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🚀 Back to #PS Il medico di pronto soccorso e di medicina d’urgenza rappresenta una figura centrale e insostituibile nel Servizio Sanitario Nazionale #SSN Ogni anno gestisce un numero crescente di accessi che solo nel 2023 hanno superato i 18 milioni, con un aumento del 6% rispetto all’anno precedente, 20 milioni nel 2024. Questi professionisti affrontano non solo la pressione legata al sovraffollamento dei reparti ma anche l’importante responsabilità di trattare condizioni critiche e di gestire fino al 50% delle diagnosi iniziali di patologie gravi, come il #cancro nei #DEA (Dipartimenti di Emergenza e Accettazione) di primo e secondo livello. Nonostante il ruolo cruciale, la carenza di medici specializzati in emergenza-urgenza è drammatica: nel 2022-2023 solo il 25% dei 945 posti disponibili nelle scuole di specializzazione è stato assegnato. La situazione è aggravata da condizioni di lavoro gravose e da una percepita scarsa valorizzazione professionale ed economica, che spinge molti giovani a evitare questa carriera o a cercare alternative professionali meno impegnative. Per invertire questo trend negativo è indispensabile un coinvolgimento attivo dei giovani medici; il commitment delle nuove generazioni, infatti, deve essere potenziato attraverso misure come la standardizzazione della formazione, l’aumento delle borse di studio, l’introduzione di contratti misti e una maggiore protezione legale per l’atto medico. In un prossimo futuro l’implementazione del DM 77/2022, che punta a migliorare l’assistenza territoriale e la rete di emergenza-urgenza, potrebbe alleggerire i carichi di lavoro ed ottimizzare l’organizzazione sanitaria, aumentando la qualità del servizio e ridare attrattività a questa splendida professione. #NoiSalviamoVite Ministero della Salute

Crisi dei Pronto Soccorso - Accessi totali previsti per il 2024: 20 milioni (+2,5% rispetto al 2023). - Incremento estivo 2023: oltre il 5% in media e fino al 15% nelle grandi città (Milano, Torino) - Accessi evitabili: 4 milioni, secondo Agenas se il territorio fosse più efficiente. Sanità territoriale e PNRR - Case di comunità previste entro il 2026: 1.038 - Operative al 30 giugno 2023: 19% - Regioni con 0 case attive: 11 !! - Ospedali di comunità previsti: 380 - Operativi al 30 giugno 2023: 13% - Lombardia: 85 case di comunità su 125 senza medici di famiglia. Criticità: 1. Digitalizzazione insufficiente: molti medici di Pronto Soccorso non accedono ai fascicoli sanitari elettronici. 2. Assistenza limitata: in alcune strutture mediche territoriali, assistenza prevista solo per 4 ore al giorno. 3. Mancanza di percorsi integrati tra ospedali e territorio: il 50% delle diagnosi di tumore avviene nei Pronto Soccorso, senza protocolli centralizzati. Prime contromisure: - Personale attuale in Emergenza-Urgenza insufficiente: 4.312 medici; serve potenziare l’organico per garantire assistenza adeguata. - Lavoro riconosciuto come usurante. - Stop ai medici a gettone. - Pene più severe per le aggressioni al personale sanitario. Prossimi step: - Piano assunzioni per fronteggiare la "gobba pensionistica". - Aumento dei fondi per il personale. - Valorizzazione economica e professionale delle professioni chiave. Sfide attuali: La tenuta del sistema sanitario nazionale richiede: 1. Potenziamento della sanità territoriale per ridurre gli accessi evitabili ai Pronto Soccorso. 2. Miglioramento delle strutture esistenti e della digitalizzazione. 3. Creazione di percorsi integrati per una gestione più efficiente dei pazienti. Con 20 milioni di accessi annuali previsti, serve un intervento strutturale radicale ed urgente!! #sanità #ssn #pronto #soccorso #riforma #valorizzazione

