Post di AboutPharma

Un 2024 da record. Non riesce a definirlo in altro modo Emer Cooke, il direttore esecutivo dell’European Medicines Agency (Ema), alla vigilia della pausa legata alle vacanze di fine anno. “I numeri parlano da soli – afferma la dirigente irlandese, in carica dal 2020 -. Abbiamo raggiunto un #record sia per quel che riguarda le #autorizzazioni di #farmaci a uso umano sia a uso veterinario”. Ma non di soli via libera di farmaci è stata costellata l’attività dell’Ema, nell’anno che volge al termine. La gestione delle #carenze, il contrasto all’#antibioticoresistenza, la transizione verso il Clinical trials information system (Ctis), il supporto all’istituzione dell’African medicines agency (Ama), l’integrazione tra le diverse anime nell’ottica di proteggere la salute in un’ottica integrata (one health): passato, presente e futuro dell’attività dell’ente regolatore, che lungo questi solchi ripartirà nel 2025." https://lnkd.in/d7fjYJmz. #carletto #linkedin #vita #salute #sanita #donna #crescita #pharma #regolatorio

I farmaci temono il caldo e in estate, è necessario qualche accorgimento in più per conservarli correttamente. AIFA Agenzia Italiana del farmaco pubblica un piccolo vademecum per conservare e utilizzare correttamente i medicinali durante la vacanze estive. L'articolo di FARMACISTA33 #Salute #estate #caldoestivo #farmaco #vademecum #conservazione

#AIFA pubblica il #RapportoOsMed 2023 “L’uso dei #Farmaci in #Italia” https://lnkd.in/dfJihYTD Nel 2023 la #spesafarmaceutica totale è stata pari a 36,2 miliardi di euro, di cui il 68,7% rimborsato dal #SSN. La spesa #territoriale pubblica, comprensiva di quella convenzionata e in distribuzione diretta e “per conto”, è stata di 12 miliardi e 998 milioni, con un aumento rispetto all’anno precedente del 3%. La spesa per compartecipazione a carico del cittadino è stata invece pari a 1 miliardo e 481 milioni, circa 25 euro pro-capite, dato in calo dell’1,3% dovuto alla riduzione del 2,5% del differenziale di prezzo rispetto al generico dovuto da chi acquista invece il farmaco “originator”. Aumenta invece dell’1,7% la spesa per i ticket sulla ricetta o la confezione. La spesa per i farmaci acquistati dalle strutture pubbliche è stata pari a 16,2 miliardi di euro e ha registrato una crescita dell’8,4% rispetto al 2022. I farmaci per il sistema #cardiovascolare si confermano al primo posto per consumi (513,9 dosi giornaliere per 1000 abitanti) e rappresentano la seconda #categoriaterapeutica a maggior spesa farmaceutica pubblica per il 2023 (3.557 milioni di euro), con una spesa pro capite SSN pari a 60,43 euro. Al secondo posto si collocano i farmaci dell’apparato #gastrointestinale e #metabolismo che rappresentano la seconda categoria in termini di consumi (298,6 dosi giornaliere per 1000 abitanti) e i terzi in termini di spesa farmaceutica pubblica (3.321 milioni di euro). La spesa pro capite SSN è stata pari a 56,4 euro, in aumento del +2,2% rispetto all’anno precedente. I farmaci del #sangue e #organi #emopoietici si sono collocati al terzo posto in termini di consumi (144,5 dosi giornaliere per 1000 abitanti) e al quinto in termini di spesa farmaceutica pubblica (2.587 milioni di euro). La spesa pro capite SSN è stata pari a 43,95 euro. I farmaci del #sistemanervosocentrale si posizionano al quarto posto in termini di consumi (97,8 dosi giornaliere per 1.000 abitanti) e al sesto in termini di spesa farmaceutica pubblica complessiva (2.061 milioni di euro). La spesa pro capite SSN è stata pari a 34,88 euro. Riguardo agli #antidiabetici l’aumento di spesa del 7,6%, più alto della media degli ultimi 10 anni è legato sia a un aumento dei consumi (del 4,5%) che del costo medio per dose. Ma scendendo nel dettaglio si vede che a impennarsi sono in particolare due sottogruppi di farmaci in grado di ridurre in modo significativo il peso corporeo: gli #analoghidelGlp1, a cui appartiene la #semaglutide, che registrano un aumento di spesa del 17,9% e dei consumi del 26,4%, con la sola semaglutide a impennarsi rispettivamente di + 52,3 e +75,9%; le #gliflozine, che registrano un aumento di spesa del 60,1% e dei consumi del 65,6%.

