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Aspetti che diventano fondamentali e non da trascurare per la vita di un'azienda agricola.

𝐋𝐚 𝐏𝐀𝐂 𝐞 𝐥’𝐀𝐠𝐫𝐢𝐜𝐨𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐒𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞: 𝐢𝐥 𝐑𝐮𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐋𝐞𝐠𝐮𝐦𝐢𝐧𝐨𝐬𝐞 La Politica Agricola Comune (PAC) è lo strumento chiave dell'Unione Europea per promuovere un'agricoltura più sostenibile. Tra le novità più rilevanti della riforma 2023-2027, spiccano l’obbligo di rotazione delle colture e il sostegno economico per le coltivazioni di leguminose, cruciali per la salute del suolo e la riduzione dei fertilizzanti chimici. [leggi l'articolo] https://lnkd.in/dDBxgite

🌍 La PAC, la rotazione delle colture e la sostenibilità: un futuro più verde per l’agricoltura! Ho appena pubblicato un articolo in cui esploro come la Politica Agricola Comune (PAC) stia incentivando pratiche agricole sostenibili, come la rotazione delle colture con un focus particolare sulle coltivazioni leguminose. 🌱 Le leguminose non sono solo ottime per il suolo, migliorando la fertilità grazie alla fissazione dell’azoto, ma rappresentano un pilastro per un’agricoltura più resiliente e rispettosa dell’ambiente. https://lnkd.in/dzjaspEc

Bcaa 7: Ecco cosa cambia per gli agricoltori 🌱 Con l’introduzione della nuova Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027, gli agricoltori europei devono confrontarsi con la condizionalità rafforzata, un insieme di norme obbligatorie volte a preservare l’ambiente 🌍, migliorare la fertilità del suolo 🌾 e proteggere la biodiversità 🐝. Tra queste spicca la Bcaa 7, una misura cardine che oggi si presenta con due opzioni: rotazione o diversificazione delle colture. 📌 Cos’è la Bcaa 7? La Bcaa 7 mira a: ✔️ Contrastare l’impoverimento del suolo ✔️ Prevenire la diffusione di malattie e parassiti ✔️ Incrementare la biodiversità 🌼 Gli agricoltori possono scegliere tra: 1️⃣ Rotazione delle colture: cambiare il genere botanico sullo stesso appezzamento almeno una volta all’anno (ad esempio, alternare grano 🌾 e mais 🌽). 2️⃣ Diversificazione: coltivare più specie all’interno della stessa azienda nello stesso anno, rispettando proporzioni specifiche. 📊 Cosa cambia? La normativa è stata resa più flessibile: • Rotazione: ideale per chi gestisce appezzamenti ampi e può pianificare su base annuale. • Diversificazione: più adatta ad aziende con superfici ridotte o specializzate. 💡 Esempi pratici: Un’azienda con più di 30 ettari deve assicurare che: • La coltura principale copra al massimo il 75% della superficie. • La secondaria almeno il 20%. • La terza almeno il 5%. • Per chi sceglie la rotazione, colture secondarie come il loietto invernale possono completare il ciclo senza essere raccolte, purché restino in campo per almeno 90 giorni. 📅 Pianificazione e strategia Attenzione: il passaggio tra rotazione e diversificazione richiede una gestione attenta. Una scelta fatta nella domanda unica 2024 vincola l’azienda fino al 2025, con possibilità di cambiare approccio solo nel 2026. 🔍 Conclusione La Bcaa 7 è una sfida ma anche un’opportunità per migliorare la sostenibilità delle produzioni agricole. 🌾🌍 Pianificare con attenzione e affidarsi a consulenti esperti può fare la differenza per rispettare le regole e ottimizzare i risultati. ✍️ Considerazione professionale Come perito agrario libero professionista, specializzato in diritto agrario, credo che la Bcaa 7 rappresenti una sfida complessa ma necessaria per promuovere la sostenibilità in agricoltura. Tuttavia, la transizione verso queste nuove pratiche richiede una pianificazione strategica e una consulenza mirata, soprattutto per evitare errori di applicazione che potrebbero compromettere i pagamenti PAC o la produttività aziendale. Accompagnare gli agricoltori in questo percorso è essenziale per garantire il rispetto delle normative e valorizzare al massimo i benefici agro-ambientali. #Agricoltura #PAC2023 #Bcaa7 #RotazioneColturale #Diversificazione #Sostenibilità #FuturoRurale #Biodiversità #Territorio #GestioneAgronomica #CondizionalitàRafforzata #InnovazioneAgricola #ConsulenzaProfessionale

