EMBA POLIMI Graduate School of Management__CEO&Founder COIMESRL.it __CEO&Founder DEEP4IT.com
Jeff Bezos, fondatore di Amazon, una volta ha detto: “Il fallimento e l’innovazione sono gemelli inseparabili”. Peccato però che in Italia il #fallimento sia ancora un tabù. Considerare un #insuccesso come un’opportunità di crescita, piuttosto che come una “colpa”, è qualcosa di completamente estraneo alla cultura italiana. Eppure in altri paesi (penso agli Stati Uniti, ad esempio) fallire è considerato parte integrante del percorso imprenditoriale, se non una tappa obbligatoria per arrivare al successo. Forse è proprio per questo che questi paesi sono più avanti di noi in termini di #innovazione: sanno che gli errori fanno parte del gioco. Senza errori, non si può davvero innovare. Se tutto va sempre secondo i piani, significa che non ci si sta davvero mettendo in gioco. Startup, aziende e professionisti sbagliano, è inevitabile. Ma la differenza sta in ciò che accade dopo: saper imparare dagli errori e usarli per migliorare. Non è un caso che molti investitori preferiscano finanziare #startup che hanno già affrontato difficoltà: sanno che chiunque ci sia dietro, ha già acquisito esperienza e resilienza. In Italia, invece, la paura di sbagliare continua a frenare molte iniziative. Manca una #culturadelfallimento, e questo limita fortemente la nostra capacità di innovare. Direi che è ora di cambiare #prospettiva, non credete?
