Il futuro della viticoltura in Alto Adige è in buone mani. 🌟 I giovani produttori stanno assumendo la guida delle cantine di famiglia, portando nuove prospettive e idee innovative, pur rispettando le tradizioni. Scopri la visione di questi giovani e ispirati viticoltori che stanno iniziando a guidare le cantine dell'Alto Adige. Dalle pratiche sostenibili alle nuove strategie di mercato, scopri come stanno plasmando il futuro di questa rinomata regione vinicola. Guarda il video per ascoltare direttamente dalla prossima generazione di viticoltori dell'Alto Adige: Il Futuro dei Vini dell'Alto Adige Condividi i tuoi pensieri nei commenti e tagga un amico che dovrebbe vedere questo video! #ViniAltoAdige #Viticoltura #AmantiDelVino #Innovazione #Sostenibilità #NuovaGenerazione #IndustriaDelVino
Post di Südtirol Wein - Vini Alto Adige
Altri post rilevanti
-
Save the date: “Il modello socio-economico dei Vignaioli Indipendenti per la sostenibilità della filiera vitivinicola italiana” Mercoledì 13 novembre, a partire dalle 11, si svolgerà a Roma, presso la Sala Dorotea di Palazzo Ripetta - Relais & Chateaux, un importante evento dedicato al settore del vino, organizzato dalla FIVI - Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti. Durante il convegno Denis Pantini, Responsabile Wine Monitor, presenterà la ricerca condotta da Nomisma - Ricerca e consulenza per il business sugli associati FIVI operanti nel settore produttivo della filiera. L’obiettivo dello studio “Il modello socio-economico dei Vignaioli Indipendenti”, è stato quello di valutare, attraverso un’indagine approfondita sulle aziende vitivinicole associate a FIVI, il ruolo che tale modello di imprese detiene sia per la valorizzazione del vino italiano che per la tenuta socio-economica dei territori, in particolare nelle aree interne (montane e collinari) dove la vitivinicoltura rappresenta una delle poche attività produttive in grado di generare reddito e salvaguardia paesaggistica. Scarica l’invito qui → https://lnkd.in/d2BVb3S9 #NomismaAgroalimentare #WineMonitor #VinoItaliano
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
🍇 L'enoturismo è un alleato fondamentale per tutto il settore vitivinicolo, come dimostra l'esempio del Lugana Doc. 🤝 Proporre esperienze che combinano cultura, territorio e degustazione può creare un legame profondo tra produttori e appassionati. 🍷 Investire nell'enoturismo non significa solo valorizzare il proprio prodotto, ma anche promuovere una cultura del #vino che va oltre la semplice degustazione e che può abbracciare le diverse generazioni. Ebbene sì, compresa la "sfuggevole" GenZ. #osservabeverage https://lnkd.in/dDevH5cp
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Il progressivo interessamento verso l’ambiente vinicolo, porta in modo naturale le persone a ricercare percorsi per avvicinarsi a questo mondo, e conoscere tanto i diversi territori di produzione, quanto lo stesso prodotto vino. Ciò, porta dunque ad una maggiore necessità di tutela e ricerca di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Queste ed altre osservazioni si trovano nell’articolo di Wine Meridian, riassunto del Convegno organizzato da UGIVI (Unione dei Giuristi della Vite e del Vino) a Mantova, dove si è evidenziato il forte legame che deve intercorrere tra Consorzi e valorizzazione dell’enoturismo. https://lnkd.in/dzWv2rbf
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Varchiamo la soglia di Casale Vallechiesa Winery e incontriamo Bruno Gasperini , che ci parla di territorio, consorzio, cantina e obiettivi per il futuro. #ConsorzioViniFrascati
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🍇 Hai mai sentito parlare della 𝐂𝐚𝐧𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐕𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐈𝐬𝐚𝐫𝐜𝐨? Questa realtà straordinaria rappresenta un connubio perfetto tra tradizione, innovazione e rispetto per l'ambiente. Un viaggio tra i vigneti altoatesini, dove ogni bottiglia racconta una storia di passione e dedizione. 👇 Non perdere l'occasione di conoscere più da vicino questa eccellenza italiana, leggi ora l'articolo completo!