✅ La sensibilizzazione del pubblico alla PAC ha raggiunto il livello più elevato dal 2007 e oltre il 70% degli intervistati pensa che grazie alla PAC, l’UE stia svolgendo con successo il suo compito di fornire alimenti di alta qualità, sicuri, sani e sostenibili. 👉🏻 L’indagine rivela un forte apprezzamento per gli agricoltori da parte dei cittadini dell’UE. Il 92% afferma che, nell’UE, l’agricoltura e le zone rurali sono importanti per il nostro futuro, mentre il 52% le considera “molto importanti”. 🗞️ Leggi l'articolo #agricoltori #agroalimentare #agricoltura #biologico #commissioneeuropea #europa #impreseagricole #italia #politicaagricolacomune #prodottialimentari #prodottibio #sostenibilità #pac

PAC (Prossimi Alla Chiusura) Le nuove linee della Politica Agricola Comune anziché puntare allo sviluppo sembra che siano indirizzate alla dismissione delle produzioni. “Appare curioso, un eufemismo, che dopo decenni di contributi pubblici per nuovi impianti si prevedano ora aiuti di Stato per ridurre le produzioni.” Dopo che l’Olanda ha annunciato aiuti di Stato per la chiusura volontaria e risolutiva degli allevamenti, la Francia offre sussidi per lo sradicamento definitivo dei vigneti ‘in eccedenza’, e se a questo sommiamo, ad esempio, che all’inizio di quest’anno l’Emilia Romagna ha pubblicato il bando ‘Ritiro seminativi dalla produzione’ offrendo, in cambio della non coltivazione per 20 anni contributi fino a 1.500 euro ad ettaro, possiamo affermare che 3 indizi costituiscono una prova: la disarticolazione programmata dell’agricoltura in sede Ue sta concretamente prendendo forma. Dimenticavamo l’accordo nell’ambito del Piano Mattei (?) con cui Bonifiche Ferraresi metterà a coltura 38.000 ettari in Tunisia. Per il cibo, in futuro, rivolgersi alla sensibilità e/o misericordia dei Paesi produttori, ai sottoprodotti degli insetti e alla carne coltivata. #pac #ue #vino #uva #agricoltura #emiliaromagna #francia #olanda #europa #cibo #food https://lnkd.in/d8bvzh_v https://lnkd.in/d_K_s8GW https://lnkd.in/dY4-BkPH

Sostenibilità e condizionalità sociale nella Politica agricola comune per la gestione della risorsa irrigua. Un approfondimento su come la PAC mira a tutelare l'uso sostenibile di una risorsa fondamentale. 👉 https://lnkd.in/dCZSfXw3 Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali CREA Ricerca Ismea - Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare EU CAP Network #PianetaPSR #sostenibilità #acqua #risorsaidrica

Quali sono le proposte di revisione delle Politica Agricola Comune di cui si sta parlando in queste settimane e che ruolo hanno avuto le proteste degli agricoltori nell'influenzare le istituzioni europee? Cosa si intende per "#condizionalità sociale" e perché è così importante ? Questo e molto altro nella nostra ultima nota che potete sfogliare qui o sul nostro sito www.fondazionemetes.it #pac #ue #trattori #agroalimentare

Si parla di Agricoltura 4.0 nel terzo articolo pubblicato su L'Umanità di oggi, 15 luglio

Il 70% della superficie agricola dell’Unione europea è destinato alla produzione di mangime. Ciò significa che l’agricoltura intensiva non è un male necessario. I sistemi di agricoltura rigenerativi sono criticati poiché incapaci di rispondere all’intera e crescente domanda di cibo, con la scarsità di suolo quale limite all’applicazione di tecniche agricole in grado di rispettare anche le esigenze degli ecosistemi e non solo quelle del mercato. Ma il dato sulle superfici dedicate al mangime evidenzia come sia una questione di cultura e non di tecnica. L’applicazione in larga scala di sistemi di agricoltura rigenerativi è possibile. Il suolo necessario c’è e lo troveremmo se consumassimo carne nelle giuste porzioni.