Trireme

Nel nostro paese è ancora viva la discussione sulla efficacia/inefficacia dei sistemi di pompaggio tradizionale (Pump&Treat, P&T) nella bonifica di falde contaminate, soprattutto nel caso di contaminazioni storiche e da NAPLs. Da oltre 30 anni la comunità scientifica internazionale ha dimostrato, in questi contesti, l’assoluta inefficacia del P&T come tecnologia di bonifica, riconoscendone il ruolo nel solo contenimento. Ma nel nostro paese il “barrieramento idraulico” al confine del sito e il pompaggio “tradizionale” localizzato sono ancora utilizzati come prevalente strategia per la bonifica di falde contaminate. Forse potrebbe essere utile, per molti, leggere attentamente l’editoriale da poco pubblicato su “Science for the Total Environment” che affronta in modo chiaro questa problematica. Credo personalmente sia fondamentale che professionisti e ricercatori del settore analizzino criticamente i dati disponibili nel contesto internazionale per valutare con rigore l'efficacia delle metodologie utilizzate nel nostro settore. Solo attraverso una riflessione collettiva e l'adozione di pratiche basate sull'evidenza scientifica potremo migliorare le nostre strategie di bonifica e contribuire alla effettiva accelerazione nel recupero delle aree contaminate. https://lnkd.in/d7Cxxd7h

I share with great pleasure the work just published on STOTEN, as a result of the fruitful collaboration between researchers from Sapienza, the University of Padua and Cagliari, together with the personnel of the Italian Air Force. The work highlights how the coupling of chemical characterization with hydro-geophysical investigation technologies allows the definition of truly robust and reliable conceptual site models as a basis for the definition of the best remediation strategy. https://lnkd.in/dDXenBJ6 Paolo Ciampi Giorgio Cassiani Carlo Esposito Paolo Rizzetto

Ieri si è tenuta presso il CENTRO PER LA FORMAZIONE LOGISTICA INTEFORZE (CeFLI) alla Cecchignola di Roma, la prova finale per il conseguimento del titolo di Master in “Caratterizzazione e Tecnologie per la Bonifica dei Siti Inquinati” riservata al personale della Difesa per l’edizione 2022/2023. In presenza del Brig. Gen. Nicola Piraino, Direttore del Ce.FLI, sono state presentate le attività di tirocinio di 9 unità di personale delle forze armate (esercito, marina militare, aeronautica militare e arma dei carabinieri). Anche quest'anno presentazioni particolarmente interessanti che testimoniano la grande professionalità dei partecipanti ma anche il grande interesse delle FF.AA. alle tematiche connesse con la salvaguardia ambientale. Complimenti a tutti e buon lavoro!!!! Donatella Giacopetti, Paolo Ciampi

Sono particolarmente onorato di essere stato nominato "Consigliere Scientifico della Marina Militare" per il biennio 2024-2025 nel corso della cerimonia che si è svolta lo scorso 19 dicembre presso la stupenda Biblioteca di Palazzo Marina a Roma, in presenza del Capo di Stato Maggiore, Ammiraglio Enrico Credendino. Questo testimonia la grande attenzione della Forza Armata verso i possibili impatti delle attività militari sulle matrici ambientali e le conseguenti azioni da intraprendere per la loro prevenzione e comunque per il loro recupero. Grande responsabilità nell'assumere questo ruolo con l'impegno a mettere a disposizione l'esperienza acquisita negli anni nel campo del risanamento dei siti inquinati. Un ringraziamento sentito alla Marina Militare per la nomina e per la grande fiducia riposta nella mia persona. #MarinaMilitare #ConsigliereScientifico #Risanamento