Ulixe Group

🎅🏼 Babbo Natale è sempre stato un esperto di logistica, ma quest’anno ha deciso di fare un salto in avanti abbracciando la logistica 5.0. Nel Polo Nord, la consegna dei regali è una sfida logistica su scala globale: miliardi di pacchi da preparare e spedire in una sola notte, un unico grande magazzino e zero margini d’errore. Con il supporto della logistica 5.0, Babbo Natale ha integrato algoritmi predittivi che ottimizzano i percorsi, sensori IoT per monitorare in tempo reale i regali e le condizioni ambientali, mentre i robot automatizzano i flussi di magazzino, garantendo operatività continua. Il risultato? Una supply chain integrata, supervisionata dal suo team di elfi che attraverso dashboard avanzate sono sempre pronti a risolvere qualsiasi criticità. Quella di Babbo Natale è solo una metafora, ma ci fa riflettere sulle sfide che le aziende di trasporto e logistica affrontano ogni giorno: garantire velocità, precisione e ottimizzazione delle risorse grazie all’integrazione tra competenze “elfiche” e tecnologie avanzate. Cosa ne pensi: la logistica 5.0 è la chiave per affrontare le sfide del tuo settore nel 2025?

🔍 Qualcuno ha già notato i primi segnali del cambiamento. Negli ultimi mesi, ci siamo mossi con discrezione, ma i primi segnali sono già visibili: un logo che cambia, un’immagine rinnovata. Dietro tutto questo c’è un progetto ambizioso, che riflette la nostra crescita e ci prepara ad affrontare nuove sfide con una visione più ampia. La trasformazione in corso non è solo un rebranding: è l’inizio di una nuova fase. Stiamo rafforzando la nostra identità, ampliando le competenze e consolidando il nostro impegno nell’offrire ai nostri clienti soluzioni digitali altamente competitive. A gennaio sveleremo ufficialmente il nostro nuovo nome e la direzione che vogliamo perseguire. Restate sintonizzati: il futuro sta arrivando. 🔗 Seguiteci per scoprire ogni dettaglio di questo percorso.

Infrastrutture IT: La Chiave per la Leadership digitale nel 2025 Nel 2025, le aziende si troveranno ad affrontare sfide sempre più critiche nel contesto della digitalizzazione, come: sicurezza dei dati, scalabilità operativa e integrazione di tecnologie emergenti. Le infrastrutture IT sono e saranno il pilastro su cui costruire l'innovazione. Secondo l’indagine dell’International Data Corporation (IDC), il 65% delle aziende europee aumenterà gli investimenti in soluzioni IT end-to-end entro il 2025. Questo dato riflette una consapevolezza crescente: le infrastrutture IT rappresentano la base per guidare la trasformazione digitale e affrontare le sfide del mercato. Noi lo sappiamo bene perché, con le soluzioni infrastrutturali di Ulixe, supportiamo i nostri clienti nel raggiungimento dei loro obiettivi strategici, attraverso: - Infrastrutture scalabili, progettate da noi per garantire flessibilità e continuità operativa. - Integrazione avanzata tramite API, che realizziamo per eliminare i silos informativi e favorire una gestione condivisa ed efficiente dei dati. - Sicurezza by design, progettiamo a monte la sicurezza dei sistemi per garantire la conformità normativa e per prevenire rischi informatici. - Sistemi gestiti, garantiamo monitoraggio continuo, sicurezza avanzata e interventi proattivi per ogni esigenza. Vuoi anticipare le sfide del 2025? Contattaci e scopri le nostre soluzioni infrastrutturali su misura. Link nei commenti 👇

EIS 2024: Le PMI italiane e la grande sfida della digitalizzazione Le PMI italiane rappresentano l’ossatura produttiva del Paese, un motore fondamentale per l’economia nazionale. Nell’European Innovation Scoreboard 2024 (EIS), l’Italia si è classificata tra i Moderate Innovator, con una performance pari all’89,6%, superando la media della categoria di appartenenza del 4.8%. L’EIS, il report di benchmarking che misura la capacità innovativa dei Paesi europei e non-UE, evidenzia l’ottima capacità delle PMI italiane di adattarsi all’evoluzione digitale, con un aumento rispetto al 2023 del 33,4% nell’innovazione di prodotto e del 41,6% nei processi. Nonostante questi risultati positivi, il report sottolinea come i limiti infrastrutturali e di competenze tecnologiche rallentino la competitività nazionale, inficiando settori cruciali come il manifatturiero, il logistico e il sanitario, soprattutto nelle aree meno connesse. Investire in infrastrutture digitali più capillari e rafforzare le competenze IT avanzate è essenziale per colmare questo divario. Le PMI italiane, grazie alla loro resilienza, possono continuare a trasformare le sfide in opportunità e rafforzare il loro ruolo nell’innovazione europea. Vuoi approfondire? Trovi il link all’EIS 2024 nei commenti.

