Per la Giornata internazionale della donna, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, tramite il Comitato Unico di Garanzia, ha confermato il proprio impegno verso le politiche di genere con una rappresentazione teatrale dal titolo “Storie con la D maiuscola” a cura della Compagnia degli Evasi. Tra le altre iniziative organizzate dall’Ente e dal CUG, “Le donne e il lavoro. Riparare le ferite. Una resilienza forte come il kintsugi”, in coincidenza con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. 👷♀️👩🏻🏭 Nel porto della #Spezia su un totale di 1291 addetti, 88 sono donne, il 6,81 % del totale. Nel porto di Marina di Carrara su un totale di 223 addetti 17 sono donne, il 7,6 % del totale. Alcune delle donne occupate nelle imprese strettamente portuali dei due scali svolgono, per scelta personale, anche mansioni operative fino a poco tempo fa tipicamente maschili. La fascia d’età prevalente è quella fra i 41 e i 54 anni. 📈 Anche l’ambito portuale dunque, da sempre fortemente caratterizzato dalla presenza maschile, sta vivendo una trasformazione culturale che deve essere accompagnata e sostenuta da politiche sociali più inclusive, come quelle intraprese dall’Autorità di Sistema Portuale del MLOr che, anche tramite il Comitato Unico di Garanzia, conferma il proprio impegno verso le politiche di genere. 𝙰𝚍𝚂𝙿 𝙼𝙻𝙾 𝙻𝚊 𝚂𝚙𝚎𝚣𝚒𝚊 𝚎 𝙲𝚊𝚛𝚛𝚊𝚛𝚊
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La Giornata internazionale della Donna è un’occasione per celebrare la competenza, la tenacia, il pensiero e la capacità di trasformarlo in azioni concrete di tutte le donne che con la loro professionalità contribuiscono a rafforzare il ruolo dei Ports of Genoa come motore di un progresso sociale ed economico capace di costruire un futuro più inclusivo, equo e ricco di opportunità per tutte e tutti. Per la prima volta, nel 2023, in Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale il numero di dirigenti donna ha superato quello dei corrispondenti uomini. La prima “Analisi di Genere” evidenzia, in controtendenza con analoghi dati nazionali ed europei, il superamento del gender gap anche sotto il profilo retributivo. Inoltre, dal punto di vista della parità di genere, l'Ente si attesta su livelli di complessivo equilibrio, rappresentando un esempio virtuoso rispetto alla media nazionale.
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I NUMERI SULLA DISPARITA’ DI GENERE NELLA "GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE DONNE DEL MARE" In concomitanza con la Giornata Internazionale delle donne nel settore marittimo, Wista Italy propone una riflessione sulla presenza femminile nel settore. Per parlare di disparità di genere bisogna sempre iniziare dai numeri e bisogna ammettere che nel mondo dei porti, dei trasporti e dello shipping mancano anzitutto dati chiari, aggregati e rilevazioni periodiche che indichino la consistenza della presenza femminile nel settore. Stando ai dati disponibili, le donne mancano in modo ancora importante e crediamo sia necessario fare finalmente un significativo passo in avanti. Le donne, per esempio, mancano ancora completamente nella governance delle autorità perché attualmente su quindici Autorità di Sistema Portuale del Paese non abbiamo neanche una donna Presidente di Autorità e solo due donne Segretario generale. In realtà, le donne Segretario generale, nella storia della riforma, sono state sei: Marina Monassi a Trieste, Emma Mazzitelli a Savona, Claudia Marcolin a Venezia, Roberta Macii a Civitavecchia, Antonella Scardino a Venezia e Federica Montaresi alla Spezia e ci sono state due donne Presidenti, Marina Monassi a Trieste e Carla Roncallo a La Spezia. Forse, in trent’anni di realizzazione della legge 84/94 si poteva fare qualcosa di più. Alla fine del 2024 ci saranno numerose cariche da Presidente di Autorità Portuale in rinnovo e pensiamo che questa volta sarebbe il caso di cercare delle figure femminili qualificate per almeno la metà delle cariche in rinnovo. Il settore portuale, grazie ad Assoporti, realizza un censimento annuale dell’occupazione nelle tre categorie di imprese che la legge 84/94 ha stabilito che possano lavorare nei porti italiani: imprese che fanno operazioni portuali di carico, scarico, deposito e trasbordo (art.16), le cosiddette “compagnie portuali” che erogano manodopera alle imprese di cui all’ art. 16 (art.17) e le imprese previste dall’art. 18 ossia i terminalisti che hanno in concessioni aree demaniali e le banchine usate per svolgere le suddette attività. In questo ambito, il quadro della presenza femminile è molto limitato. Difatti, nel 2022 questo comparto economico contava 20’123 dipendenti ma le donne rappresentavano solo l’6,3% cioè 1’269 persone divise, in modo diverso, nei tre settori di appartenenza. Questa percentuale risulta addirittura diminuita rispetto alla stessa rilevazione del 2020. Infatti, tra il 2020 e il 2022 mentre gli addetti del settore sono compleissivamente cresciuti del 6,7% la componente femminile è diminuita..... continua a leggere.... https://lnkd.in/dZeeZrQK WISTA International Elpi Petraki International Maritime Organization #IMO #donnemarittime #18maggio
