Post di AIIC Italia

🔎 Approfondimento sulla tecnica 𝗥𝗦𝗜: 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗿𝗽𝗿𝗲𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗦𝗶𝗺𝘂𝗹𝘁𝗮𝗻𝗲𝗮 𝗱𝗮 𝗥𝗲𝗺𝗼𝘁𝗼 La RSI (Remote Simultaneous Interpretation) è una tecnologia innovativa che permette di svolgere l’interpretazione simultanea in modo completamente remoto, senza la necessità di essere fisicamente presenti nello stesso luogo dell’evento. Ma come funziona esattamente? 👥 𝗖𝗼𝘀'𝗲̀ 𝗹'𝗥𝗦𝗜? L'RSI consente agli interpreti di ascoltare e tradurre in tempo reale, lavorando da remoto tramite piattaforme digitali. Gli oratori parlano nella loro lingua, mentre gli interpreti forniscono la traduzione simultanea attraverso la piattaforma, raggiungendo il pubblico in qualsiasi parte del mondo 🌍. 🎧 𝗩𝗮𝗻𝘁𝗮𝗴𝗴𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗦𝗜: 𝗙𝗹𝗲𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀: Interpreti e partecipanti possono connettersi da qualsiasi parte del mondo, senza vincoli geografici. 𝗔𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀: Consente di raggiungere un pubblico globale, favorendo l’inclusione linguistica a eventi internazionali, conferenze, webinar e riunioni aziendali. 🔑 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗽𝗿𝗲𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗹’𝗥𝗦𝗜: Per un’interpretazione efficace, è fondamentale che gli interpreti abbiano accesso a strumenti tecnologici di alta qualità e a una connessione internet stabile. Inoltre, l’organizzazione e la preparazione dell’evento sono cruciali per garantire che tutto funzioni senza intoppi, incluso un buon coordinamento con gli interpreti. 💻 L'RSI sta rivoluzionando il mondo dell'interpretazione, rendendo più accessibili e immediate le comunicazioni multilingue. È la risposta ideale alle esigenze di un mondo sempre più interconnesso e digitalizzato. Se hai domande o vuoi saperne di più sulla tecnica RSI, scrivici nei commenti! #Assointerpreti #RSI #Interpretazione

Cos’hanno in comune traduttori e Head Hunter internazionali?  Entrambi sono “mediatori culturali”.  E lo vediamo bene ogni giorno, comunicando con aziende e candidati dislocati in tutta Europa, tra Italia, Germania, Francia e Spagna, oltre che a livello globale. Per questo quando sentiamo che tra le prime figure a scomparire a causa dell’AI ci saranno traduttori, Head Hunter e recruiter, non siamo propriamente d’accordo. Il motivo è semplice: è vero che l’#AI è in grado di riprodurre il linguaggio, una funzionalità che fino ad ora era stata il tratto distintivo dell’uomo. Eppure c’è un ma, per fortuna. L’AI sa sì riprodurre velocemente testi scritti,  traduzioni e riassumere un curriculum, ma non ha tre componenti fondamentali: l’empatia, la capacità di comprendere la cultura di ogni singolo Paese e quella di conoscere a fondo il proprio interlocutore. In pratica non può fare da “mediatore culturale”. La combo vincente? La collaborazione tra macchina e uomo: la macchina traduce, riassume, velocizza le operazioni più routinarie. L’uomo usa la sua sensibilità per affinare il linguaggio, renderlo etico e veicolare il messaggio più corretto al suo interlocutore. È uno degli argomenti di cui ha parlato la nostra Marketing and Communication Manager Beatrice Böhm presente in aula all’UniBo nella facoltà di Interpretazione e Traduzione.  Un invito volto a testimoniare la nostra esperienza quotidiana: instaurare da anni una #comunicazione cross-country davvero efficace, sia attraverso il canale digitale, sia attraverso la relazione inter-personale. Grazie ad Alma Mater Studiorum - Università di Bologna per averci ospitato. 

