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Agricoltura

Grugliasco, Piemonte 703 follower

La nostra competenza al servizio dell'Agricoltura e dell'Ambiente

Chi siamo

Uptofarm nasce come Spin-off dell’Università di Torino, Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari. Abbiamo voluto portare sul mercato la nostra competenza sui temi della nutrizione vegetale, della sostenibilità dei sistemi agricoli, dell’innovazione in agricoltura. Tra i nostri servizi: - Esecuzione di prove sperimentali a diversa scala (laboratorio, condizioni controllate, serra e pieno campo) per la valutazione di efficacia di biostimolanti, concimi, corroboranti, inibitori della nitrificazione e dell’ureasi; - Monitoraggi ambientali per la valutazione dell’impatto ambientale delle pratiche colturali: emissioni di gas serra e ammoniaca, emissioni odorigene, lisciviazione potenziale; - Consulenza per la realizzazione di prodotti innovativi da matrici organiche e sottoprodotti; - Consulenza per la realizzazione di applicazioni legate ai temi dell’Agricoltura 4.0.

Settore
Agricoltura
Dimensioni dell’azienda
2-10 dipendenti
Sede principale
Grugliasco, Piemonte
Tipo
Società di persone
Data di fondazione
2014
Settori di competenza
Agricoltura, Ambiente, Fertilizzanti, Aziende agricole, Zootecnia, Biostimolanti, Gas serra, GHG, Ecologia, Frutticoltura, Orticoltura, Sostenibilità ambientale, Cereali, Saggio fertilizzanti, Analisi di laboratorio, Analisi qualitative prodotti vegetali, Viticoltura, Monitoraggi ambientali e Monitoraggi agroambientali

Località

Dipendenti presso UpToFarm s.r.l.

Aggiornamenti

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    📣 Domenica 10 novembre, sono stati inaugurati i nuovi Orti Comunitari Urbani, progetto innovativo che apre le porte dell’orticoltura urbana a cittadini di tutte le età a Cascina Falchera. 💡 Durante il pomeriggio gli esperti del Comune di Torino e dell'Università degli Studi di Torino hanno presentato al pubblico l'attività portata avanti con il progetto CoFarm4Cities, che ha come obiettivo la realizzazione dei nuovi orti e la costruzione di una nuova comunità di ortolani. ➡️ A partire dall’11 novembre, in coincidenza con l’inizio dell’anno agrario, i nuovi ‘ortisti’ potranno inoltre partecipare a un percorso formativo gratuito di avviamento all’orticoltura, organizzato dalla Limen Cooperativa Agricola Sociale in collaborazione con il Consorzio Kairòs Torino. Laura Ribotta I Mariangela Pastorello I Laura Fornaro I Giorgio Prette I Oriana Spanò I Francesco Tortorella I UpToFarm s.r.l. Scopri di più sul progetto 📃 https://lnkd.in/exbhSDEx

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    📆 Non mancate 𝘀𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟭𝟬 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟰 alla Festa d'autunno San Martino in Cascina, organizzata in Cascina Falchera dal Consorzio Kairòs Torino. 🍅 🥔 Una giornata ricca di appuntamenti tra mercatini e laboratori, durante la quale verranno inoltre presentati gli 𝕠𝕣𝕥𝕚 𝕔𝕠𝕞𝕦𝕟𝕚𝕥𝕒𝕣𝕚 𝕦𝕣𝕓𝕒𝕟𝕚, realizzati grazie alle azioni portate avanti con il progetto europeo CoFarm4Cities. Scopri il programma dettagliato della giornata ⬇️ https://lnkd.in/e7zCUKbU Laura Ribotta I Mariangela Pastorello I Oriana Spanò I Francesco Tortorella I Laura Fornaro I Giorgio Prette I UpToFarm s.r.l. I Università degli Studi di Torino

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    Vi aspettiamo a ECOMONDO - ITALIAN EXHIBITION GROUP il 5 novembre dalle 15 alle 18, agli Stati Generali della Green Economy, per discutere insieme dei rapporti tra agricoltura e qualità dell’aria e dei risultati e buone pratiche emersi dai lavori del Life prepAIR. Ci vediamo alla sala Neri 2 (Hall Sud)! 🐄 🐖 🌾 🐄 🐖 🌾 We look forward to seeing you at ECOMONDO - ITALIAN EXHIBITION GROUP on November 5 from 3 to 6 pm, at the States General of the Green Economy, to discuss together the relationship between agriculture and air quality and the results and good practices that emerged from the work of Life prepAIR. See you in the Neri 2 room (South Hall)! 🐄 🐖 🌾🐄 🐖 🌾 Fondazione per lo sviluppo sostenibile #agriculture #airquality

