Pandora Rivista

«Che cos’è l’interesse nazionale per l’Italia e quali minacce emergono per il nostro Paese nello scenario internazionale in rapido mutamento? Come può influire negli equilibri tra le potenze la guerra scoppiata in Ucraina e nella Striscia di Gaza? Quale ruolo può giocare l’Europa con Stati Uniti e Cina?» Il libro “Realpolitik. Il disordine mondiale e le minacce per l’Italia” (Solferino), frutto della collaborazione tra l’ambasciatore Giampiero Massolo e il giornalista Francesco Bechis, si muove tra le fratture del presente con l’obiettivo non solo di analizzarle, ma di rileggerle tramite un nuovo lessico che consenta al nostro Paese di trovare una bussola. La recensione, a cura di Luca Picotti, si legge qui: https://lnkd.in/dpsSfTZ8

«L’intelligenza naturale è incarnata in un corpo: i desideri, i sentimenti, i timori, sono tutti elementi che hanno gli umani in quanto viventi, come ogni altro organismo, e che le macchine non possono avere». Maurizio Ferraris, professore di filosofia teoretica all’Università degli Studi di Torino e già direttore del Laboratorio di Ontologia (Labont), in questa intervista a cura di Daniele Molteni riflette sulle caratteristiche dell’intelligenza naturale e le sue differenze con quella artificiale, da lui definita “il grande archivio dell’umanità”. L’intervista è stata svolta in occasione dell’incontro “La democrazia aumentata – Il digitale cambia la democrazia?”, tenutosi a Roma il 14 novembre e organizzato dall’associazione Copernicani. Si legge qui: https://lnkd.in/dezvwEmy

Su Pandora Rivista l'intervista a Maurizio Ferraris di Daniele Molteni. L’intervista è stato svolta in occasione dell’incontro "La democrazia aumentata – Il digitale cambia la democrazia?", che si è tenuto a Roma il 14 novembre nell’ambito dell’International Forum for Digital and Democracy, organizzato dall’associazione Copernicani. https://lnkd.in/dezvwEmy #Intelligenza #IntelligenzaArtificiale #Tecnica #Politica #Democrazia

L’intelligenza artificiale non è’ necessariamente una tecnologia generalista interessata a simulare gli umani in quello che sanno fare. L’avvento di Chat GPT ha acceso i riflettori ma ci ha anche un po’ confuso. Al #FestivaldelPresente ho avuto il piacere di portare il mio contributo su questo tema e sul potenziale oggi offerto dalle tecniche di #ExplainableAI, che ormai ritengo fondamentali per portare realmente le soluzioni AI in #azienda, a supporto dei #processidecisionali. Se guardiamo oltre ai sistemi AI generalisti, vi è infatti un’altra Intelligenza Artificiale, nata ben prima, senza la quale l’equazione e’ incompleta. Si tratta dell’AI che punta a risolvere #problemiconcreti sulla base di conoscenze ben verificate, che mira a valorizzare l’immenso sapere di specialisti e esperti di dominio già presenti nelle nostre organizzazioni. E’ un tipo di AI che si traduce in #soluzioni che “#affiancano” l’individuo, lo #supportano nel processo decisionale, lo #arricchiscono di conoscenza, #nonlosostituiscono. Sono pensate per creare un’interazione Uomo-macchina potentissima, in grado di fare “augmentation” dell’intelligenza umana. Rubo un pensiero dal libro “La legge dell’intelligenza Artificiale” di Luca De Biase e Roberto Viola. Nel libro ad un certo punto gli autori fanno osservare che probabilmente non dovremmo parlare di “Intelligenza Artificiale” bensì di “Intelligenza Aumentata”. E per vari aspetti mi sono trovata molto d’accordo. In Intellico.ai abbiamo scelto di operare in questa parte dell’equazione, puntando a #valorizzare le #specificità del #sistemaindustriale, #modernizzandolo ed estraendone sempre più valore. Luca De Biase Giacomo Bottos

L'articolo di Daniele Molteni su Pandora Rivista, in merito all’incontro "La democrazia aumentata - Il digitale cambia la democrazia?" organizzato a Roma dai Copernicani nell’ambito dell’International Forum for Digital and Democracy (IFDaD)... https://lnkd.in/dGuHTbUn Menzionati nell'articolo: Anna Ascani, Giulia Pastorella, Maurizio Ferraris, Lorenzo Castellani, Francesco Clementi, Rachele Scarpa, Stefano Zanero, Corrado Giustozzi, Giulio Centemero, Carlo Massarini, Stefano Quintarelli, Luciano Violante, Luca Monti #DemocraziaAumentata #IFDaD

