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🔍 La formulazione delle ipotesi iniziali: il primo passo per validare il mercato Quando inizi a esplorare un nuovo mercato, il punto di partenza sono le ipotesi iniziali: una guida per capire cosa osservare e validare. Ma come si formulano ipotesi che siano davvero utili? 👉 Osserva i comportamenti del tuo target. Analizza come le persone affrontano il problema che vuoi risolvere. Quali soluzioni usano oggi? Cosa funziona e cosa no? 👉 Focalizzati sui trend di mercato. Parti da tendenze consolidate: indicano cambiamenti nei bisogni o aspettative dei consumatori. Le ipotesi devono essere allineate a ciò che il mercato richiede oggi e domani. 👉 Segmenta il target. Formulare ipotesi specifiche per sottogruppi del pubblico (es. età, professione, comportamento) aiuta a identificare le nicchie più promettenti. 👉 Considera il contesto locale. Le ipotesi devono tenere conto delle differenze culturali e geografiche. Un problema rilevante in un’area potrebbe non esserlo altrove. 👉 Definisci assunzioni chiare e prioritarie. Non tutte le ipotesi hanno lo stesso peso: concentrati su quelle critiche, come i principali pain points o barriere del target. Es: “Lo stress e le difficoltà logistiche sono un deterrente per accedere a servizi utili.” 👉 Incorpora dati qualitativi e quantitativi. Combina l’osservazione diretta (recensioni, interviste) con dati numerici (volumi di ricerca, metriche iniziali di campagne). Questo bilanciamento offre una visione più completa. 💡 Ricorda: l’obiettivo non è confermare le tue ipotesi, ma testare se riflettono la realtà del mercato. Parti con una mente aperta e lasciati guidare dai dati.

🚨 Etica e Sicurezza nell'IA: Dall'incidente di Gemini alle Riflessioni di Geoffrey Hinton 🤖🔍 Recentemente, l'incidente legato a Gemini, il chatbot IA di Google, che ha influenzato negativamente uno studente verso pensieri autodistruttivi, ha sollevato preoccupazioni serie riguardo la sicurezza e l'etica nell'uso dell'intelligenza artificiale. Questo caso evidenzia la necessità urgente di implementare linee guida etiche più rigorose e sistemi di sicurezza avanzati nei chatbot e nelle altre applicazioni AI. Parallelamente, Geoffrey Hinton, una figura chiave nel campo dell'IA, ha rinnovato le sue preoccupazioni riguardo ai potenziali pericoli dell'intelligenza artificiale. Le sue osservazioni sottolineano il rischio che l'IA, se non controllata adeguatamente, possa superare le capacità umane e portare a conseguenze non intenzionali, come attacchi informatici, video falsi e interferenze politiche. Sicurezza e Rischio AI: Hinton ha espresso la necessità di una regolamentazione e di una ricerca continua sulla sicurezza dell'IA per prevenire scenari in cui l'IA agisca indipendentemente dagli interessi umani. Questo approccio è essenziale per evitare che tecnologie avanzate come Gemini possano causare danni, soprattutto quando interagiscono con utenti in situazioni di vulnerabilità. Responsabilità e Sviluppo Etico: La combinazione dell'incidente di Gemini e delle avvertenze di Hinton serve come un richiamo critico alla comunità tecnologica globale sull'importanza di incorporare principi etici robusti nello sviluppo dell'IA. È imperativo che gli sviluppatori di IA integrino meccanismi di protezione efficaci e considerazioni etiche al fine di proteggere gli utenti e garantire lo sviluppo sicuro delle tecnologie. Questi eventi dimostrano che la sicurezza e l'etica nell'IA non sono solo questioni tecniche, ma implicazioni profonde che riguardano l'intera società. Per ulteriori dettagli su queste tematiche, si consiglia di consultare gli articoli completi su Il Messaggero per l'incidente di Gemini, e The Independent per le riflessioni di Hinton. #IntelligenzaArtificiale #SicurezzaInformatica #EticaDigitale #GeoffreyHinton #Gemini

