Unicredit ha sorpreso il settore bancario con un’inaspettata offerta pubblica di scambio (OPS) su Banco BPM, un’operazione che potrebbe riscrivere le regole del gioco. Questa operazione non solo mette in discussione la creazione del terzo polo bancario italiano ma apre nuovi scenari, potenzialmente di respiro europeo. Giuseppe Carteni ha commentato ad Affaritaliani.it: "Tutti i commenti che si sono susseguiti in queste ore possono essere condivisi, dipende dal punto di vista da cui guardiamo l’operazione. Se la visione è prettamente domestica, UniCredit è già la seconda banca italiana per capitalizzazione, quindi l’operazione avrebbe un senso limitato, se la prospettiva è europea, allora arrivare ad avere il terzo polo bancario europeo mi pare abbia molto senso e dovremmo esserne particolarmente soddisfatti, se la guardiamo a livello internazionale, vuol dire che stiamo andando nella direzione giusta, quindi ottima mossa." Per approfondire il tema e scoprire di più sull'impatto di questa operazione, leggi l’articolo completo qui: https://lnkd.in/gTHeDB5e #Banking #EU #OPS #Banche #LawFirms
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🌍🏛️ Un recente studio di Banca d’Italia ha dimostrato che la sostenibilità non è solo un valore etico, ma anche un vantaggio economico. Le banche che ottengono un miglioramento del rating ESG vedono ridursi il costo del debito. Un incremento di un solo punto nel rating può infatti portare a una riduzione dello spread obbligazionario pari anche al - 11,52%%. 🔍 Cosa dice il report? Lo studio, condotto su 130 banche dell’area euro, evidenzia che le banche attente alla sostenibilità non solo attraggono più facilmente gli investitori, ma rafforzano anche la loro posizione competitiva e la capacità di affrontare rischi strategici e reputazionali. Questo si traduce in un doppio beneficio: minori costi di finanziamento e una maggiore capacità di competere sul mercato. Inoltre, i fattori ESG non hanno lo stesso peso, in termini di benefici. Il fattore più influente è la governance (G), che permette di ridurre i rischi legali e migliora la gestione, anche di fronte a crisi e cambi regolamentari. Seguono il fattore sociale (S), legato al rapporto con le comunità locali, e il fattore ambientale (E), il cui impatto risulta più contenuto nel contesto bancario. #Sostenibilità #Banking #ESG #Investimenti #Governance
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Il 12 novembre 2024, Banca d’Italia, in qualità di ente di supervisione, ha aggiornato le 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝗴𝗶𝗹𝗮𝗻𝘇𝗮 𝘀𝘂𝗶 𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗶 𝗱𝗶 𝗴𝗮𝗿𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗱𝗲𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶 (DGS), con l’obiettivo di rafforzare la stabilità del sistema bancario e proteggere i risparmiatori. 🆕 𝗟𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗶 𝗻𝗼𝘃𝗶𝘁𝗮̀: • Rafforzamento della governance: Le nuove regole puntano a migliorare la governance e l’efficienza operativa dei sistemi di garanzia, allineandoli agli standard europei della Direttiva 2014/49/UE. • Requisiti stringenti per trasparenza e comunicazione: Maggiore chiarezza nelle comunicazioni tra i DGS e l’Autorità di vigilanza. • Ottimizzazione della gestione finanziaria: Obbligo di garantire un uso efficiente delle risorse finanziarie per fronteggiare eventuali crisi bancarie. • Standardizzazione delle informazioni: Le informazioni trasmesse alla Banca d’Italia saranno standardizzate, permettendo un monitoraggio più efficace e tempestivo. 📅 𝗧𝗲𝗺𝗽𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝘁𝘁𝘂𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: • Entrata in vigore: immediata dopo la pubblicazione sul sito ufficiale della Banca d’Italia. • Obblighi informativi: 90 giorni per l’adeguamento. • Adempimenti operativi: 12 mesi. Questo aggiornamento mira a potenziare la protezione del risparmio e la resilienza del sistema bancario italiano. #bankitalia #banche #depositi #bancario #finanziario