Infezioni Correlate all’Assistenza: Una Sfida Multidimensionale per la Sanità Le #ICA rappresentano un nodo cruciale per la sicurezza del paziente, il contenimento dei costi sanitari e il miglioramento delle prestazioni cliniche. La loro incidenza è significativa, configurandosi come il 15% dei sinistri legati a richieste di risarcimento, posizionandosi al terzo posto in termini di frequenza tra le complicanze analizzate. (Panoramica dei Rischi 2024 di Relyens in Italia) A livello di incidenza degli Eventi Avversi, le ICA, rappresentano oltre un quinto delle richieste di risarcimento, seconde solo all’errore chirurgico. Di queste, metà sono riconducibili a infezioni del sito chirurgico #ISC particolarmente frequenti nelle Unità di #Ortopedia e #Traumatologia, aree in cui si concentrano un quarto di tutte le infezioni tracciate. Le infezioni del sito chirurgico rappresentano non solo un problema di frequenza, ma anche una sfida critica per la buona riuscita dei percorsi clinici. Il mancato rispetto delle buone pratiche di igiene nelle fasi pre, peri e post-operatorie emerge come una delle principali cause di insorgenza. Oltre al forte impatto sanitario, le ICA comportano pesantissime conseguenze Economiche e Sociali così schematizzabili:  - Costi diretti: giorni di degenza aggiuntivi, risarcimenti e cure supplementari. - Costi indiretti: perdita di produttività e disabilità conseguenti. Per Contrastare le ICA servono dunque strumenti e azioni sinergiche guidate da un Approccio Multidisciplinare. L’adozione di programmi di sorveglianza e controllo, integrati e condivisi, ad esempio, è essenziale per ridurre l’incidenza delle infezioni. Strumenti moderni di prevenzione ed istruzione uniti all'aderenza alle buone pratiche igieniche e a miglioramenti a livello di formazione, documentazione e comunicazione possono fortemente impattare in maniera positiva sulla situazione. Ridurre l’incidenza delle ICA richiede tuttavia un impegno collettivo. Oltre a migliorare i processi interni alle strutture sanitarie, è fondamentale, infatti, sensibilizzare tutti gli attori coinvolti, dal personale sanitario ai pazienti ai parenti in visita. Solo così sarà possibile ridurre l’impatto di queste complicanze e garantire una sanità più sicura, efficace e sostenibile per tutti. Un sistema sanitario libero da infezioni correlate all’assistenza è possibile, ma solo attraverso #innovazione #cambiamento e #collaborazione !! #sanità #infection #control M-HC

Lotta alle infezioni correlate all’assistenza: una sfida per un sistema sanitario sostenibile Un sistema sanitario equo e sostenibile non può prescindere dalla prevenzione delle Infezioni Correlate all’Assistenza #ICA una delle principali criticità per la sicurezza dei pazienti e la sostenibilità economica del Servizio Sanitario Nazionale #SSN 📈 Secondo i dati, oltre l’8% dei pazienti ospedalizzati sviluppa un’ICA, percentuale che ha superato il 10% durante la pandemia. Queste infezioni, causate da batteri resistenti o patogeni ospedalieri, determinano un aumento di degenze, disabilità a lungo termine e mortalità, oltre a costi aggiuntivi pari al 6% del budget annuale degli ospedali pubblici. La prevenzione come risorsa: Durante il 19° Forum Risk Management, la fondazione GIMBE ha presentato un report sull’efficacia degli interventi di prevenzione, come i care bundles, pratiche combinate per la sicurezza dei pazienti. Il messaggio è chiaro: la prevenzione è fondamentale, ma richiede strategie integrate, tecnologie innovative, sistemi di sorveglianza nazionali e formazione del personale sanitario. Spunti e Proposte per il futuro: - Un Sistema di sorveglianza Nazionale in grado di monitorare le ICA in modo tempestivo ed omogeneo. - La Collaborazione pubblico-privato per rendere gli interventi più efficaci. - Una Formazione sanitaria continua e mirata - L’Utilizzo di tecnologie sicure. Le ICA non sono solo una sfida, ma un'opportunità per ripensare il sistema sanitario verso modelli più sostenibili. Prevenire non è solo ridurre costi, ma migliorare la qualità della cura e la fiducia nel SSN. #tecnologia #innovazione #sicurezza