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Serena Z. e Golden Group S.p.A. mi hanno dato l incombenza. di spiegare la #dandI oggi si parlerà di regolamentazione internazionale sulla tratta delle #donne e dei #bambini La lotta contro la tratta di donne e bambini: un secolo di impegno internazionale 🌐 La tratta di persone è una delle piaghe più gravi della nostra società, e fin dai primi del Novecento sono state adottate convenzioni internazionali per combattere questo crimine. Ecco alcune delle tappe più significative: 🔹 Convenzione del 1921: Uno dei primi trattati internazionali, mirava a prevenire il reclutamento e la #vendita di #donne e bambini, punendo i trafficanti e proteggendo le vittime. 🔹 Convenzione del 1933: Questa convenzione estendeva la protezione alle #donne adulte, riconoscendo che il consenso non giustifica lo sfruttamento. Qui si inizia a costruire una collaborazione internazionale per affrontare il problema. 🔹Convenzione del 1949: Con il supporto delle Nazioni Unite, questa convenzione rafforzava la lotta contro lo sfruttamento #sessuale, promuovendo la prevenzione e la protezione delle vittime. 🔹 Protocollo di Palermo (2000): Una svolta importante, che introduce una definizione chiara di tratta e sottolinea l’uso di c#oercizione e #frode. Ha promosso la collaborazione internazionale per combattere questo crimine, e ha posto un forte accento sulla protezione e sull’assistenza delle vittime. 🔹 Iniziative recenti: Dal 2005 con la Convenzione del Consiglio d'Europa, fino alla Strategia Globale del 2010 e alla risoluzione ONU del 2016, l’impegno globale si è intensificato, riconoscendo la tratta come una minaccia alla pace e promuovendo una maggiore cooperazione per contrastarla. Queste convenzioni non sono solo parole su carta. Sono passi concreti verso un mondo libero da abusi e sfruttamento. Come possiamo fare la differenza nella lotta contro la tratta? Parliamone nei commenti! A domani che si parlerà #ilo e regolamentazione internazionale del lavoro femminile
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Ieri #ilportodelledonne la Commissione Regionale Pari Opportunità della Toscana insieme al Comune di Livorno e Alessandra Nardini per la Regione Toscana ha organizzato un convegno sul progetto “Il porto delle donne". Ripercorrendo le tappe del progetto e della mostra fotografica, abbiamo parlato del lavoro delle donne, degli stereotipi che ancora esistono, soprattutto nei settori considerati prettamente maschili come quello portuale, e di come, con molto coraggio e lungimiranza, si è rotto anche quel tetto di cristallo. Purché ancora in percentuali bassissime, le donne lavorano nei porti e sulle navi e frequentano l'istituto nautico (molto interessante la testimonianza di Aurora e Erica, uniche ragazze in due classi tutte maschili). Dobbiamo fare molto ancora, sopratutto le istituzioni, per garantire pari opportunità e dignità dei generi nel mondo del lavoro, e molte richieste che chiedono un cambio culturale . Ma questa strada è segnata, grazie a donne coraggiose come capitane ! Le nuove generazioni sono pronte , le meno giovani dovrebbero essere più generose e lasciare spazio alle donne , non guardandole come competitrici ma come alleate per rendere i due comparti - portuale e marittimo- più competitivi e coesi .
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Ringrazio sentitamente la Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio nonché ogni forma di violenza di genere On. Martina Semenzato per aver organizzato un momento di confronto così importante coinvolgendo anche il mondo imprenditoriale ed associativo nella lotta alla violenza contro le donne. Nel nostro progetto #FuturoSicuro di Confcommercio Terziario Donna Roma vogliamo proprio dimostrare come le imprese possano essere i nuovi eroi in questa battaglia urgente a tutela di donne e minori. Perché gli effetti della violenza domestica nel mondo del lavoro sono molteplici e le imprese possono giocare un ruolo determinante. Anche in ottica di ESG, certificazione di genere ed Agenda ONU 2030 l’investimento in sostenibilità delle imprese passa anche per la lotta alla violenza contro le donne. Le donne sono mamme, mogli, compagne, imprenditrici e professioniste in una ricerca costante, e non facile, di armonizzazione fra i nostri vari ruoli…Laura Iodice Guido Lazzarelli Paolo Baldazzi Fondazione Libellula Confcommercio Roma Sara Amici Marina Marconato Raffaele Focaroli
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La sintesi del protocollo di intesa firmato fra Confcommercio Terziario Donna Roma e Consiglio regionale del Lazio fieri di portare la nostra “best practice” #FuturoSicuro: Tolleranza zero verso la violenza contro donne e minori, sviluppo nel nostro territorio del potenziale femminile nel lavoro, nella società e nell’impresa. Le imprese e le istituzioni come “braccio armato” nella lotta alla violenza di genere Buona visione!
