Post di Alessandro Aurilio

MARIO MASTROMARINO L'obbligo per i #proprietari e #gestori di #strutture ricettive di ottenere il Codice Identificativo Nazionale (CIN) è stato prorogato al 1° gennaio 2025. Esistono due codici distinti: il Codice Identificativo Regionale (CIR) per l'abilitazione locale e il CIN per la pubblicità a livello nazionale e il #monitoraggio #antifrode. La fase sperimentale per il #CIN è iniziata a settembre 2024, ma le scadenze sono state allineate al 2025. Dal 1° gennaio 2025, chi non disporrà del CIN sarà soggetto a #sanzioni. Clicca e leggi qui di seguito l'articolo completo! #studiomoscatellicommercialisti

Spunto interessante sugli #affittibrevi, con la guida aggiornata per il 2024 dell’ Agenzia delle Entrate.

#Affittibrevi, aggiornata la guida dell’Agenzia delle Entrate: focus sulle novità in materia di cedolare secca e sulle regole per gli intermediari applicabili dal 1° gennaio 2024. Intanto Gianluca Caramanna, consigliere del Ministero del Turismo, fa sapere che “le 𝒍𝒐𝒄𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒃𝒓𝒆𝒗𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒖𝒏 𝒗𝒂𝒍𝒐𝒓𝒆 𝒂𝒈𝒈𝒊𝒖𝒏𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒂 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂 𝒆𝒄𝒐𝒏𝒐𝒎𝒊𝒂 𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒊𝒔𝒔𝒊𝒎𝒆 𝒇𝒂𝒎𝒊𝒈𝒍𝒊𝒆. 𝑰𝒍 𝒕𝒖𝒓𝒊𝒔𝒎𝒐 𝒅𝒆𝒍 2023 𝒉𝒂 𝒅𝒊𝒎𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂𝒕𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒒𝒖𝒂𝒔𝒊 𝒊𝒍 50% 𝒅𝒆𝒍 𝒕𝒐𝒕𝒂𝒍𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒓𝒊𝒄𝒆𝒕𝒕𝒊𝒗𝒊𝒕𝒂̀ 𝒊𝒕𝒂𝒍𝒊𝒂𝒏𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒗𝒊𝒆𝒏𝒆 𝒅𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒔𝒆𝒕𝒕𝒐𝒓𝒆. 𝑰𝒏 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒆 𝒂𝒓𝒆𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒐 𝑷𝒂𝒆𝒔𝒆, 𝒍𝒂 𝒅𝒊𝒔𝒑𝒐𝒏𝒊𝒃𝒊𝒍𝒊𝒕𝒂̀ 𝒂𝒍𝒃𝒆𝒓𝒈𝒉𝒊𝒆𝒓𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒔𝒖𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒔𝒐𝒅𝒅𝒊𝒔𝒇𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒅𝒐𝒎𝒂𝒏𝒅𝒂 𝒕𝒖𝒓𝒊𝒔𝒕𝒊𝒄𝒂, 𝒆 𝒍𝒆 𝒍𝒐𝒄𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒃𝒓𝒆𝒗𝒊 𝒉𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒍𝒎𝒂𝒕𝒐 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒍𝒂𝒄𝒖𝒏𝒂. 𝑵𝒐𝒏 𝒄𝒓𝒆𝒅𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒅𝒆𝒃𝒃𝒂𝒏𝒐 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒍𝒊𝒎𝒊𝒕𝒂𝒕𝒆, 𝒎𝒂 𝒄𝒆𝒓𝒕𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒓𝒆𝒈𝒐𝒍𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒂𝒕𝒆”. Inoltre ha aggiunto che: ✅al momento nove regioni – Abruzzo, Calabria, Lombardia, Marche, Puglia, Sicilia, Veneto, Sardegna e Liguria – hanno iniziato a trasformare i Codici Identificativi Regionali in Cin. ✅Su 276mila strutture registrate, sono stati già rilasciati quasi 20mila Cin. ✅Entro settembre 2024, tutte le strutture dovranno adeguarsi e che le sanzioni prevedono multe che vanno da 800 a 8.000 euro, in base alle dimensioni della struttura. Per la mancata esposizione del bollino, la multa va da 500 a 5.000 euro, con l’immediata rimozione dell’annuncio. La stessa multa è prevista in caso di mancata indicazione sugli annunci dei portali di intermediazione e sul proprio sito web. Wonderful Italy Michele Ridolfo Antonio Rainò Italianway Spa Marco Celani Davide Scarantino Joivy William Maggio CleanBnB S.p.A. (CBB.MI) Francesco Zorgno

Locazioni brevi

Debutta in via sperimentale il CIN per gli #affittibrevi e turistici. Scopriamo come si fa a richiederlo ed entro quando fare l'operazione.

Debutta in via sperimentale il CIN per gli #affittibrevi e turistici. Scopriamo come si fa a richiederlo ed entro quando fare l'operazione.

⭕ Codice Identificativo Nazionale (CIN) affitti brevi e strutture ricettive in vigore da novembre È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale del 3 settembre 2024, l’avviso che fa scattare il termine di due mesi per l’entrata in vigore delle norme sul CIN. È disponibile il link per la richiesta del codice ed a partire dal prossimo 2 novembre chi non sarà in regola potrà essere sanzionato. #cin #affittibrevi #fisco

🏡 𝗖𝗼𝗱𝗶𝗰𝗲 𝗜𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 (𝗖𝗜𝗡), 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗲 𝗿𝗲𝗴𝗼𝗹𝗲 𝗲 𝘀𝗮𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗹𝗼𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘁𝘂𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 Il nuovo Codice Identificativo Nazionale (CIN) per le locazioni turistiche e brevi introduce una serie di regolamentazioni e sanzioni per garantire la trasparenza del mercato e contrastare le forme irregolari di ospitalità.

CIN - Codice Identificativo Nazionale obbligatorio dal 2 novembre 2024. I proprietari che offrono affitti brevi e turistici in Italia hanno tempo fino al 2 novembre per ottenere il Codice Identificativo Nazionale (CIN), che dovrà essere obbligatoriamente esposto sull’immobile e sugli annunci. In mancanza di tale codice, sono previste sanzioni che variano da 800 a 8.000 euro a seconda delle dimensioni della proprietà. Sebbene le multe diventino operative a partire dal 2 gennaio 2025, ossia dopo 60 giorni dall’entrata in vigore delle nuove normative, la procedura per ottenere il CIN è già iniziata, infatti, per richiederlo, è necessario possedere il codice già previsto dalle normative regionali, che differiscono in base alle leggi locali e ai requisiti specifici.

Si ricorda che i nuovi obblighi di sicurezza antincendio non sono ancora cogenti ma entreranno in vigore dopo 60 giorni dall’entrata in funzione della banca dati nazionale e del portale telematico del Ministero del turismo per l’assegnazione del CIN (ad oggi ancora non funzionanti). L'obbligo, essenzialmente, riguarda i rilevatori di incendio e di CO. La questione degli estintori, in realtà, era cogente già con il DM 9 aprile 1994.