Ospedale di Biella-ASLBI

Ospedale di Biella-ASLBI

Ospedali e strutture sanitarie

La tua salute, il nostro impegno

Chi siamo

Ospedale dell'Azienda Sanitaria Locale di Biella. L'Azienda Sanitaria Locale di Biella, istituita fin dal 1° gennaio 1995 e denominata ASL BI, dal 1° gennaio 2008, ha la sede legale a Ponderano (BI) in via dei Ponderanesi, 2, a partire dal 1° novembre 2015, C.F. e P.IVA 01810260024 ed è l'unico punto di riferimento nel Sistema Sanitario pubblico per la popolazione residente. L'ASL BI opera in favore dei seguenti Comuni: Andorno Micca, Benna, Biella, Bioglio, Borriana, Brusnengo, Callabiana, Camandona, Camburzano, Campiglia Cervo, Candelo, Casapinta, Castelletto Cervo, Cavaglià, Cerreto Castello, Cerrione, Cossato, Crosa, Curino, Donato, Dorzano, Gaglianico, Graglia, Lessona, Magnano, Massazza, Masserano, Mezzana Mortigliengo, Miagliano, Mongrando, Mosso, Mottalciata, Muzzano, Netro, Occhieppo Inferiore, Occhieppo Superiore, Pettinengo, Piatto, Piedicavallo, Pollone, Ponderano, Pralungo, Quaregna, Quittengo, Ronco Biellese, Roppolo, Rosazza, Sagliano Micca, Sala Biellese, Salussola, Sandigliano, San Paolo Cervo, Selve Marcone, Soprana, Sordevolo, Strona, Tavigliano, Ternengo, Tollegno, Torrazzo, Trivero, Valdengo, Vallanzengo, Valle Mosso, Valle San Nicolao, Veglio, Verrone, Vigliano Biellese, Villa del Bosco, Villanova Biellese, Viverone, Zimone, Zubiena e Zumaglia. Il Comune di Gifflenga, ora appartenente all'ASL di Vercelli, è tuttora in attesa di trasferimento alla nostra Azienda Sanitaria Locale biellese. Dal 1° dicembre 2014 è operativo l'Ospedale degli Infermi (Nuovo Ospedale), situato a Ponderano (BI) in via dei Ponderanesi, 2. È una struttura flessibile che effettua attività di ricovero, day hospital, day surgery, week surgery, day service ed ambulatorio per varie specialità e si aggiorna costantemente nei metodi di cura e nelle attrezzature per garantire qualità ed eccellenza nelle prestazioni e nei servizi erogati.

Sito Web
http://www.aslbi.piemonte.it
Settore
Ospedali e strutture sanitarie
Dimensioni dell’azienda
1001 - 5000 dipendenti
Sede principale
Ponderano (BI)
Tipo
Ente governativo
Settori di competenza
Oncologia, Cardiologia, Chirurgia Vascolare, Urologia, Ortopedia, Emodinamica, Neurologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Ostetricia, Ginecologia, Pediatria, Terapia Intensiva Neonatale, Medicina riabilitativa, Radiologia, Senologia, Medicina Nucleare, Radioterapia, Anatomia Patologica, Laboratorio Analisi, Microbiologia, Centro Trasfusionale, Medicina del Lavoro, Psichiatria, Pneumologia, Dermatologia e Malattie Infettive

