QED - Informatica Applicata

Le auto a guida autonoma sono già per strada e non ce ne eravamo accorti. A Los Angeles i robotaxi di Waymo sono in circolazione da un po' di tempo anche se faticano ad affermarsi. Zoox di proprietà di Amazon, una strana scatola senza finestrini è pronta ad entrare nel mercato nel 2025, ma i test sono già ampiamente in corso. In Cina con società come autoX e Apollo Gößnitz GmbH i taxi autonomi sono realtà concrete e sono state annunciate licenze per più di 20 città. La guida autonoma è pronta a fare l'ingresso anche in Giappone con May Mobility ma sperimentazioni sono attive in numerosi paesi. Speriamo che anche in Italia non ci sia da attendere troppo 

Sempre più vulnerabili le imprese del nostro territorio ai cyber attacchi. Nel rapporto di Assolombarda uno scenario consueto fatto di furto di password e di dati sensibili, danneggiamento dei sistemi e quindi richiesta di riscatto. Sotto attacco software e hardware tra #phishing, #socialengineering e #malware. Si calcolano già più di 900 cyber attacchi, ma per Alvise Biffi, vicepresidene di Assolombarda, rappresentano "solo la punta dell'iceberg. L'obiettivo primario per l'80% dei casi riguarda le estorsioni e la Brianza, con il suo alto rapporto tra numero di imprese e numero di abitanti è particolarmente esposta". Serve prepararsi, aggiornare i sistemi di sicurezza e coinvolgere le proprie risorse e collaboratori a prestare maggiore attenzione, perché questi criminali sono abilissimi a sfruttare le ingenuità e distrazioni delle persone. 

Faranno un'app per fornire contenuti personalizzati e nuove funzionalità per potenziare l'esperienza dei fan. Come dice Jonathan Adashek, Senior Vice President Marketing and Communications, IBM "La Formula 1 è una questione di secondi, sia dentro che fuori dalla pista. La capacità della Scuderia Ferrari HP di fornire rapidamente esperienze intriganti per gli appassionati negli ambiti più diversi attraverso l’elaborazione dall’enorme mole di materiale di cui è in possesso sarà potenziata grazie ai vantaggi della nostra tecnologia". Ma quello che in QED ci sembra più interessante per un settore sempre innovativo è una noticina all'interno della comunicazione in cui spiega che IBM metterà a disposizione anche le proprie tecnologie più innovative e data-driven per aumentare la rapidità e la produzione delle attività digitali della F1. 

Torniamo sulle competenze digitali perché abbiamo letto un numero assurdo, volutamente provocatorio, sulla loro accettazione nel nostro Paese. Lo studio di I-Com, Institute for Competitiveness dal titolo "Connettere l’Italia: l’innovazione del Sistema Paese nel decennio digitale europeo" sottolinea che a questo ritmo gli obiettivi di crescita su questo fronte saranno raggiunti con un ritardo monster di 400 anni. Nella ricerca presentata da Stefano da Empoli emerge il ritardo delle PMI nell'uso delle tecnologie avanzate come Big Data, Cloud, o AI, per quanto riguarda la quota di laureati ICT è dell'1,5% ben lontana dalla media europea. Il ritardo massimo è sulle competenze digitali di base dove siamo al quintultimo posto in Europa. 

In occasione dell'AI tour, Satya Nadella, il CEO di Microsoft ha annunciato un piano che prevede formazione sulle competenze digitali per oltre un milione di italiani entro la fine del 2025. L'idea di accompagnare le nuove tecnologie alla formazione sul campo è veramente ottima e potrebbe rappresentare una svolta per il nostro Paese arretratissimo da questo punto di vista. Ma conoscendo un certo atteggiamento tutto italico, formare un milione di persone appare proprio un'impresa impossibile. Speriamo di essere smentiti. 

Come recuperare una delle più grandi miniere di carbone d'Europa in via di dismissione e trasformarla in un sito per l'accumulo gravitazionale di energia. Nella miniera di Nuraxi Figus in Sardegna, la cui chiusura è prevista entro il 2026, verrà sperimentato in Italia per la prima volta l’innovativo sistema di stoccaggio energetico.  Il funzionamento si basa principalmente sullo sfruttamento dell’energia cinetica. Viene usata l'energia elettrica prodotta in eccesso dalle fonti rinnovabili per posizionare l'acqua (normalmente si usano dei blocchi) nei punti più elevati della miniera. Quindi quando per produrre energia viene sfruttata la forza di gravità per pompare l'acqua e trasformare la sua energia cinetica in elettrica. Un'idea che sembra semplice ma che è semplicemente straordinaria. Energy Vault e CARBOSULCIS S.p.A.

Ma l'AI nelle città che possibilità ha di cambiare il nostro modo di vivere? Certo le capacità di nutrirla con una quantità di dati enormi c'è tutta legata agli ingressi quotidiani, all'uso dei mezzi, ai diversi servizi ecc ecc. Il vero problema è che fino ad ora le città sono fatte di decine di realtà e servizi che non si parlano, dai trasporti pubblici all'acqua, dalla qualità dell'aria alla disponibilità di biblioteche, farmacie, piscine, parchi pubblici e tanto altro, ma ognuno di questi non è inserito in un sistema di dialogo comune. Servirebbe, ed è un nostro pallino da sempre, proprio un'AI in una piattaforma capace di mettere tutto insieme questo ecosistema. A quel punto realmente la vita dei cittadini cambierebbe 

Quando le tradizioni religiose incontrano le nuove tecnologie può succedere di tutto, da sacerdoti che ballano e postano i video su TikTok, a templi Indù realizzati con la stampante 3D, la possibilità di avere un oracolo online, ma anche il poter rendere omaggio ai propri morti su tombe virtuali. Le applicazioni che usano l'AI poi stanno cominciando a diffondersi così abbiamo il chatbot che ti offre consigli sulla Bibbia e quello che ti risponde alle domande religiose. Non è un fenomeno passeggero e le nuove tecnologie saranno sempre più usate per colmare la distanza tra Dio, qualsiasi Dio, e gli uomini .... fin quando non si sostituiranno direttamente alla divinità. Comunque il mega post di Rest of World fa una raccolta di articoli straordinariamente interessanti. 

Solo per pochi mesi avremo una seconda Luna, la Terra infatti con la sua attrazione gravitazionale ha attirato un piccolo asteroide che rimarrà in orbita a partire dal 29 settembre per poi riuscire a sfuggire e continuare il suo viaggio. Purtroppo non potremmo vederla ad occhio nudo ma servirà un telescopio professionale. Ma ci sentiamo di rassicurare tutti che l'asteroide non provocherà la nostra estinzione. Nell'interessante video di BBC News la spiegazione scientifica perché non ci cadrà sulla testa.