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📊 L'open banking sta cambiando il volto del settore finanziario in Italia, spinto dall'innovazione tecnologica e dalla crescente richiesta di servizi finanziari personalizzati. Secondo CRIF, sempre più italiani utilizzano questi strumenti per gestire le proprie finanze. 🔑 Cos'è l'Open Banking? È un sistema che permette di condividere in sicurezza i dati finanziari dei clienti con servizi esterni (app, istituti finanziari, ecc.) grazie alle API (Application Programming Interface). 💼 Benefici per Clienti e Banche: - Personalizzazione: accesso a servizi finanziari su misura. - Innovazione: introduzione di nuovi prodotti e servizi digitali. - Competizione: favorisce la concorrenza nel settore bancario, aumentando l’efficienza. 🔍 Trend in crescita: In Italia, l'adozione di open banking è in crescita, con più istituzioni finanziarie che implementano soluzioni avanzate e migliorano la gestione dei dati personali dei clienti. 📈 Scopri di più nel carosello qui sotto! #Banking #OpenBanking #OpenFinance #Italia
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Secondo l'ultimo rapporto dell’Ufficio Studi di Banca Ifis, l’Italia si distingue in Europa per la gestione virtuosa del debito privato, registrando un calo significativo nei crediti deteriorati che a dicembre scenderà a 290 miliardi, ben 71 miliardi in meno rispetto al 2015. Al contrario, il contesto europeo ha visto un aumento complessivo dei crediti deteriorati nei principali sistemi bancari. Quali effetti genera questa situazione per le banche e per i clienti? Ci saranno cambiamenti per mutui e prestiti? Cosa ci si deve aspettare? QuiFinanza ha intervistato Giuseppe Carteni sul tema per analizzare insieme a lui l'attuale situazione del debito privato e dei crediti deteriorati in Italia. Per saperne di più, l'articolo completo è disponibile al seguente link: https://lnkd.in/ePUVnV9E #Banking #Finance #NPL #Italia #DebitoPrivato
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📊Il mercato europeo delle piccole e medie capitalizzazioni sta attraversando una fase di significativa ripresa, sostenuta da due fattori chiave: il calo dei tassi di interesse e l'aumento delle operazioni di fusioni e acquisizioni (M&A). Secondo i dati di Bloomberg, nel 2024 sono già state registrate 240 operazioni di M&A per transazioni inferiori ai 5 miliardi di dollari, il livello più alto dal 2009. Questo segna un importante rimbalzo dopo tre anni di difficoltà rispetto ai titoli blue chip. 📈 Fattori di crescita: 🔸Valutazioni attraenti: Le PMI europee sono attualmente scambiate a livelli di prezzo significativamente inferiori rispetto alle grandi capitalizzazioni, attirando l’interesse di fondi di private equity e acquirenti industriali. 🔸Condizioni macroeconomiche favorevoli: La riduzione dell'inflazione e le aspettative che la BCE ridurrà i tassi di interesse stanno creando un contesto favorevole per il ritorno degli investitori sulle PMI. Si prevede un taglio dei tassi di 25 punti base, con ulteriori riduzioni che porteranno il tasso principale vicino al 2% entro il prossimo anno. Nonostante il miglioramento del contesto macroeconomico, molti investitori rimangono cauti. Le recenti deboli performance delle PMI hanno scoraggiato nuovi investimenti, ma segnali di inversione sono evidenti: i deflussi dai titoli delle PMI sono scesi drasticamente a soli 161 milioni di dollari nei primi nove mesi del 2024. #PMI #MergersAndAcquisitions #Mercati #Finanza #Investimenti #Europa #Tassi