Antibioticoresistenza: un’emergenza sanitaria in crescita In Italia, il consumo di #antibiotici è aumentato del 6,4% nel 2023, aggravando un problema che già ci pone ai vertici europei per decessi legati a infezioni da batteri resistenti. Secondo il rapporto AIFA pubblicato nella Giornata europea degli antibiotici, preoccupa il numero delle morti per infezioni ospedaliere resistenti nel nostro Paese. Tra le principali cause: prescrizioni inappropriate, uso eccessivo di antibiotici e insufficiente prevenzione in ambito sanitario. Le soluzioni esistono: ridurre l’uso inappropriato, adottare strategie di prevenzione e promuovere la ricerca di nuovi antimicrobici. Agire oggi è fondamentale per evitare che l’antibioticoresistenza diventi la prima causa di morte entro il 2050 !! Il controllo delle infezioni sarà un asset strategico per la sanità ed il sistema paese nei prossimi anni ed un tema che va affrontato quanto prima. M-HC #infection #control AIFA Agenzia Italiana del farmaco

🩺 𝗖𝗢𝗡𝗖𝗢𝗥𝗦𝗢 𝗣𝗨𝗕𝗕𝗟𝗜𝗖𝗢 𝗣𝗘𝗥 𝗟𝗔 𝗖𝗢𝗣𝗘𝗥𝗧𝗨𝗥𝗔 𝗔 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢 𝗜𝗡𝗗𝗘𝗧𝗘𝗥𝗠𝗜𝗡𝗔𝗧𝗢 𝗗𝗜 𝗡. 𝟭 𝗗𝗜𝗥𝗜𝗚𝗘𝗡𝗧𝗘 𝗠𝗘𝗗𝗜𝗖𝗢 𝗗𝗜𝗦𝗖𝗜𝗣𝗟𝗜𝗡𝗔: 𝗖𝗔𝗥𝗗𝗜𝗢𝗟𝗢𝗚𝗜𝗔 📌 𝗗𝗼𝘃𝗲 ASST Cremona ✅ 𝗥𝗲𝗾𝘂𝗶𝘀𝗶𝘁𝗶 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝗺𝗺𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 • Laurea in medicina e chirurgia; • specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in disciplina equipollente; • iscrizione all’albo dell’ordine dei medici-chirurghi. ⏰ 𝗦𝗰𝗮𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮 Giovedì 31 ottobre 2024 ℹ 𝗣𝗲𝗿 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗶 𝗶𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶: https://lnkd.in/eBGUZNne #asstcremona #lavoraconnoi #concorsopubblico #dirigentemedico #cardiologia

👨⚕️𝗖𝗢𝗡𝗖𝗢𝗥𝗦𝗢 𝗣𝗨𝗕𝗕𝗟𝗜𝗖𝗢, 𝗣𝗘𝗥 𝗧𝗜𝗧𝗢𝗟𝗜 𝗘𝗗 𝗘𝗦𝗔𝗠𝗜, 𝗣𝗘𝗥 𝗟𝗔 𝗖𝗢𝗣𝗘𝗥𝗧𝗨𝗥𝗔 𝗔 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢 𝗜𝗡𝗗𝗘𝗧𝗘𝗥𝗠𝗜𝗡𝗔𝗧𝗢 𝗗𝗜 𝗡. 𝟭 𝗗𝗜𝗥𝗜𝗚𝗘𝗡𝗧𝗘 𝗠𝗘𝗗𝗜𝗖𝗢 𝗗𝗜𝗦𝗖𝗜𝗣𝗟𝗜𝗡𝗔: 𝗡𝗘𝗨𝗥𝗢𝗟𝗢𝗚𝗜𝗔 🧠 👇per maggiori informazioni copia il link qui sotto: https://lnkd.in/eJ3nDdn9