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🌱 #Biodiversità, le "best practices" in cantina 📐 Senza misurazione non ci sono certezze. Parte da questo assunto il racconto di tre esempi virtuosi di altrettante aziende vitivinicole che dal Veneto all’Abruzzo, passando per il Piemonte, ci hanno spiegato come hanno affrontato la sfida della biodiversità. E, soprattutto, i vantaggi che ha portato 📰 Le case history di Zenato Winery - Cantina Tollo - Cantine Volpi Srl, il protocollo #Equalitas e la World Biodiversity Association, il ruolo delle #api e tanto altro nell'approfondimento presente sul Corriere Vinicolo n. 18 speciale VITE in diffusione gratuita. Per scaricare la tua copia segui il link nel primo commento 👇 #corrierevinicolo #vino #vigneto #unioneitalianavini
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
-
Majolini Franciacorta, vino e arte. Recarsi in Franciacorta suscita sempre tante emozioni legate ai vini che regalano una varietà di aromi e sapori dove ogni sorso racconta storie di uve, terra e tradizione; legate al paesaggio collinare, punteggiato da vigneti, laghi e borghi storici, che offre panorami mozzafiato. Recarsi dalla cantina Majolini Franciacorta vuol dire immergersi in una realtà fatta … https://snip.ly/kh6eez
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Alla vigilia della tredicesima edizione del Mercato dei vini dei vignaioli indipendenti, in programma a Bologna dal 23 al 25 novembre, Fivi pubblica i risultati di un'indagine svolta da Nomisma Wine Monitor, l’Osservatorio di dedicato al mercato del vino. L’81% dei vigneti coltivati da questi produttori si trova in collina e in montagna, rispetto al 60% della media italiana
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Riconferme e scoperte tra i vini di VISTORTA. Il consolidato #Merlot e i nuovi Brando e Bianca, vini contemporanei. Il mio nuovo articolo per Vinodabere 👇🏻 https://lnkd.in/dTV2G77n
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Articolo magnifico ‼️ complimenti Anna Maria Girolami per aver saputo cogliere un aspetto tanto interessante quanto importante. Un articolo che ben evidenzia il nesso tra ambiente, clima, Sostenibilità, cultura, territorio, stort, sviluppo, etc... Siamo tutti interconnessi e non possiamo scindere e relegare questi a singoli argomenti come fossero a compartimenti stagni. Basta, infatti, che avvenga un cambiamento su uno di questi e inevitabilmente avremo impatti - negativi o positivi - su tutti gli altri.
ll 45° parallelo segna una latitudine cruciale per la viticoltura di eccellenza. Questo parallelo incrocia alcune delle regioni vinicole più prestigiose al mondo, passando per la Francia, gli Stati Uniti e l’Italia. Tra queste terre, il Piemonte occupa un posto di rilievo con il suo cuore vitivinicolo nelle Langhe, una delle aree più vocate al mondo per la viticoltura. Le vigne, adagiate sui migliori cru, beneficiano di un microclima che, con l’alternanza di stagioni ben definite e una buona esposizione al sole, consente di sviluppare vini intensi e complessi. Il Nebbiolo delle Langhe, ad esempio, dà vita a uno dei più grandi vini italiani, il Barolo, che rappresenta l’apice dell’eccellenza vitivinicola mondiale. Ma il 45° parallelo non è solo Piemonte. In Francia troviamo la Mosella, il Reno, la Champagne, la Borgogna, Bordeaux e la Provenza, con i loro terreni e microclimi distintivi che danno vita a cuvée straordinarie. In Italia, oltre al Piemonte, si trovano l’Oltrepò Pavese, la zona del Trento DOC e del Prosecco, che aggiungono ulteriori tasselli all’immenso patrimonio vitivinicolo italiano. Più a ovest, negli Stati Uniti, le viti prosperano in California, con la Napa Valley e l’Oregon che offrono vini di grande classe. Un viaggio che ci porta a riflettere sull’importanza della geolocalizzazione nella produzione del vino. Il vino, infatti, non è solo una bevanda, ma l’espressione di un territorio, della sua storia, della sua cultura, e ciò lo rende un prodotto unico e irripetibile. Oggi quindi, in un’epoca segnata dalla crisi climatica, è più che mai necessario riscoprire e tutelare questi territori, affinché l’eccellenza vitivinicola non venga messa a rischio. Per questo, è fondamentale adottare pratiche agricole sostenibili, che preservino il suolo, l’acqua e la biodiversità, riducendo l’impatto ambientale. Solo così potremo garantire che le generazioni future possano ancora godere della qualità e della bellezza dei nostri vini. In questo contesto, il ruolo del Piemonte e delle sue Langhe diventa ancora più cruciale. Non solo come custode di un patrimonio vinicolo senza pari, ma anche come esempio di come la viticoltura possa adattarsi ai cambiamenti climatici attraverso l'innovazione e la ricerca di soluzioni ecologiche. Il 45° parallelo, quindi, non è solo una linea geografica, ma una vera e propria “cintura d’oro” che abbraccia i migliori territori vitivinicoli del mondo. Proteggere queste terre, garantire la qualità dei vini che ne derivano e, al contempo, affrontare le sfide del cambiamento climatico, dovrebbe essere una priorità. Un patrimonio culturale ed una risorsa che vanno preservati con responsabilità e lungimiranza, per le generazioni future.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-