FORMAZIONE CONTINUA: NEL NOSTRO SETTORE È NECESSARIA Ieri, in quanto traduttrice legale e 'sworn translator', ho avuto il piacere e l'onore di partecipare al convegno tenuto dalla Notarbartolo & Gervasi S.p.A. di Milano dal titolo "Brevetti, imprese e mercati internazionali" ed è stato davvero illuminante. Ci tengo intanto a ringraziare i relatori e le relatrici per i loro impeccabili e precisi interventi. In uno di questi ci si è soffermati sull'IA e sono rimasta particolarmente colpita dalla definizione che il relatore le ha attribuito. Chiamarla "Intelligenza Artificiale" non è proprio corretto, essendo "manovrata" dalla mano umana. Si tratta piuttosto di intelligenza umana aiutata dalla macchina. Ha riportato anche l'esempio delle traduzioni svolte con l'IA, soffermandosi in particolare sulla combinazione EN > IT. Essendo quella maggiormente utilizzata e avendo la macchina maggiori dati in merito (grazie all'uomo), la traduzione POTREBBE anche risultare idonea. Il danno è più evidente quando proviamo a tradurre da una lingua meno battuta come il tedesco, il cinese e affini. Meno dati l'umano mette a disposizione e più i risultati della macchina possono risultare dannosi. Soprattutto in testi altamente tecnici come quelli legali (brevetti compresi) o medici. Cosa ne pensate voi? #legaltranslator #brevetti #formazionecontinua

A #Trieste, città di confine che ha la #multiculturalità nel sangue, parlare di #multilinguismo è inevitabile. E dove c'è multilinguismo c'è traduzione. Di #traduzione, intesa come "𝑝𝑟𝑎𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑛𝑒𝑐𝑒𝑠𝑠𝑎𝑟𝑖𝑎 [𝑐ℎ𝑒] 𝑎𝑙𝑙𝑎𝑟𝑔𝑎 𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 [...] 𝑒 𝑎𝑝𝑟𝑒 𝑑𝑖𝑚𝑒𝑛𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑛𝑢𝑜𝑣𝑒 𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑖𝑙 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜", si tratterà in occasione della Fiera dell'editoria transfrontaliera e del Mediterraneo dal titolo 𝐏𝐚𝐫𝐨𝐥𝐞 𝐭𝐫𝐚 𝐢 𝐥𝐮𝐨𝐠𝐡𝐢: 𝐞𝐝𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐚 𝐓𝐫𝐢𝐞𝐬𝐭𝐞 che si terrà il 𝟏𝟖, 𝟏𝟗 𝐞 𝟐𝟎 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 presso la Sala Xenia della Comunità Greco Orientale in Riva Tre Novembre 7 a Trieste. Un evento in cui si parlerà di passato, presente e futuro, per concludere (domenica 20.10.24 alle 18:00) con un dibattito sul futuro della traduzione e sul ruolo che l'#IA avrà sul settore e sulla professione. Tra le voci chiamate a offrire il proprio contributo non poteva mancare #Linklab, che dal 2001 è punto di riferimento per il servizi linguistici a Trieste e oltre. Insieme ad altre linguiste e traduttrici, parleremo di cosa significa tradurre (per l'editoria e non solo) ai tempi dell'intelligenza artificiale: punti di vista diversi, per una sfida comune. Perché, e di questo siamo convinti, la #creatività (almeno quella) è umana e tale deve rimanere. Qualsiasi altro scenario non può che inquietare. #savethedate #linklab #traduzioneprofessionale #artificialintelligence #translation #editoria #fieradelleditoria #vitaactivanuova Laura Sgubin gabriella musetti Sergia Adamo

