TUTTO PRONTO PER IL CONVEGNO DI VENERDI' PROSSIMO DI Confprofessioni Veneto PER DARE SPUNTI ALLA #POLITICA SULL' #ORGANIZZAZIONE DEGLI #STUDIPROFESSIONALI IN OTTICA ANCHE DI #RICAMBIOGENERAZIONALE Quale Consigliere in Confprofessioni Veneto - insieme ai colleghi Luca Rasia e Cesare Maria Crety - ho dato il mio apporto per questo importante evento. Ripresenteremo il libro edito da FrancoAngeli | Le conoscenze per innovare "Generazioni professionali a confronto", che dà spunti in ottica organizzativa per gli studi professionali ed è stato realizzato con la collaborazione di importanti studi di commercialisti e avvocati del Veneto. Parleremo di collaboratori degli studi, i "dipendenti d'opera" che vanno sostenuti e stimolati in ottica #softskill, attraverso un mio confronto con il direttore de "Il Commercialista Veneto", dott. Giangiacomo Indri Raselli. Parleremo di #agenda2030 e impatti sulla professione. Ma, cosa importante, stiamo raccogliendo spunti per la politica perchè il mondo professionale evolva grazie al contributo legislativo su alcuni aspetti importanti - stiamo al riguardo lavorando anche con gli avvocati. Iscrivetevi quindi e poi proseguiremo le attività da settembre per far circolare idee, idee e ancora idee. E sostenere #studenti, #tirocinanti, ma anche i #collaboratori che lavorano dietro le quinte degli studi professionali. https://lnkd.in/dcWRYtJQ #ideeperlaprofessione
Post di andrea cecchetto
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Al 61° Congresso UNGDCEC di Caserta insieme al Presidente Maurizio Bitetto ed al delegato di Giunta Massimiliano Dell'Unto abbiamo presentato la neocostituita commissione di studio "Confprofessioni". Amplificando l'importanza della Confederazione che riunisce 1,5 milioni di liberi professionisti, con l'intento di promuovere e affermare il lavoro e la cultura professionale nella società e nell’economia, la Commissione vuole fare da cassa di risonanza a tutte le opportunità, gli avvisi, la bilateralità, appannaggio degli studi professionali e dei propri dipendenti. Divulgare la CONOSCENZA è il primo passo per raggiungere gli obiettivi cardine di tutti gli studi professionali: 1) digitalizzazione 2) aggregazione 3) immissione dei giovani 4) sostenibilità. Confprofessioni
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💊Pillola Informativa giovedì 7 marzo 2024 ore 12.30 👉 "Curiosità emerse dal I Rapporto sulla Formazione di Fondoprofessioni", con Alessia Negrini ricercatrice presso l’Osservatorio delle libere professioni #formazionecontinua #formazione #FormazioneFinanziata #osservatoriodellelibereprofessioni
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📅 Il 15 novembre saremo a Mestre (VE) all’evento organizzato da ConfProfessioni Nord-est dal titolo “Pensare, implementare e gestire nuovi servizi professionali”. Durante la giornata, si parlerà di temi come l’evoluzione delle professioni, la gestione delle differenze generazionali e coaching, il marketing e l'utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle professioni legali e commerciali. Noi di Sistemi saremo all’evento per presentare le nostre soluzioni software per lo studio professionale. Scopri di più >> https://lnkd.in/dtRkmV_A #sistemi #commercialisti #profis
Sistemi è sponsor dell’evento organizzato da ConfProfessioni Nord-est “Pensare, implementare e gestire nuovi servizi professionali” | Sistemi
sistemi.com
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Dal Convegno Nazionale Uneba, a cui abbiamo partecipato l'11 ottobre, sono emersi molti spunti e riflessioni per valorizzare le risorse umane e affrontare la mancanza di personale di assistenza nei servizi sociosanitari. Li abbiamo riassunti in questo articolo ➡️ https://lnkd.in/dkAteK7N
Convegno Nazionale Uneba: nuovi approcci e riflessioni per la valorizzazione del personale - Zucchetti Healthcare
zucchettihealthcare.it