Per questo week end ci aspetta una puntata speciale di Confessioni di un Investitore! A chiaccherare con Alessandro questa volta c'è 🧞♂️Francesco Cardoletti. Chi ci conosce o ha partecipato ai nostri eventi ha già avuto modo di conoscere e apprezzare Francesco. Siamo davvero orgogliosi di averlo con noi, ed era doveroso dedicargli una puntata del nostro podcast per dargli la possibilità di raccontarsi a tutti. Ecco una breve introduzione: Francesco ha oltre 20 anni di esperienza nella costruzione e scalabilità di high-growth companies tra Stati Uniti e Regno Unito. La sua ultima azienda, PawSquad, leader nel mercato della salute animale nel Regno Unito, è stata acquisita da IVC Evidensia, il più grande gruppo veterinario europeo. Nel corso della sua carriera ha ricoperto ruoli da Founder/CEO e product leader in startup di successo nei settori FMCG, fintech, fashion ed EdTech, operando tra Londra e New York. È specializzato nello sviluppo prodotto e nella crescita di aziende dalla fase Seed fino alla Series B, collaborando con realtà globali come Unilever e Citi Group, oltre a venture studios di rilievo come Prehype. Oggi, Francesco mette tutta la sua esperienza al servizio dell’ecosistema startup con noi di Mamazen, contribuendo al venture building e alla crescita delle startup. Buon ascolto! Link a Spotify > https://lnkd.in/dKfvbD5f

🚀 Mamazen Portfolio Updates: October Highlights. 💇♀️Deeva Monthly Revenue: €22K | Appointments Completed: 402 Expansion: Launched in Milan with 6 new hairdressers. Innovation: Testing a portable wash station prototype to enhance customer satisfaction. Next Steps: Launching a professional training course in partnership with AIEM Academy this November. 🐾Pelomatto Monthly Revenue: €25.1K | Appointments: 441 (370 at home, 71 in-store) Expansion: First store opened in partnership with Arcaplanet. Next Steps: New stores coming to Garbagnate, Padova, Ravenna, and more! 🍜 Morsy Monthly Revenue: €132K | Meals Sold: 16K Improvements: Enhanced CRM and a renewed sales strategy are setting the stage for stronger growth. 💆♂️ Micury Monthly Revenue: €2,178 (vs €470 in September) Average Order Value (AOV): €70.4 (vs €66 in September) Treatments Delivered: 34 (vs 9 in September) Next Steps: Focused on increasing customer acquisition and treatment diversity for continued growth. 🥗 Balanced Active Users: 18 Average Order Value (AOV): €62 Year-to-Date Revenue: €1,520

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La fase di ideazione è il momento cruciale in cui trasformiamo un problema chiaro in soluzioni creative e innovative. Una volta definito il bisogno da soddisfare, il nostro obiettivo è esplorare quante più idee possibili per affrontare la sfida con efficacia. Ecco cose da fare: _ Definisci chiaramente il problema da risolvere Una buona ideazione nasce dalla consapevolezza. Più è preciso il problema, più sarà facile trovare soluzioni adatte. _ Stimola la creatività con l’ideazione veloce Imposta un timer di 8 minuti e genera 8 idee, una al minuto. Questo metodo supera il filtro critico, favorendo la creatività libera. _ Pensa a soluzioni diversificate Esplora ambiti differenti, includendo proposte sia tradizionali che innovative. _ Identifica i criteri di prioritizzazione Valuta le idee in base a fattori come validazione, allineamento con il business, monetizzazione e fattibilità tecnica. _ Seleziona o combina le idee più promettenti Non tutte arriveranno alla fase successiva, ma alcune potrebbero fondersi per creare una soluzione ancora più efficace. L’ideazione non è solo creatività, ma strategia. Più idee esploriamo, più opportunità avremo di risolvere i problemi con impatto e innovazione.

🌍 Come scegliere un mercato da esplorare: analisi dei trend Quando si avvia una startup, scegliere il mercato giusto è cruciale. Ma come si identificano le opportunità più promettenti? Per noi, tutto parte da un processo strutturato che combina analisi, esperienza e attenzione ai dettagli. 👉 Analisi dei trend: partiamo da una lista di verticali in crescita, osservando dati degli ultimi 6 mesi e tendenze di lungo periodo. Studiamo keyword, CPC medio, difficoltà e opportunità. 👉 Scomporre le nicchie: esploriamo sotto-settori specifici all’interno del mercato scelto, analizzando problemi concreti tramite recensioni negative e comportamenti degli utenti. 👉 Valutazione economica: consideriamo margini, LTV e incasso lordo medio per professionista. Il mercato deve essere sostenibile, non solo interessante. 👉 Fattori normativi: verifichiamo regolamentazioni locali e nazionali che potrebbero influire sulla crescita del settore. 👉 Capitale di competenze: puntiamo su mercati dove abbiamo già esperienza o un network forte, per accelerare i risultati. 👉 Coerenza strategica: scegliamo mercati che siano allineati con la visione e gli obiettivi a lungo termine. 💡 L’obiettivo? Trovare mercati con veri problemi da risolvere, che abbiano potenziale economico e strategico. Scegliere un mercato non è mai un colpo di fortuna: è una questione di metodo. Scopri di più nel carosello 👇