👨⚕️𝗖𝗢𝗡𝗖𝗢𝗥𝗦𝗢 𝗣𝗨𝗕𝗕𝗟𝗜𝗖𝗢, 𝗣𝗘𝗥 𝗧𝗜𝗧𝗢𝗟𝗜 𝗘𝗗 𝗘𝗦𝗔𝗠𝗜, 𝗣𝗘𝗥 𝗟𝗔 𝗖𝗢𝗣𝗘𝗥𝗧𝗨𝗥𝗔 𝗔 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢 𝗜𝗡𝗗𝗘𝗧𝗘𝗥𝗠𝗜𝗡𝗔𝗧𝗢 𝗗𝗜 𝗡. 𝟭 𝗗𝗜𝗥𝗜𝗚𝗘𝗡𝗧𝗘 𝗠𝗘𝗗𝗜𝗖𝗢 𝗗𝗜𝗦𝗖𝗜𝗣𝗟𝗜𝗡𝗔: 𝗡𝗘𝗨𝗥𝗢𝗟𝗢𝗚𝗜𝗔 🧠 👇per maggiori informazioni copia il link qui sotto: https://lnkd.in/eJ3nDdn9

🎀 L’importanza dello #screening #mammografico e della #diagnosi #precoce nella lotta al #tumore al #seno Daniela Bernardi Humanitas Research Hospital

Pain Update 2024 ⚠️ Iscrizione Gratuita con Codice: REDIRFREE Il 13 e 14 novembre si terrà il congresso Redirect Pain Update 2024 presso Palazzo #Lombardia a #Milano Redirect | Innovazione nei percorsi perioperatori: la cultura della sicurezza nel paziente chirurgico Il congresso ha l'obiettivo di promuovere una trasformazione nella cultura della #sicurezza perioperatoria e nel trattamento del dolore per i #pazienti chirurgici. In un periodo di rapidi progressi medici, questo evento rappresenta un'opportunità fondamentale per discutere innovazioni, sfide e soluzioni per migliorare il percorso clinico del paziente, dalla gestione preoperatoria fino alla fase post-operatoria ed un momento per volgere lo sguardo al futuro tra nuove prospettive nell'applicazione della #chirurgia #robotica e della #intelligenza #artificiale nella stratificazione del rischio e nella diagnostica per immagini. Attraverso un dialogo multidisciplinare, esploreremo i progressi nel campo #anestesia, nelle tecniche di #neuromodulazione e nell'integrazione #AI con l'obiettivo di definire nuovi standard per un'assistenza centrata sulla sicurezza e sull'eccellenza clinica. Un ringraziamento speciale al Dr. Gianluca Russo, responsabile scientifico, che con il suo impegno nella realizzazione di questo importante evento ha saputo riunire una faculty di altissimo livello composta da esperti di rilievo nazionale e internazionale, che condivideranno le loro esperienze e le loro competenze per arricchire il dibattito e favorire lo sviluppo di nuove idee. Buon lavoro a tutti i relatori: Vito Torrano Antonio Corcione Gaetano Terranova, MD, EDPM Federico Piccioni Mattia Altini Paolo Parente Giuseppe Foti Andrea Silenzi Umberto Nocco Paola Colombo, MD PhD Francesco Amato Alberto Manassero gianluca cappelleri Dario Bugada Astrid Behr Carlo Alessandro LOCATELLI Luigi Tritapepe Marco Gemma Mauro Panigada Davide Chiumello Vincenzo Russotto Massimiliano Sorbello Ida Di Giacinto Francesco Tursi Andrea Fanelli Massimiliano Greco Alessandro De Cassai roberta monzani Pierfrancesco Fusco Daniele Genco Andrea Luigi Ambrosoli Silvia Natoli Andrea Tinnirello Vittorio Andrea Guardamagna Davide Archi Bruno Siciliano Marco Cascella Francesco Tasso https://lnkd.in/dKtXARpD