Ulixe e Dale, uniti per tracciare insieme il futuro dell’IT. Una giornata di visione strategica e gioco di squadra per affrontare nuove sfide e raggiungere obiettivi comuni nel mercato bancario.

I 5 linguaggi di programmazione che hanno guidato il 2024 Il settore tecnologico evolve rapidamente, ma alcuni linguaggi di programmazione hanno consolidato il loro ruolo centrale, rimanendo fondamentali per chi desidera restare competitivo. Vediamo insieme i linguaggi che hanno avuto maggior impatto durante questo anno: ◽ Python: un pilastro per la data science e l’intelligenza artificiale, apprezzato anche per le sue capacità di automazione dei processi. ◽ JavaScript: indiscusso protagonista del web development, con un’espansione costante favorita da framework come React e Node.js. ◽ Java: riconosciuto per la sua affidabilità nelle applicazioni enterprise e nei sistemi complessi, continua a essere uno standard nelle grandi infrastrutture. ◽ C#: prediletto nello sviluppo di giochi e applicazioni desktop, si distingue per un ecosistema robusto e ben consolidato. ◽ SQL: essenziale per la gestione e l’analisi dei dati, si conferma indispensabile per tutte le aziende orientate ai dati. 💡 Quale di questi linguaggi ha fatto la differenza nel tuo 2024? Ritieni che continuerà a essere rilevante nei prossimi anni?

Innovazione e collaborazione: al fianco di Dale Consulting per costruire il futuro digitale del settore Banking & Finance in Italia.

Ulixe accoglie Marco Laratro come nuovo Sales Director! Siamo felici di dare il benvenuto a Marco, professionista delle vendite che entra in Ulixe con una chiara missione: costruire relazioni autentiche e sostenibili con i nostri clienti, guidando il team commerciale verso nuovi traguardi. Con 20 anni di esperienza nel settore IT, Marco ha dimostrato un forte orientamento al cliente e una capacità unica di valorizzare il contributo di ogni singolo membro del team. In un ruolo chiave come quello di Sales Director, Marco sarà determinante per rafforzare il nostro posizionamento nel settore IT e supportare la crescita digitale dei nostri partner. Il suo approccio, basato su trasparenza, collaborazione e risultati concreti, si integra perfettamente con i valori di Ulixe e con la nostra visione per il futuro. Un caloroso benvenuto da tutto il team Ulixe!

📅 Missione 2025: primo Staff Meeting con un colpo di scena Il viaggio di Ulixe continua, entrando in una nuova fase con prospettive rinnovate e obiettivi ambiziosi. Professionisti da tutte le aree interne del gruppo si sono riuniti per gettare le basi del nostro futuro, con l’energia e l’entusiasmo che ci contraddistinguono. Abbiamo deciso di fare le cose in grande stile: tra una presentazione sulle nuove ambizioni e un “pranzo con delitto", abbiamo iniziato a esplorare – e costruire – una visione condivisa per il nostro futuro. Questo è solo il primo di una serie di incontri che ci porteranno al grande evento del 2025, quando presenteremo ufficialmente la nuova organizzazione e celebreremo i risultati raggiunti. Il nostro obiettivo è rafforzare la solidità e l’identità di Ulixe, costruendo un team unito e collaborativo, pronto a fare la differenza nel mercato IT. Grazie a tutte e tutti per la partecipazione e l’entusiasmo: ogni contributo conta in questo percorso di crescita. Questo è l'inizio!

Con l'avanzare dell'intelligenza artificiale, molti sviluppatori si chiedono se il loro lavoro sia a rischio. Secondo Sundar Pichai, CEO di Google, non c’è motivo di preoccuparsi: l'AI non sostituirà i programmatori, ma li affiancherà, migliorando la produttività e consentendo loro di concentrarsi su compiti più complessi e creativi, delegando le attività di routine. L'integrazione dell'AI sta effettivamente abbattendo le barriere all'ingresso nel mondo della programmazione, e alcune competenze di base potrebbero perdere valore. Tuttavia, la domanda di esperti capaci di gestire progetti complessi è destinata a crescere. Questa transizione richiede un adattamento: chi saprà utilizzare l'AI per migliorare la propria efficienza, senza sacrificare creatività e innovazione, sarà in vantaggio. E tu, come pensi che l'integrazione dell'AI influenzerà il futuro della tua professione?👇🏼