Località

Dipendenti presso Ospedale di Biella-ASLBI

Aggiornamenti

  • Il 24 gennaio si è tenuta la seconda edizione del corso “𝗖𝗧𝗚-𝗚𝗬𝗠: 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗵𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗮”, dedicato alla qualità assistenziale durante il travaglio. 🤰 Durante il corso si è parlato dell’affascinante tema del dialogo continuo che si instaura in #salaparto tra il feto e gli operatori sanitari e sul ruolo della cardiotocografia o CTG, uno specifico esame diagnostico che monitora in modo continuo il battito cardiaco fetale e le contrazioni uterine della madre. 🔵 Hanno partecipato circa 140 specialisti provenienti da diverse regioni d'Italia. Responsabili Scientifici dell'evento il Direttore di Struttura, bianca masturzo, e la responsabile del Blocco Parto, Rossella Attini, è patrocinato da AOGOI Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani e SIEOG (Società Italiana di Ecografia Ostetrica e Ginecologica) ed è organizzato con la collaborazione dell’ASL BI. In apertura sono intervenute Chiara Benedetto, direttrice di Ginecologia e Ostetricia Universitaria all’ospedale Sant'Anna di Torino e Presidente del Comitato Mondiale per la Salute e la cura della Donna e Elsa Viora, Past-President dell’AOGOI e futuro presidente della SIGO, membro dell’Accademia di Medicina di Torino, insignita nel 2018 del Premio mondiale "Award in recognition of Women Obstetrician/Gynecologists" dalla Federazione Internazionale dei Ginecologi ed Ostetrici.        ▶️ Tra i docenti del corso era presente anche il Direttore del Dipartimento Materno Infantile ASL BI e della SCDU #pediatria ASL BI Prof. Paolo Manzoni: "Questo convegno rappresenta una finestra prestigiosa sull'attività e sui risultati ottenuti dal reparto di #ostetricia e #ginecologia dell'Ospedale di Biella e più in generale dal Dipartimento Materno-Infantile. Infatti, parallelamente all'affinamento e al progresso delle capacità ostetriche nella gestione del parto, si è accompagnato un incremento qualitativo dell'assistenza neonatologica e una crescita complessiva di tutto il sistema che opera attorno alla partoriente e al neonato, contribuendo al raggiungimento di questo risultato di eccellenza. Il convegno inoltre certifica una volta ancora il forte orientamento all’innovazione e alla crescita culturale e clinica del Dipartimento Materno-Infantile nel suo complesso; questo vale non solo per la Pediatria, ma anche per l’Ostetricia e Ginecologia che sta dimostrando grande capacità clinica ma anche formativa, ossia di saper fare scuola” “Dopo la prima edizione dello scorso anno abbiamo ricevuto moltissime richieste e questo ci fa comprendere come Biella sia diventata un riferimento nell’ambito della qualità dell’assistenza fetale. - ha commentato Bianca Masturzo - L’interesse suscitato in questa seconda edizione testimonia il risultato conseguito in questi anni con dedizione e impegno da parte di tutto il gruppo, con un grande lavoro d’équipe sia da parte dello staff medico che ostetrico, che colgo l’occasione per ringraziare”. #aslbiellaracconta #aslbiellacondivide #ospedaledibiella

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    #diconodinoi #aslbiellacondivide ⬇️ La S.C. Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale di Biella per il benessere della donna e del nascituro. AOGOI Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani parla del progetto avviato dalla S.C. #Ostetricia e #Ginecologia per ridurre i tagli #cesarei quando non necessari. Un percorso formativo rivolto a ostetriche, ginecologi, anestesisti e pediatri per saper gestire e valutare le complicanze del #travaglio e coinvolgere in maniera attiva la donna nelle decisioni. bianca masturzo

    Nell’ospedale di primo livello di Ponderano - Biella la sfida è ridurre il tasso dei tagli #cesarei primari. Il lavoro di un’equipe di #ostetriche, #ginecologi, #anestesisti e #pediatri volto migliorare gli outcomes materno-fetali. Il numero complessivo di tagli cesarei (TC) primari è in costante aumento a tal punto che, il suo contenimento, è diventato argomento di dibattito e di interesse internazionale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha indicato un range di riferimento per il tasso di taglio cesareo compreso tra il 10% e il 15%, ma l’esponenziale aumento di incidenza a livello globale, ha posto l’attenzione degli esperti e ha sottolineato la necessità di strutturare un approccio scientificamente fondato per il contenimento. Per quanto riguarda il panorama italiano i tassi si attestano in media al 35%, ma raggiungono anche picchi del 55% in alcune regioni (dati ISS aggiornati 2024). A Ponderano-Biella nell’implementazione del progetto volto al contenimento del numero di tagli cesarei primario, il primo fondamentale passo verso il cambiamento è stato educare il personale sanitario, medico e ostetrico. Un percorso multi- approccio, comprendente corsi intensivi e workshop dedicati, ha fornito strumenti per gestire e valutare complicazioni del travaglio, al fine di evitare la ricorrenza all’immediato espletamento del parto mediante taglio cesareo, ove non necessario. In seguito all’applicazione del progetto il numero di tagli cesarei primari è drasticamente precipitato, passando dal 23% nel 2022 al 12% nell’anno successivo.   Per approfondire: GYNECO https://lnkd.in/d3wn5PgK   Bianca Masturzo - Direttore SC Ginecologia ed Ostetricia Michela Mecocelli - Coordinatrice Ostetrica Rossella Attini - Responsabile Sala Parto Eleonora Dalmasso - Specializzanda Ostetricia e Ginecologia