L’AI Act e l'approccio dell’Unione Europea all’intelligenza artificiale riusciranno a bilanciare innovazione e sicurezza? Alla Fondazione MAST nell'ambito del Festival del Presente, abbiamo parlato delle prospettive di regolamentazione dell’intelligenza artificiale, a partire dal libro "La legge dell’intelligenza artificiale" (Il Sole 24 Ore) di Luca De Biase e Roberto Viola. Un dialogo che ha intrecciato prospettive accademiche, istituzionali, imprenditoriali e cooperative grazie agli interventi degli autori insieme a Giusella Finocchiaro, Piero Ingrosso, Francesca Saraceni (She/Her) e Francesco Ubertini, moderati da Giacomo Bottos. 📷 #UnCinquantesimo per Pandora Rivista

«In questo clima di competizione economica crescente e di proliferazione degli attori in scena, lo spazio registra anche un’accelerazione nello sviluppo e nel dispiegamento di tecnologie a scopo prevalentemente militare. Il connubio sembra inevitabile, perché, se la vita sulla Terra è sempre più space based, compromettere i pilastri spaziali di un Paese equivale a colpirne i punti nevralgici fino a metterlo in ginocchio». In “Geopolitica dello Spazio. Storia, economia e futuro di un nuovo continente” (il Saggiatore S.r.l), Emilio Cozzi - giornalista, divulgatore e autore di programmi e podcast di approfondimento - racconta la corsa, invisibile ma ininterrotta da più di mezzo secolo, per il predominio strategico ed economico nello spazio. Pubblichiamo, per gentile concessione dell’autore e dell’editore, un estratto del libro: https://lnkd.in/dVD7JFGV

Il ruolo dell’Unione Europea nella competizione geopolitica, i rapporti tra Cina e Stati Uniti, le guerre in Ucraina e Medio Oriente, la posizione dell'Italia tra migrazioni e nuovi equilibri nel Mediterraneo. Questi i temi al centro dell’incontro che si è tenuto al Festival del Presente a partire dal libro "Realpolitik. Il disordine mondiale e le minacce per l’Italia" di Giampiero Massolo e Francesco Bechis, edito da Solferino. Un dialogo degli autori con Greta Cristini, analista geopolitica e reporter, e Davide Nitrosi, vicedirettore di Quotidiano Nazionale Network, che ci ha permesso di ragionare sulle possibili interpretazioni delle dinamiche globali contemporanee e sul concetto di interesse nazionale. 📷 #UnCinquantesimo per Pandora Rivista

«Oggi il nostro incontro con l’intelligenza artificiale assomiglia a quello che i nostri lontani antenati ebbero con il fuoco. Se sapremo gestire bene questa tecnologia, essa diventerà una forza possente per il bene globale, aprendo la strada a molte invenzioni trasformative. Se la adopereremo troppo velocemente e senza la dovuta lungimiranza, l’intelligenza artificiale avvamperà in modi che non riusciremo a controllare. Se la utilizzeremo per distruggere, metterà nelle mani dei governi più forti della Terra armi più potenti da brandire in una competizione geopolitica ad alto grado di infiammabilità». Nel libro "Il nuovo fuoco. Guerra, pace e democrazia nell’era dell’intelligenza artificiale” - edito da EgeaEditore e con prefazione di Alessandro Aresu - Ben Buchanan e Andrew Imbrie, tra le menti dell’Ordine esecutivo sullo sviluppo e l’uso sicuro dell’IA firmato dal Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, riflettono sulla geopolitica del futuro e sul ruolo della democrazia alla luce dei possibili impatti generati dallo sviluppo delle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale. Pubblichiamo di seguito, per gentile concessione dell’editore, un estratto del testo: https://lnkd.in/dfcbYQ7C

Quali nuove forme di partecipazione possono emergere grazie alla tecnologia? Come possono le istituzioni adattarsi alle sfide della disintermediazione? Quali sono i potenziali rischi? Per rispondere a queste domande l’associazione Copernicani ha organizzato un incontro dal titolo “La democrazia aumentata. Il digitale cambia la democrazia?”, che si terrà a Roma il 14 novembre nell’ambito dell’International Forum for Digital and Democracy. All’incontro parteciperanno, tra gli altri, Lorenzo Castellani, Francesco Clementi, Maurizio Ferraris, Corrado Giustozzi, Stefano Quintarelli, Jeffrey Sachs, Luciano Violante e Stefano Zanero. Per maggiori informazioni sul programma e sui temi trattati: https://lnkd.in/d3ZyNebs