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🔍 𝐕𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐞 dal convegno 𝐋𝐚 “𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞” 𝐝𝐞𝐥 𝐕𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐏𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨: 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐞𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐥𝐞 𝐏𝐀 del 12 aprile a Ferrara. Paolo Calvano, Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino istituzionale, Rapporti con Ue della Regione Emilia-Romagna, ha espresso il suo punto di vista rispetto all'importanza di uno scambio proficuo tra la politica e le Pubbliche Amministrazioni. Stati, regioni ed enti locali sono chiamati ad investire sulla PA per rafforzare le competenze degli operatori che affronteranno le prossime importanti sfide per il miglioramento della qualità della vita; sfide - dice Calvano - oggi fortemente incentrate sulle performance e raggiungimento degli obiettivi, che possono garantire un forte valore alle professionalità che compongono la PA stessa. L'interscambio generazionale sarà fondamentale perché i portatori di esperienza possano trasmetterla ai più giovani, mentre questi ultimi portino nuove competenze nel sistema. Il punto di vista di Calvano 👇
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🔍 𝐕𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐞 dal convegno 𝐋𝐚 “𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞” 𝐝𝐞𝐥 𝐕𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐏𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨: 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐞𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐥𝐞 𝐏𝐀 del 12 aprile a Ferrara. Ospite a Ferrara anche Marco De Giorgi, Direttore Generale del Dipartimento delle politiche di coesione – Presidenza del Consiglio dei Ministri, da ottobre parte del consiglio direttivo del CERVAP. De Giorgi ha risposto per noi alla domanda 𝑪𝒐𝒎𝒆 𝒓𝒆𝒏𝒅𝒆𝒓𝒆 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒂𝒕𝒕𝒓𝒂𝒕𝒕𝒊𝒗𝒆 𝒍𝒆 𝒑𝒓𝒐𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒊𝒗𝒆 𝒑𝒓𝒐𝒇𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏𝒂𝒍𝒊 𝒐𝒇𝒇𝒆𝒓𝒕𝒆 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒆 𝑷𝒖𝒃𝒃𝒍𝒊𝒄𝒉𝒆 𝑨𝒎𝒎𝒊𝒏𝒊𝒔𝒕𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒊 𝒈𝒊𝒐𝒗𝒂𝒏𝒊? Investimenti e progetti strutturati sul PNRR permetteranno un cambio di tendenza all'interno della Pubblica Amministrazione: da un lato la ripresa delle assunzioni con la riapertura della fase dei concorsi, alla ricerca di figure tecniche, esperti e funzionari, dall'altro il lavoro nella Pubblica Amministrazione richiederà più responsabilità, più competenze e una puntuale valutazione dei risultati. Il pregiudizio dei 'pubblici fanulloni' è destinato ad essere superato al più presto. Sarà il ricambio generazionale, secondo De Giorgi, a garantire un vero miglioramento dell'attività della PA. La risposta di De Giorgi 👇
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Le tre Giornate del congresso nazionale dei caposala/coordinatori si è chiusa con una tavola rotonda dove si è parlato della prospettiva futura dei coordinatori : quale management per i coordinatori del futuro? Quale valore per la figura del coordinatore? Quale formazione per il coordinatore ? E dal punto di vista contrattuale quale inquadramento? Anche questa Giornata è stata supportata da interventi altamente qualificati di esperti del settore che hanno suscitato spunti di riflessione in tutti noi. A chiusura possiamo porci questa domanda: possiamo considerare la crisi superata o la stiamo superando traghettandoci verso un futuro migliore? Di sicuro il tempo è maturo, i coordinatori hanno un ruolo rilevante (middle management) all’interno delle organizzazioni sanitarie le queste ultime devono essere le prime a riconoscere il valore aggiunto di questa figura; anche le università devono farsi promotrici del cambiamento , attraverso la rivisitazione dei percorsi formativi, la rivisitazione dei piani di