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    Durante Agri Data Green Summit, l’evento promosso da xFarm Technologies per esplorare il supporto che l’analisi dei dati può fornire per lo sviluppo del settore agricolo, dss⁺ ha presentato la prima survey nazionale sull’applicazione di pratiche di agricoltura rigenerativa, che raccoglie l’opinione di circa 1000 agricoltori. Una fonte di informazioni utilissime per capire quali leve possono essere utilizzate per massimizzare l’impatto della transizione in agricoltura, superando gli ostacoli che si frappongono a un’applicazione su larga scala di queste pratiche. 🐄 🌾 🌳 🐄 🌾 🌳 During the Agri Data Green Summit, the event promoted by xFarm Technologies to explore the support that data analysis can provide for the development of the agricultural sector, dss⁺ presented the first national survey on the application of regenerative agriculture practices, which collects the opinion of about 1000 farmers. A source of very useful information to understand which levers can be used to maximize the impact of the transition in agriculture, overcoming the obstacles that stand in the way of a large-scale application of these practices. 🐄 🌾 🌳 🐄 🌾 🌳 #food #sustainability #regenerativeagriculture

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    Principal @dss+

    Cosa vuol dire trasformare una filiera agroalimentare? Quali sono i benefici dell'agricoltura rigenerativa e quali sono i "colli di bottiglia" che bisogna conoscere per poterli superare? Queste sono le domande alle quali rispondiamo con la proposta di dss+ costruita in anni di collaborazione, partnership e amicizia con xFarm Technologies. Ieri, all'Agri Data Green Summit, con Matteo Peyron abbiamo presentato alcuni dei risultati della ricerca condotta su 1.000 agricoltori con lo scopo di continuare la storia delle model farming e capire come passare dal dire al FARE. Abbiamo già gli appunti pronti per il terzo volume. Stay tuned.

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    Se avete in programma di essere a ECOMONDO - ITALIAN EXHIBITION GROUP dal 5 all’8 novembre, non perdete l’occasione di partecipare agli Stati Generali della Green Economy! Ci saremo anche noi, per parlare di agricoltura, qualità dell’aria e delle buone pratiche di gestione della fertilizzazione emerse nell’ambito del progetto Life prepAIR. Un grazie alla Fondazione per lo sviluppo sostenibile per l’invito, e non dimenticate di registrarvi gratuitamente! 🐄 🐖 🌾 🐄 🐖 🌾 If you are planning to be at Ecomondo from 5 to 8 November, don't miss the opportunity to participate in the States General of the Green Economy! We will also be there, to talk about agriculture, air quality and the good fertilization management practices that emerged as part of the Life Prepair project. Thanks to the Foundation for Sustainable Development for the invitation, and don't forget to register for free! 🐄 🐖 🌾 🐄 🐖 🌾 #airquality #agriculture #sustainability