💊 Rapporto OsMed 2023: Dati in miglioramento, ma c'è ancora molto lavoro da fare su aderenza, appropriatezza e uso dei generici Il Rapporto OsMed 2023, redatto dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), evidenzia progressi e sfide nel panorama dell'uso dei farmaci in Italia. Tra i punti salienti: 📊 Spesa e Consumi Nel 2023, la spesa farmaceutica totale è stata di 36,2 miliardi di euro, con una crescita del 3% nella spesa territoriale pubblica. Il consumo giornaliero medio è stato di 1.899 dosi ogni 1.000 abitanti, con una significativa differenza tra SSN e acquisti diretti dal cittadino. 📈 Generici e Antibiotici Nonostante il lancio dei generici, l'Italia si colloca al 22,8% di consumo, tra gli ultimi in Europa. Preoccupa anche l'incremento del 6,4% del consumo di antibiotici, nonostante le campagne di sensibilizzazione contro la resistenza antimicrobica. 📉 Aderenza e Appropriatezza Le differenze regionali nei consumi mostrano un problema di inappropriatezza prescrittiva, non giustificato da dati epidemiologici, ma legato a pratiche mediche che necessitano di un miglioramento. La scarsa aderenza alle terapie, soprattutto tra gli anziani, rappresenta un ulteriore ostacolo per il successo terapeutico. 💬 Cosa fare? Per migliorare questi numeri, è fondamentale lavorare sull'appropriatezza prescrittiva, promuovere l'uso dei generici e potenziare i programmi di educazione terapeutica per aumentare l'aderenza alle terapie, soprattutto nelle categorie più vulnerabili come gli anziani. 👉 Questi temi richiedono soluzioni strategiche pratiche, personalizzate e mirate ad una gestione efficiente delle risorse sanitarie. Scopri con il team Healthcare di EY come sfruttare il potenziale dei dati, immaginando un futuro in cui la cura sia sempre più personalizzata, accessibile e completa! 💡 #Sanità #Farmaci #Aderenza #Generici #Antibiotici #Salute #OsMed2023 #Consulting #Healthcare #Pharmaceuticals #Adherence #SostenibilitàSanitaria #DigitalHealth

Quanti farmaci prendiamo ogni giorno? A rispondere è il Rapporto OsMed 2023, presentato oggi dall’Agenzia italiana del farmaco. E il dato dà da pensare: per la precisione l’anno scorso in Italia ogni giorno sono state consumate complessivamente 1.899 dosi di medicinali ogni 1000 abitanti (per il 69,7% erogate a carico del Ssn e per il 30,3% acquistate direttamente dal cittadino). Il report segnala un incremento vicino al 10% dei farmaci di fascia C acquistati direttamente dal cittadino, per una spesa che supera i 7 miliardi di euro l’anno, “spinta da prezzi più alti e prescrizioni orientate su quelli più costosi”. Insomma, i generici (o equivalenti) non decollano. Se poi i prodotti per il sistema cardiovascolare si confermano al primo posto per consumi, gli esperti segnalano l’aumento degli antibiotici e il boom dei nuovi medicinali per il diabete: gli analoghi del Glp-1 capitanati dal celeberrimo semaglutide, impiegato anche contro l’obesità. #farmaci #sanita’ #Osmed AIFA Agenzia Italiana del farmaco Robert Nistico #spesa #Ssn Fortune Italia Fortune Italia Health Care+Economics

