Post di Andrea Pesce

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Founder zeroCO2 🌳 - Riforestazione ad alto impatto sociale 1.2M alberi piantati - 10k contadini supportati

La crisi climatica è una questione di reddito 💲 Ce ne da la prova il report Oxfam “Climate Equality. A Planet for the 99%" che dimostra quanto la crisi climatica sia legata all’acuirsi del divario sociale e come lo stile di vita di fette piccolissime della popolazione mondiale abbia un impatto devastante. 💰 L’ 1% più ricco della popolazione é stato responsabile del 16% delle emissioni globali derivanti dai consumi, emissioni che causeranno 1,3 milioni di vittime per effetto del cambiamento climatico, la maggior parte entro il 2030 💰 L’1% inquina in media in 1 anno quanto una persona del restante 99% in 1500 anni 💰 Nel 2030 le emissioni dell’1% saranno 22 volte superiori al livello compatibile con gli obiettivi di Parigi (+1.5°C) 💰 Il 10% più ricco responsabile del 50% delle emissioni globali dovute ai consumi. L’analisi che Oxfam ha condotto su 125 miliardari rivela che, in media, emettono 3 milioni di tonnellate di CO2 all’anno attraverso i loro investimenti - oltre un milione di volte in più rispetto alla media di una persona che si trova nel 90% inferiore dell’umanità Oxfam propone una imposta progressiva sui grandi patrimoni. Tu saresti d’accordo? 

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Alberto Sanino

"Future Leaders" program at Bocconi & PKU

9 mesi

Secondo il Global Wealth report nel 2018 per essere nel 10% piú ricco della terra era necessario un NW di circa 93K $. La ricchezza mediana di una famiglia italiana risulta essere 150k. (E sottolineo mediana in quanto è un parametro molto piú robusto) Questo per dire che in questo 10% non rientrano solo gli “altri”, ma che anche tanti italiani comuni rientrano in queste statistiche. Le emissioni di cui si parla nel post non sono fatte di “jet privati” e lussi da super ricchi. Sono il riflesso di abitudini condivise da milioni e milioni di persone in paesi sviluppati di cui difficilmente riusciamo a fare a meno. La narrativa di base è sbagliata, e con queste affermazioni si cerca solo di spostare la responsabilitá altrove, quando invece riguarda tanti di noi piú di quanto si possa credere.

Gloria S.

Sales Specialist

9 mesi

Era nato il problema, se non ricordo male, con la Ferragni che usava il suo aereo privato. Io uso la macchina che è a metano così inquino meno (e una volta spendevo anche meno certo), cerco di andare in bici quando posso perché fa bene a me ed alla salute, insegno ai miei figli a fare la raccolta differenziata e girare col sacchetto per il pattume quando andiamo in montagna, poi il milionario di turno va in aereo a mangiarsi il sushi in America e mi fa morire a me di smog.. noi a Parma siamo così lungimiranti che ci stiamo pure facendo i cargo sulla testa!

Andrea Ruggeri

L'Informazione è un bene troppo grande per essere lasciato in mano ai bugiardi.

9 mesi

Finalmente ci intendiamo su qualcosa La crisi climatica è una questione di reddito SI Ce ne da la prova il report Oxfam “Climate Equality. A Planet for the 99%" che dimostra quanto la crisi climatica sia legata all’acuirsi del divario sociale e come lo stile di vita di fette piccolissime della popolazione mondiale abbia un impatto devastante. SI ELIMINIAMO LE DISPARITÀ 💰 L’ 1% più ricco della popolazione é stato responsabile del 16% delle emissioni globali derivanti dai consumi, emissioni che causeranno 1,3 milioni di vittime per effetto del cambiamento climatico, la maggior parte entro il 2030 NO INTANTO NON È IL 16% MA IL 70% VISTO CHE SONO I PADRONI DELLE FABBRICHE, POI IL CAMBIAMENTO CLIMATICO NON ESISTE 💰 L’1% inquina in media in 1 anno quanto una persona del restante 99% in 1500 anni PEGGIO L’analisi che Oxfam ha condotto su 125 miliardari rivela che, in media, emettono 3 milioni di tonnellate di CO2 all’anno attraverso i loro investimenti - oltre un milione di volte in più rispetto alla media di una persona che si trova nel 90% inferiore dell’umanità SICURO Oxfam propone una imposta progressiva sui grandi patrimoni. Tu saresti d’accordo? STOP ALLA RICCHEZZA ELIMINIAMO I MILIARDARI, UN TETTO ALLA RICCHEZZA

Paolo Monesi

Dedicated to reduce Riverine and Marine plastic pollution || Co-Founder Octopolis project || Eco-events promoter || 📽 SUP reporter 🌎 Professional Wanderer

9 mesi

Sarebbe una proposta interessante. Però credo che le compensazioni, anche se pecuniarie, non portano ad un cambiamento delle abitudini del 10% più ricco. L'agonia continuerebbe identica

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