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    📣 𝗔𝗽𝗲𝗿𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗮𝗴𝗹𝗶 Stati Generali della Green Economy 𝟮𝟬𝟮𝟰 📅 𝟱-𝟲 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗮 𝗘𝗰𝗼𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 Gli Stati Generali della green economy sono dedicati quest’anno al tema “𝗟'𝗲𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗶: 𝗶𝗹 𝗚𝗿𝗲𝗲𝗻 𝗗𝗲𝗮𝗹 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝘃𝘃𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗹𝗲𝗴𝗶𝘀𝗹𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗲𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗮”, per avviare un confronto su quel pacchetto di iniziative strategiche che ha messo l’UE sulla strada della transizione ecologica, nella convinzione che la transizione verso la neutralità climatica possa offrire opportunità significative di crescita economica, di nuovi modelli imprenditoriali e mercati, di nuovi posti di lavoro e di sviluppo tecnologico. ✍🏽 𝗥𝗲𝗴𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗶 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲: https://lnkd.in/eBMW58M --------- L’evento 2024 è articolato secondo l’agenda che segue 🔹 𝘚𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘗𝘭𝘦𝘯𝘢𝘳𝘪𝘦: 𝟱 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟭.𝟭𝟱 – 𝟭𝟯.𝟬𝟬 | 𝗦𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗹𝗲𝗻𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗔𝗽𝗲𝗿𝘁𝘂𝗿𝗮 L’economia di domani: il Green Deal europeo all’avvio della nuova Legislatura europea Presentazione della Relazione sullo Stato della Green Economy 2024 𝟲 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟬.𝟬𝟬 – 𝟭𝟯.𝟬𝟬 | 𝗦𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗹𝗲𝗻𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 La sfida climatica di imprese e Governi in collaborazione con Italy for Climate 🔹 𝘚𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘵𝘦𝘮𝘢𝘵𝘪𝘤𝘩𝘦 𝘥𝘪 𝘢𝘱𝘱𝘳𝘰𝘧𝘰𝘯𝘥𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰: 𝗥𝗲𝘀𝘁𝗼𝗿𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻 𝗥𝗼𝗮𝗱: 𝗶𝗹 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝘂𝗻’𝗲𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗮 𝗻𝗮𝘁𝘂𝗿𝗲 𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗶𝘃𝗲 5 novembre – ore 15:00 - 18:00 in collaborazione con il Nature Positive Network, Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po e Regenerative Society Foundation 𝗟’𝗮𝗻𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗿𝗶𝗳𝗶𝘂𝘁𝗶 𝘂𝗿𝗯𝗮𝗻𝗶 𝗲 𝗱𝗶 𝗶𝗺𝗯𝗮𝗹𝗹𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 5 novembre – ore 15.00 - 18.00 in collaborazione con il Green City Network e CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi 𝗟𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗿𝗶𝗮: 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶, 𝘀𝗳𝗶𝗱𝗲 𝗲 𝘀𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 5 novembre – ore 15.00 - 18.00 in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, ART-ER S. cons. p. a., TPER SPA, Ramboll 𝗡𝗼𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗲: 𝗺𝗶𝘀𝘂𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗯𝗲𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗶𝗿𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲 6 novembre – ore 15.00 - 18.00 in collaborazione con il Circular Economy Network 𝗧𝗵𝗲 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗲 𝗼𝗳 𝘄𝗮𝘁𝗲𝗿: 𝗜𝘁𝗮𝗹𝘆 𝗮𝗻𝗱 𝘁𝗵𝗲 𝗡𝗲𝘁𝗵𝗲𝗿𝗹𝗮𝗻𝗱𝘀 𝘁𝗲𝗮𝗺𝗶𝗻𝗴 𝘂𝗽 6 novembre – ore 15.00-17.00 – sessione in lingua inglese in collaborazione con Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia --------- Gli Stati Generali della Green Economy sono promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e con il patrocinio della European Commission. Vi aspettiamo il 5 e 6 novembre presso ECOMONDO - ITALIAN EXHIBITION GROUP, Quartiere Fieristico di Rimini. #Statigreen24

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    ❗ Lo sapevi che… In Italia il fertilizzante azotato più utilizzato è l’urea, grazie all’alto titolo in azoto e al basso costo; tuttavia, un utilizzo non ottimale di questo fertilizzante può portare a perdite pari a fino al 50% dell’azoto apportato a causa della volatilizzazione dell’ammoniaca. Questo, oltre a rappresentare una problematica agronomica legata alla scarsa efficienza del fertilizzante apportato, comporta anche serie conseguenze sull’ambiente e la qualità dell’aria, dovute principalmente alla formazione di particolato secondario. Grazie al progetto Life prepAIR vi presentiamo oggi una panoramica delle tecniche di distribuzione a bassa emissione applicabili in cerealicoltura, un contributo per costruire insieme un’agricoltura più sostenibile. 🌾 🍀 🐄 🌾 🍀 🐄 ❗ Did you know that... In Italy, the most widely used nitrogen fertilizer is urea, thanks to its high nitrogen content and low cost; However, suboptimal use of this fertilizer can lead to losses of up to 50% of the nitrogen provided due to ammonia volatilization. This, in addition to representing an agronomic problem linked to the poor efficiency of the fertilizer provided, also has serious consequences on the environment and air quality, mainly due to the formation of secondary particulate matter. Thanks to the Life prepAIR project, we are now presenting an overview of low-emission distribution techniques applicable in cereal farming, a contribution to building a more sustainable agriculture together. 🌾 🍀 🐄 🌾 🍀 🐄 #food #sustainability #nitrogen #fertilizers