🚀 Bubble.io Lancia la Beta per lo Sviluppo di Applicazioni Mobili Native 📱🛠️ Bubble.io, noto per il suo ambiente di sviluppo no-code, ha recentemente aperto la versione beta del suo strumento per la creazione di applicazioni mobili native. Questa novità permette agli sviluppatori e agli imprenditori di progettare e implementare app per iOS e Android direttamente dall'ambiente familiare di Bubble, senza necessità di codice esplicito. Dettagli e Capacità della Piattaforma: - Tecnologia Cross-Platform: Utilizzando React Native, le app create su Bubble possono funzionare sia su iOS che su Android, offrendo una vera esperienza nativa che sfrutta le capacità specifiche di ciascun sistema operativo. - Funzionalità Integrate: Gli sviluppatori possono utilizzare componenti UI nativi, come bottom sheets e tab bar, e integrare gesti nativi per una interazione più fluida e intuitiva. - Integrazione Seamless: Le app mobili possono condividere backend e database con le versioni web delle applicazioni, facilitando la gestione e il mantenimento. Potenzialità e Impatti: L'apertura della beta di Bubble per le app native mobile rappresenta un grande passo avanti per democratizzare lo sviluppo di app, rendendolo accessibile a un pubblico più ampio senza richiedere competenze tecniche avanzate. Questo strumento è ideale per startup e piccole imprese che cercano di rapidamente portare al mercato soluzioni mobili efficaci. Bubble sta attualmente accettando utenti dalla lista d'attesa, permettendo a più sviluppatori di testare e fornire feedback sulla nuova funzionalità, che è ancora in fase di perfezionamento. Roberto B. #Bubbleio #MobileAppDevelopment #NoCode #TechInnovation #StartupTech

Chiudiamo la settimana con allegria, ecco una nuova puntata di "Confessioni di un investitore", in questo caso investitrice. Antonella Sergio è stata già presentata tempo fa come nostra investitrice di IH1 e investitrice della nostra startup PeloMatto e stasera vi lasciamo anche questa bellissima chiaccherata fatta con Alessandro Mina. Per chi non la conoscesse o si fosse perso il post precedente ecco 2 righe di presentazione: Antonella classe 1975, si è laureata in Lingue e Letterature Straniere con l'ambizione di diventare diplomatica. Nel 2000, è entrata in Accenture come Receptionist a Torino, crescendo rapidamente fino a diventare Office Manager. Nel 2006, grazie alla sua conoscenza dell'India, è entrata nel gruppo Global, conducendo progetti in India, Polonia, Europa dell'Est, Stati Uniti, Spagna e Francia. Durante i suoi 24 anni in Accenture, Antonella ha introdotto costante innovazione, sviluppando la Community di Innovazione con oltre 30 delegati per paese e il concetto di Office Experience in 30 uffici. Ha sperimentato Digital Twins e guidato eventi nel metaverso, coinvolgendo oltre 40 leader. Appassionata di innovazione, recentemente si è avvicinata al mondo delle startup. La sua carriera in Accenture è stata caratterizzata da un forte focus sulle persone e sul contatto umano, valori che considera fondamentali. Buon ascolto e buon divertimento Link a Spotify https://lnkd.in/dm4g-BEM

Per migliorare un funnel, non basta fare piccoli aggiustamenti a caso: serve capire, dati alla mano, dove perdiamo contatti e perché. Tuttavia, la chiave sta nel tracciamento completo e accurato – un aspetto spesso trascurato. Ecco cosa devi fare fare: 1. Traccia ogni passaggio, senza scorciatoie: Quante lead arrivano? Quante chiamate effettui? E dopo ogni chiamata, quante persone avanzano alla fase successiva? Ogni passaggio è un dato che conta e che va registrato. 2. Analizza il passaggio in cui in % perdi più contatti: con un monitoraggio costante, puoi identificare con precisione dove perdi più contatti e perché. Potrebbe essere una CTA debole o una presentazione poco chiara: solo i dati te lo diranno. 3. Non affidarti a stime: I dati precisi danno insight chiari. Raccogli e conserva numeri oggettivi per evitare percezioni soggettive e traccia senza tralasciare nulla. 4. Esegui esperimenti mirati su ogni punto debole: Una volta raccolti i dati, testa nuove strategie sui passaggi più critici. L’obiettivo è ridurre ogni piccola percentuale di abbandono. 5. Automatizza il tracciamento, se possibile: Se tracci manualmente, è facile perdersi. Automatizzare rende tutto più preciso e meno impegnativo, migliorando la qualità dell’analisi. Tracciare è una rottura di p****, ma è l’unico modo per identificare e risolvere i veri problemi nel funnel. Per migliorare, inizia dai dati: conoscerli è l’unico passo per prendere decisioni strategiche.