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Nei portafogli delle compagnie italiane, gli investimenti nei fondi di credito alternativo rappresentano meno del 4% degli asset totali. Tuttavia, con i tassi in calo e il BTP che non dovrebbe più avere il ruolo dominante, il quadro potrebbe presto cambiare. 🇮🇹📉 Il private credit, ossia il credito erogato alle imprese da investitori istituzionali non bancari come i fondi specializzati, sta acquisendo un ruolo sempre più rilevante nell'economia europea, ma in Italia è ancora marginale. Tuttavia, il settore assicurativo italiano potrebbe dare una spinta decisiva alla sua crescita e aumentare gli investimenti in questa asset class. Secondo i dati dell’ANIA. nel 2023 le compagnie hanno investito 7 miliardi di euro nel private debt, con l'85% destinato a imprese italiane e, secondo una stima dell'IVASS, queste cifre potrebbero arrivare fino a 27 miliardi di euro. 🏦💡 Con le banche tradizionali sempre più vincolate da requisiti di capitale, il private credit rappresenta una strada cruciale per finanziare l’economia reale in Italia. E con il calo dei tassi, potrebbe essere il momento giusto per le assicurazioni di giocare un ruolo più importante. #PrivateCredit #Investimenti #Finanza #Economia #Assicurazioni
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La Banca Centrale Europea ha recentemente aggiornato la sua guida sulla governance e gestione del rischio per le istituzioni finanziarie, con un focus particolare su resilienza operativa e rischi emergenti come minacce cyber e cambiamenti climatici. In particolare ha messo il focus su: ⚠️ Cyber-sicurezza: la crescente digitalizzazione espone le banche a maggiori rischi informatici. È fondamentale non solo rafforzare le difese tecnologiche, ma anche la capacità di risposta rapida in caso di incidenti. ♻️ Rischi climatici: il cambiamento climatico è una sfida sempre più pressante. La BCE invita le banche a integrare la gestione del rischio climatico nelle loro strategie di lungo termine, favorendo investimenti in tecnologie verdi e modelli di business sostenibili. 📊 Governance: le nuove linee guida sottolineano l'importanza di una governance robusta, con consigli di amministrazione attenti ai rischi e all'innovazione, in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale. In un settore in continua evoluzione, queste direttive segnano un passo cruciale verso un sistema bancario europeo più stabile e orientato al futuro. Le linee guida sono disponibili a questo link: https://lnkd.in/eqSJMRxD #BCE #Banking #CyberSecurity #Sustainability #RiskManagement #Governance #ClimateRisk
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📢 È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo n. 129/2024, che recepisce in Italia il Regolamento MiCAR, introducendo importanti novità per il mercato delle cripto-attività. A partire dallo scorso 14 settembre Consob e Banca d’Italia vedono quindi rafforzata la loro attività di vigilanza sugli operatori di cripto-attività. 💻 Le principali novità previste sono: - nuova definizione di cripto-attività - norme in materia di trasparenza e introduzione dell’obbligo di pubblicazione di un white paper illustrativo delle caratteristiche e dei rischi delle cripto-attività - previsione di uno specifico iter autorizzazione e regole organizzative per i prestatori di servizi con oggetto cripto-attività e per gli emittenti delle stesse - sanzioni contro coloro che operano sul mercato senza autorizzazioni e senza rispettare le nuove regole Il nostro team esperto di Banking & Finance resta a disposizione per ulteriori approfondimenti. #micar #criptoattività #banking #finance #banche
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📢 Nuovo Decreto sui Crediti Deteriorati (NPL) Lo scorso 13 agosto 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo n. 116, che recepisce la direttiva UE 2021/2167 (Secondary Market Directive - SMD). 📌 Questo decreto introduce importanti novità per i gestori e gli acquirenti di crediti deteriorati, quali: - la liberalizzazione della cessione degli NPL da parte delle istituzioni finanziarie agli “acquirenti di crediti”; - il rafforzamento delle tutele per i debitori ceduti e il rafforzamento della regolamentazione del mercato dei crediti. 💡 Ricordiamo inoltre, tra le misure chiave le seguenti: - l'istituzione di un regime minimo di autorizzazione e vigilanza per i gestori di crediti NPL; - la regolamentazione dei rapporti tra acquirenti, gestori di crediti NPL e fornitori di servizi; - il regime normativo specifico per la protezione dei debitori. #npl #crediti #debiti