviluppa iniziative di interesse generale o della Pubblica Amministrazione, con la collaborazione dei propri Soci e anche di esperti di conclamata competenza, in diversi settori dell’ICT e dell’Organizzazione, quali: ricerca, formazione, convegnistica, studi e progetti, pubblicazioni.
- Sito Web
-
http://www.inforav.it
Link esterno per Inforav
- Settore
- Servizi IT e consulenza IT
- Dimensioni dell’azienda
- 2-10 dipendenti
- Sede principale
- Roma, Lazio
- Tipo
- Non profit
- Data di fondazione
- 1973
Località
-
Principale
Via Barberini, 3
Roma, Lazio 00187, IT
Dipendenti presso Inforav
Aggiornamenti
-
E' italiano il treno a levitazione magnetica su binari tradizionali. La società Ironlev ha dato dimostrazione dell'operatività di un veicolo a levitazione magnetica in grado di percorrere una tratta ferroviaria esistente senza alcuna modifica infrastrutturale. Un enorme vantaggio oltre alla riduzione drastica dei consumi offerta dalla nuova tecnologia. Ad esempio, il consumo per una tratta di circa 850 km, come quella tra Roma-Zurigo, comporta un'emissione di 104 chilogrammi di CO2 per passeggero in aereo, contro 3 chilogrammi prodotti nel caso del treno. https://lnkd.in/d6R2sxG3. E' l'Italia che vorremmo, leader, come in passato, nei settori strategici della tecnologia, anche dell'IT, e attenta ai temi fondamentali della sostenibilità. È necessario però che istituzioni, classe imprenditoriale e dirigente diano forza a queste inizitive come a tante altre.
Ironlev, il test della tecnologia a levitazione magnetica su un binario in Veneto
video.repubblica.it
-
https://lnkd.in/dZD6wVu4 Una buona notizia per le tecnologie italiane nel campo dei documenti di sicurezza. Un risultato raggiunto con know how italiano attraverso una progettazione complessa che mette insieme, in un ambito operativo europeo, Enti diversi come il Ministero dell’Interno, il Ministero degli Esteri e l’IPZS, a cui va il merito della realizzazione, con Tecnologie digitali e di stampa, ICT, cybercecurity, ecc. Il progetto coincide con gli obiettivi che l’Inforav persegue da sempre: dare più forza ad un know how italiano ed europeo nel campo dell’ICT, che spesso spariscono rispetto ad una dominante presenza di prodotti stranieri. Come abbiamo spesso sottolineato non si tratta soltanto di acquisire una maggiore presenza e competitività in un qualsiasi settore merceologico, ma di coprire lacune pericolose che si sono formate negli anni e che riguardano una trasformazione strategica che ormai coinvolge tutti i settori della vita, dalla sicurezza, alla cultura, alla sanità, all’economia, ecc., e tutti gli strati sociali dai bambini (e con quanti aspetti da risolvere), agli anziani, in una sfida globale che tocca anche i modi di pensare e il futuro stesso dell’umanità (senza nessuna retorica). Si tratta, per quanto riguarda i passaporti, di un progetto molto complesso, con un forte impatto internazionale, di cui l’ingegner Quattrociocchi, ora Direttore dell’Inforav, è stato responsabile collaborando in maniera determinante all’ideazione, allo sviluppo e alla governance dell’intero ciclo, insieme ad uno staff tecnico IPZS di assoluto valore. Tecnologie made in Italy di grande impatto strategico, con una visione internazionale che è uno degli obiettivi che l’Inforav ritiene necessari. Esiste in Italia un tessuto di altissimo livello anche nell’ICT, sia nella ricerca che nel mondo delle PMI, che a nostro avviso va incoraggiato, visto che l’humus nazionale è stato sempre notoriamente poco favorevole. L’Inforav, come Istituto non profit pubblico privato, che opera da anni nel campo degli studi e progetti innovativi di interesse collettivo, ha al suo interno livelli professionali e di conoscenza, sia come struttura che fra i soci, che si basano su esperienze analoghe a quella descritta per i passaporti, con una visione strategica sempre al servizio del Paese. Fare forza comune è comunque necessario. L’Inforav seguiterà ad operare con questo spirito nei numerosi studi e progetti che porta avanti in diversi settori. Altri link: https://lnkd.in/d-R-Batt https://lnkd.in/dDfzqr7e https://lnkd.in/dW9v8C9E
Novità 2024! il passaporto italiano è il più "potente" al mondo
esquire.com
-
Dall'Italia un esempio di uso positivo dell'IA in un campo di ricerca molto importante per il futuro dell'umanità: la produzione dell'idrogeno. https://lnkd.in/dnmC3pZf
IIT: Un nuovo sistema per produrre idrogeno verde in modo economico ed efficiente
lescienze.it
-
"Il Joint European Torus (JET), il più grande esperimento di fusione nucleare al mondo, ha ottenuto un nuovo record di energia prodotta durante l’ultima e conclusiva campagna sperimentale, dimostrando la capacità di generare in modo affidabile energia da fusione." Un'importante notizia che non deve però far abbassare la guardia sui temi dell'ambiente e della sostenibilità. Un progetto strategico al quale l'Italia partecipa attivamente. https://lnkd.in/eAryEdNg
Energia nucleare da fusione: ora è più vicina, nuovo record (nel progetto anche Enea e Cnr)
corriere.it