Accesso ai farmaci: I Nuovi dati EFPIA confermano una grande disparità tra le Nazioni Europee. Il tempo medio di accesso per i pazienti ai nuovi medicinali è di 529 giorni con variazioni molto ampie tra le diverse Nazioni Europee dai 126 giorni della Germania agli 804 della Polonia. L'Italia sembra essere in una situazione intermedia con 424 giorni di tempo di accesso. Come recentemente dichiarato dal Presidente Nisticò, la nuova Commissione AIFA Agenzia Italiana del farmaco sembra essere molto efficiente avendo smaltito in pochi mesi già oltre 400 procedure precedenti. Rimane poi l'ulteriore passo della Rimborsabilità dei Farmaci a livello regionale che in Italia è ancora molto differente nei tempi e nei modi (Specialisti e Centri coinvolti). Passo da fare per una maggiore equità nell'interesse dei nostri pazienti. Link per scaricare il documento (free): https://lnkd.in/dZsWTiie #farmaci #AIFA #equita #accessibilita

Quindi ragioniamo....tutto il Mondo si muove per "sfruttare" il progetto One Health.....e noi lo risolviamo con i test in Farmacia per l' Antibiotico Resistenza ? Qualcuno puo' spiegare il senso ? Quanto costera' alla sostenibilita' del ns sistema sanitario ,questo compito ? FARMACIE24 Maggio 2024 Liste attesa, farmacie coinvolte per servizi. Le novità nella bozza del decreto in arrivo Nel bozza circolante del decreto che i primi di giugno andrà inConsiglio dei Ministri alla “farmacia dei servizi” vengono esternalizzate sul territorio alcune prestazioni: esami su ricetta, vaccini ai minori, test di antibiotico-resistenza. Rigore sui locali per i servizi

La riduzione dei tempi per la presentazione e l’approvazione dei dossier farmaceutici è un primo segnale del fatto che la riforma dell’AIFA sta funzionando. Ecco i dati registrati dall'Agenzia

IL REGOLAMENTO SUI MEDICINALI ORFANI: INCENTIVI, SFIDE E PROSPETTIVE FUTURE Qual è l’impatto del Regolamento 141/2000 sui medicinali orfani? I nostri Roberto A. Jacchia e Marco Stillo sono intervenuti fornendo il loro punto di vista nell'articolo pubblicato su ItaliaOggi Sette dal titolo "Farmaci orfani, studi in campo per la cura delle malattie rare". «Benché abbia promosso lo sviluppo e la disponibilità di medicinali per i pazienti affetti da malattie rare, reindirizzando gli investimenti privati e pubblici verso aree precedentemente trascurate tramite incentivi, obblighi e riconoscimenti, si ritiene che il Regolamento 141/2000 abbia aumentato i costi per i sistemi sanitari», spiegano. Leggi il commento completo al seguente link https://lnkd.in/dQEyR3FR #ProprietàIntellettuale #Farmaceutico #DirittoEuropeo #Concorrenza #DeBertiJacchia

Un passo avanti per l'accesso rapido ai farmaci innovativi: l'istituzione di un tavolo tecnico dedicato e l'impegno a snellire le burocrazie sono segnali incoraggianti per il miglioramento del sistema sanitario. Alleggerire il carico di lavoro della Commissione Scientifica ed Economica permetterà di dedicare maggiore attenzione alle pratiche più complesse e urgenti; l'adozione di un modello simile a quello già utilizzato per i farmaci orfani potrebbe accelerare lo sviluppo e l'approvazione di nuovi antibiotici per combattere la resistenza batterica; ma non solo, l'introduzione di una piattaforma online e l'aggiornamento delle linee guida relative alle richieste di prezzo e rimborso miglioreranno la comunicazione tra aziende e AIFA. L'accesso tempestivo a farmaci efficaci è un diritto fondamentale per tutti i cittadini.