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    ❗ Lo sapevi che… In Italia il fertilizzante azotato più utilizzato è l’urea, grazie all’alto titolo in azoto e al basso costo; tuttavia, un utilizzo non ottimale di questo fertilizzante può portare a perdite pari a fino al 50% dell’azoto apportato a causa della volatilizzazione dell’ammoniaca. Questo, oltre a rappresentare una problematica agronomica legata alla scarsa efficienza del fertilizzante apportato, comporta anche serie conseguenze sull’ambiente e la qualità dell’aria, dovute principalmente alla formazione di particolato secondario. Grazie al progetto Life prepAIR vi presentiamo oggi una panoramica delle tecniche di distribuzione a bassa emissione applicabili in cerealicoltura, un contributo per costruire insieme un’agricoltura più sostenibile. 🌾 🍀 🐄 🌾 🍀 🐄 ❗ Did you know that... In Italy, the most widely used nitrogen fertilizer is urea, thanks to its high nitrogen content and low cost; However, suboptimal use of this fertilizer can lead to losses of up to 50% of the nitrogen provided due to ammonia volatilization. This, in addition to representing an agronomic problem linked to the poor efficiency of the fertilizer provided, also has serious consequences on the environment and air quality, mainly due to the formation of secondary particulate matter. Thanks to the Life prepAIR project, we are now presenting an overview of low-emission distribution techniques applicable in cereal farming, a contribution to building a more sustainable agriculture together. 🌾 🍀 🐄 🌾 🍀 🐄 #food #sustainability #nitrogen #fertilizers

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    Qual è l’impatto delle pratiche agricole sulla qualità dell’aria, e quali misure di mitigazione possiamo attuare per diminuire le esternalità negative della pratica agricola sui nostri territori? Di questo e tanto altro si è parlato oggi all’incontro tematico “agricoltura e qualità dell’aria” durante l’evento finale del progetto Life prepAIR a Torino. Il progetto ha visto la partecipazione delle Regioni e delle agenzie ambientali del bacino padano, ed è stata occasione per ragionare in maniera coordinata dell’attuazione di politiche di mitigazione trasversali ai diversi settori produttivi. Nei prossimi giorni vi forniremo interessanti anticipazioni sui risultati del progetto, assieme ad alcune considerazioni su come questa tematica porti diversi spunti per ragionare sugli aspetti di sostenibilità del settore agricolo. 🐄 🌾 🐄 🌾🐄 🌾 What is the impact of agricultural practices on air quality, and what mitigation measures can we implement to decrease the negative externalities of agricultural practice on our territories? This and much more was discussed today at the thematic meeting "agriculture and air quality" during the final event of the Life prepAIR project in Turin. The project saw the participation of the Regions and environmental agencies of the Po basin, and was an opportunity to think in a coordinated way about the implementation of mitigation policies across the different production sectors. In the coming days we will provide you with interesting previews of the results of the project, together with some considerations on how this issue brings different ideas for thinking about the sustainability aspects of the agricultural sector. 🐄 🌾 🐄🌾🐄 🌾 #airquality #fertilization #agriculture #sustainability

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    Quali sono le scale sulle quali è possibile intervenire per l’implementazione di programmi di agricoltura rigenerativa? Sono almeno tre: Scala di sistema colturale, attraverso l’introduzione di tecniche di lavorazione ridotta, di cover crops o colture intercalari, una buona gestione dei residui colturali e della concimazione organica; Scala di sistema agrario, promuovendo l’integrazione territoriale dell’allevamento con il sistema colturale, introducendo forme di cooperazione sovra-aziendale per contenere i costi legati all’introduzione di nuove tecnologie; Scala di sistema agro-alimentare, promuovendo l’introduzione di linee guida nazionali/regionali come supporto di base per l’introduzione di disciplinari di produzione e fornitura. Solo con l’integrazione degli approcci a scale differenti è possibile lavorare per costruire sistemi agrari redditizi, resilienti e sostenibili. 🌾 🍎 🐄 🌾 🍎 🐄 What are the scales on which it is possible to intervene for the implementation of regenerative agriculture programs? There are at least three: Scale of the cropping system, through the introduction of reduced tillage techniques, cover crops or catch crops, good management of crop residues and organic fertilization; Scale of the agricultural system, promoting the territorial integration of livestock farming with the cultivation system, introducing forms of supra-farm cooperation to contain the costs associated with the introduction of new technologies; Agri-food system scale, promoting the introduction of national/regional guidelines as a basic support for the introduction of production and supply specifications. Only by integrating approaches at different scales is it possible to work to build profitable, resilient and sustainable agricultural systems. 🌾 🍎 🐄 🌾 🍎 🐄 #regenerativeagriculture #food #sustainability

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