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  • Il 2024 dell'Urologia dell’Ospedale di Biella, diretta dal Dott. Stefano Zaramella, è terminato con il conseguimento del 𝗕𝗼𝗹𝗹𝗶𝗻𝗼 𝗔𝗿𝗮𝗻𝗰𝗶𝗼𝗻𝗲 e il 2025 è iniziato con il conseguimento del 𝗕𝗼𝗹𝗹𝗶𝗻𝗼 𝗔𝘇𝘇𝘂𝗿𝗿𝗼, entrambi attestati di eccellenza riconosciuti a livello nazionale:   🟠 il Bollino Arancione è il riconoscimento conferito dalla Società Italiana di Urologia (SIU) ai centri di eccellenza nel trattamento del tumore del rene. Basato su rigorosi parametri scientifici, il riconoscimento è stato assegnato da un Board di esperti della SIU che ha selezionato 43 centri urologici in tutta Italia che si distinguono per l’approccio avanzato alla prevenzione, diagnosi e cura del tumore.   🔵 il Bollino Azzurro è il riconoscimento di Fondazione Onda ETS agli ospedali che garantiscono un approccio multiprofessionale e interdisciplinare nell’ambito dei percorsi diagnostici e terapeutici dedicati ai pazienti con tumore alla prostata. L’Ospedale di Biella è risultato tra i 14 centri piemontesi e i 156 ospedali che hanno ricevuto il Bollino Azzurro a seguito della valutazione, da parte dell’Advisory Board di un questionario di mappatura articolato su 34 domande. ⏬ ⏬ La S.C. Urologia dell’Ospedale di Biella, riceve questi riconoscimenti anche grazie alla grande crescita registrata negli ultimi anni nelle attività di sala operatoria e in quelle ambulatoriali, sia dal punto di vista quantitativo, con un aumento delle prestazioni erogate, che da quello qualitativo, grazie anche all’utilizzo di moderne tecnologie acquisite con il supporto di associazioni e Fondazioni del territorio. ⏩ Grazie alla collaborazione con la S.C. di Oncologia diretta dal Dott. Francesco Leone, Direttore del Dipartimento di Oncologia, il paziente inoltre riceve un approccio multidisciplinare Urologico e Oncologico che consente cure ad elevato standard qualitativo. “𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑠𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑖𝑛 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑡𝑜 𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑖𝑠𝑐𝑜𝑛𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑙’𝐴𝑆𝐿 𝑑𝑖 𝐵𝑖𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑢𝑛’𝑜𝑐𝑐𝑎𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑜 𝑒 𝑑𝑖 𝑠𝑡𝑖𝑚𝑜𝑙𝑜 𝑎𝑙 𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑟𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑒 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑎𝑠𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑚𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑒𝑡𝑒𝑛𝑧𝑎, 𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑒 𝑖𝑙 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜 𝑑’𝑒́𝑞𝑢𝑖𝑝𝑒 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑣𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑎𝑙 𝑟𝑒𝑝𝑎𝑟𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑈𝑟𝑜𝑙𝑜𝑔𝑖𝑎 𝑒 𝑑𝑎 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑐𝑜𝑖𝑛𝑣𝑜𝑙𝑡𝑒. – ha così commentato Mario Sanò, Direttore Generale ASL BI - 𝐼𝑛𝑜𝑙𝑡𝑟𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝑟𝑖𝑠𝑢𝑙𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑒𝑔𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑡𝑜 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑑𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑔𝑙𝑖 𝑒𝑠𝑖𝑡𝑖 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑠𝑖: 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑑𝑖𝑐𝑎𝑡𝑖 𝑎𝑖 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎𝑑𝑖𝑛𝑖 𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑡𝑎̀ 𝑏𝑖𝑒𝑙𝑙𝑒𝑠𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑖 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑛𝑢𝑡𝑖”.

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