Petrozzi (Confcommercio) "Potenziare il ruolo femminile nella società" - Il Sole 24 ORE
stream24.ilsole24ore.com
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🎗 25 novembre: Giornata internazionale contro la violenza sulle donne 🎗 Confindustria Veneto Est è al fianco delle aziende per promuovere la cultura del rispetto e creare ambienti lavorativi sicuri e inclusivi. Con l'adesione al progetto GENERIamo cultura di Federmeccanica e la sottoscrizione del Protocollo di buone pratiche, lavoriamo per diffondere consapevolezza, formare le persone e supportare le imprese nel costruire politiche di tolleranza zero. 🌐 Strumenti come le Linee Guida per la prevenzione della violenza e delle molestie sono fondamentali per trasformare questi principi in azioni concrete. Perché la sicurezza, il rispetto e la dignità di ogni persona sono i pilastri di un vero benessere organizzativo. Ogni azienda può fare la differenza: tolleranza zero, formazione e supporto attivo sono passi concreti verso ambienti di lavoro sicuri e inclusivi. 📌 Nella videopillola di oggi Marina Spiazzi ci illustra le linee guida per la prevenzione della violenza e delle molestie anche sessuali nei luoghi di lavoro #25Novembre #NoAllaViolenza #ParitàDiGenere #cinqueminuticon
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Il mio impegno nell'attività e in #Anasf. Una donna per le donne. Di seguito il mio articolo che vi invito a leggere per conoscermi meglio Lista 1 Insieme per Crescere #ContePresidente
Un grazie di cuore ❤️ ad Anna Maria Garofalo per aver condiviso il suo percorso di crescita con ANASF . La parità di genere è una delle chiavi fondamentali per crescere insieme. Leggi la sua storia sul nostro blog https://lnkd.in/dfAZSufV
Consulenza è donna
listainsiemepercrescere.it
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"I trasporti non sono solo merci, ma anche persone." ✈️ Oggi, nella Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, vogliamo esprimere la nostra solidarietà a tutte le donne che lavorano nel settore dei trasporti. Le testimonianze raccolte dalla Filt Cgil di Venezia ci ricordano che la violenza di genere è un problema diffuso anche nel nostro settore. Come Logitec, ci impegniamo a: - Sensibilizzare i nostri collaboratori sull'importanza del rispetto e dell'uguaglianza. - Conseguire la certificazione UNI/PdR 125:2022: l’impegno concreto a favore della parità di genere. - Attivare canali sicuri per denunciare qualsiasi forma di molestia o discriminazione. - Collaborare con le istituzioni per garantire la sicurezza di tutte le lavoratrici. Non possiamo tollerare che le donne subiscano violenze sul posto di lavoro. Insieme possiamo creare un ambiente più sicuro e accogliente per tutte. #25novembre #GiornataControLaViolenzaSulleDonne #trasporti #sicurezza #uguaglianza
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Ringrazio la Presidente Martina Semenzato e la Commissione Parlamentare di inchiesta sul Femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere per l’audizione che ci permette di presentare il nostro progetto #FuturoSicuro redatto da Confcommercio Terziario Donna Roma con la nostra delegata alla violenza contro le donne Avv. Marina Marconato. Una best practice innovativa contro qualsiasi forma di violenza, a tutela di donne e minori e per lo sviluppo del potenziale femminile professionale ed imprenditoriale. In #FuturoSicuro vogliamo dimostrare che anche le imprese ed i professionisti possono essere i nuovi protagonisti in questa lotta sempre più urgente. Ce lo chiede l’Agenda ONU 2030, gli ESG, la certificazione di genere ed il recente rinnovo del nostro contratto collettivo nazionale CCNL Confcommercio. Non esiste parità di genere se esiste la mattanza delle donne… #futurosicuro #Confcommercio #violenza #empowerment #lavoro #donne #impresa Confcommercio Roma Paolo Baldazzi Laura Iodice Guido Lazzarelli Sara Amici Romolo Guasco
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