Il 20 e 21 settembre, in collaborazione con gli impeccabili colleghi di Hourglass Language Services | Traduzioni, Interpretariato, Formazione, abbiamo avuto il piacere di lavorare come interpreti al convegno 𝐋𝐚 𝐂𝐚𝐫𝐭𝐚 𝐒𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐄𝐮𝐫𝐨𝐩𝐞𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐥𝐚 𝐥𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐠𝐢𝐮𝐫𝐢𝐝𝐢𝐜𝐢 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢", svoltosi presso l’Università Statale di Milano e l'Università di Bergamo per celebrare 𝐢𝐥 10° 𝐚𝐧𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐑𝐀𝐂𝐒𝐄-𝐀𝐍𝐄𝐒𝐂. Julia Mary Scilabra e Caterina Bocchi hanno fornito la traduzione simultanea in lingua inglese, italiana e francese, per permettere a relatori e partecipanti, provenienti da Francia, Belgio, Grecia, Romania, Irlanda e Regno Unito, di comprendere al meglio ogni aspetto del convegno. Protagonista delle due giornate è stata la #CartaSocialeEuropea e la sua adozione nei vari ordinamenti giuridici nazionali. Questo documento, adottato dai Paesi membri del Consiglio d’Europa, garantisce #dirittisociali 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐢, 𝐭𝐫𝐚 𝐜𝐮𝐢 𝐢𝐥 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐨 𝐚𝐥 #lavoro, 𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐞 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚, 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐮𝐨𝐯𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐝𝐚𝐫𝐝 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐝𝐢𝐠𝐧𝐢𝐭𝐨𝐬𝐢. Dunque, la conoscenza e l’applicazione dei principi della Carta sono cruciali non solo per i giuristi, ma per tutti i cittadini europei. Siamo onorati di aver preso parte a un evento così rilevante, contribuendo al processo di sensibilizzazione sull'importanza della 𝐂𝐚𝐫𝐭𝐚 𝐒𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐄𝐮𝐫𝐨𝐩𝐞𝐚 e promuovendo il dialogo sui diritti sociali e la cooperazione internazionale. 🌍 Sai cos’è la Carta Sociale? Come si potrebbe rendere nota a più persone possibili?

Quest'anno il tema della Giornata Internazionale della Traduzione è la protezione del diritto d’autore, a sostegno del riconoscimento della traduzione come opera creativa e della tutela dei diritti professionali. Se l’integrazione di strumenti di intelligenza artificiale è indispensabile nel contesto attuale, il lavoro dei professionisti linguistici è fondamentale per garantire contenuti di qualità e si inserisce in un dibattito più ampio sulle questioni etiche relative alla raccolta di dati, al diritto d'autore e all'uso delle opere tradotte. Il ruolo di traduttori, interpreti e linguisti è in continua evoluzione, le AI e i software supportano e facilitano i processi di traduzione, ma l'expertise dei professionisti linguistici resta cruciale per garantire traduzioni accurate, contestualizzate e culturalmente rilevanti. #InternationalTranslationDay #TranslationMatters #LanguageProfessionals #LanguageMatters

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Prima di partire per le vacanze può essere utile fare qualche buon programma per l’autunno. Ecco un corso utile per irrobustire la formazione collaborativa, aperto anche a chi, non ancora formato, sia curioso di vedere come funziona in pratica il metodo. Ci saremo io e Barbara Bassino. Si lavorerà tanto insieme. Sperimentando, analizzando e confrontandosi. Posti limitati. #praticacollaborativa #negoziazione #adr

Se c’è una cosa che non deve mai mancare a noi traduttori, questa è la versatilità. Ogni giorno ci confrontiamo con temi, lingue, stili, formati diversi. Se da un lato è vero che non ci annoiamo mai, perché ogni giorno non è mai una copia del precedente, dobbiamo anche prestare molta attenzione. A volte immagino che la mia mente sia suddivisa in compartimenti stagni che non fanno entrare in contatto e contaminare i vari progetti a cui lavoro. Oggi, ad esempio, mi dedicherò alla traduzione dall’inglese all’italiano: - di una novella che parla di rapporti familiari, ricca di dialoghi che io non posso fare a meno di interpretare a voce alta per far sì che “suonino” il più naturali possibile; - di un saggio sulle potenzialità dell’AI generativa nel mondo del management. In questo caso devo prestare attenzione alla terminologia specifica del settore, ma ne sto approfittando anche per mettere alla prova l’AI per fare brainstorming sulle espressioni più creative che non hanno equivalenti scontati in italiano. Lunedì, si ricomincia!

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