studio possono formare sempre più professionisti con un corpo sistematico di conoscenze e un “core competenze” che possa fronteggiare le sfide presenti e future. Ma anche chi legifera, lo Stato, deve farsi carico di porre in atto una normativa di più ampio respiro per i professionisti sanitari tutti….. in tutto questo percorso di cambiamento importante è anche il contributo degli organi istituzionali associativi dei professionisti e degli ordini delle professioni sanitarie. Siamo stati eroi durante la crisi pandemica ma siamo professionisti sempre a cui dare il giusto riconoscimento valoriale e sociale alla stregua di professionisti di altri settori. Grazie al CNC per queste tre giornate formative #professionisanitarie #coordinatoridelleprofessionisanitarie #managementsanitario #leadership
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L’ECONOMIA DEL CORRIERE – IL PRESIDENTE DI FORMAZIENDA ANDREA BIGNAMI: “PNRR, DIAMO SOSTEGNO AI DIPENDENTI (ANCHE IN CIGS)” Sul numero odierno dell'#Economia , il magazine del Corriere della Sera specializzato nelle tematiche economiche e del lavoro, l’articolo dedicato al Fondo Formazienda con un commento del presidente Andrea Bignami: «Le #competenze sono decisive per rilanciare i percorsi professionali delle #risorseumane. Ci muoviamo in sintonia con gli obiettivi indicati dal #Pnrr. La leva formativa agevola la #transizionedigitale, #ecologica e #amministrativa. Puntiamo sull’ #intelligenzaartificiale e sulle #nuovetecnologie per lo sviluppo e la competitività dei processi e dei cicli produttivi». 🌎Ecco l’articolo completo che si trova anche nella sezione Rassegna stampa del sito www.formazienda.com #FORMAZIENDA #CORRIEREDELLASERA #ECONOMIADELCORRIERE
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Il 25 marzo, presso gli uffici di CNA a Como, i Presidenti e i Segretari di Cna Lombardia e CNA Veneto, accompagnati dal Presidente Diodato e dal Segretario Brambilla di Cna Lario Brianza, hanno incontrato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'innovazione tecnologica, Alessio Butti. 🦾Sul tavolo gli impatti e le opportunità dell'intelligenza artificiale e della digitalizzazione sulle PMI, sulle politiche industriali, sulle possibilità di modernizzazione dei rapporti tra Governo centrale, Regioni, sistema delle autonomie locali. Il confronto si è anche concentrato sul ruolo della formazione e degli ITS nella costruzione delle competenze necessarie a pensare e a gestire questo rilevante salto tecnologico, che avrà impatti capillari su economia, società, impresa, lavoro, welfare. @cnalombardia #intelligenzaartificiale #digitalizzazione #imprese
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Crisi e futuro delle professioni di cura TAVOLA ROTONDA 16 febbraio 2024 Nell'ambito di una ricerca sulla nuova generazione di operatori sociali ho avuto l'opportunità di affrontare il tema, in una tavola rotonda, del ruolo di ATS nel futuro delle professioni di cura per l’integrazione delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie con quelle sociali. Il futuro del ruolo degli operatori delle cooperative sociali è rilevante in una prospettiva di una piena integrazione, tra dimensione sociosanitaria e sociale, nella risposta ai bisogni complessi con specifico riguardo all’area dei consultori, della riabilitazione, della disabilità, delle dipendenze, del disagio giovanile e della fragilità e non autosufficienza. La prospettiva risultante dal confronto, tra gli altri, intravede i seguenti temi: ■le professioni di cura in un sistema di co-creazione di valore e co-produzione di servizi ■formazione delle professioni da co-protagonisti con università, centri formativi, tirocini, etc.. ■modelli di cura e gestione di tipo cooperativo orientati alla communityship ■narrazione della professione di cura con una strategia di comunicazione convincente e avvincente per attrarre i giovani alla professione
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