Post di Andrea Sestino

"Le aziende saranno sempre più impegnate ad affrontare la trasformazione digitale dei loro modelli di business, perseguendo la sostenibilità e dando credibilità al nuovo dna aziendale che interiorizza i principi sociali ed etici che guidano il cambiamento" Per saperne di più leggete qui sotto l'articolo completo uscito sull'ultimo numero di Mark Up! Mark Up, numero 330 anno 2024 Andrea Sestino, Alfredo D'Angelo

La nostra Chiara su La Repubblica 🙌 segnalata dal Premio GammaDonna come una delle 60 imprenditrici più innovative del 2024. 👉 In Italia 6 imprese su 10 hanno già avviato almeno un progetto di intelligenza artificiale. Lo dice anche la lista delle 60 imprenditrici più innovative del 2024. Presentata in questi giorni dall’Ass. GammaDonna. La fetta più grande va all’AI con il 21%, seguita dal settori green e clean tech con il 18,3%. Inpoi LINK

Economia reale e finanza alternativa, uno stretto legame che Azimut sostiene da parecchi anni. Antonio Chicca traccia un focus. Buona lettura. #azimut #azimutdirect #economiareale #finanzaalternativa

#Coopetition è una strategia di business che coniuga le caratteristiche di #competizione e #cooperazione. Si realizza tra imprese concorrenti che scelgono di collaborare rispetto ad alcune attività del proprio business. Ieri a WMF - We Make Future con la nostra Martina Fondi insieme a Virginia Castellucci di 3Bee e Alessandro Broglia di Up2You abbiamo parlato proprio di questo! Grazie a Francesca Rossi per aver condotto e Marco 👾 Lotito per l'ideazione!

Questa sera, alle ore 21 Business Show 🎥 ! Perché le imprese diventano l'obiettivo degli investimenti? Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche che rendono un'azienda attraente per i fondi di investimento. Quali criteri vengono utilizzati nella selezione e quali regole governano queste operazioni? E per quanto tempo un fondo mantiene un investimento in una determinata società? Stasera, con Antonio Panico e Antonello Lupo - comitato investimenti e CDA The Techshop SGR, faremo chiarezza su questi interrogativi.

🎙️ Con la creatività si mangia: Open Innovation Nell’ultimo episodio della seconda stagione, Sara Malaguti esplora l’Open Innovation, un approccio che punta sulla collaborazione esterna per favorire l’innovazione e competere in mercati dinamici. Questo modello permette anche ai micro-brand e alle startup di superare limiti economici e strutturali, facendo leva su unicità, flessibilità e strumenti digitali per crescere e innovare. Sara evidenzia come il digitale possa creare reti di supporto e facilitare l’accesso a nuovi mercati. Inoltre, l’approccio collaborativo di Flowerista Società Benefit combina formazione, networking e finanziamenti per aiutare i creativi italiani a costruire business sostenibili. 📌 Scopri di più sul blog di Prolaw 👉 https://lnkd.in/dJc_i6S4 🎙️ Con questo articolo si conclude la rubrica dedicata al podcast "Con la creatività si mangia": un viaggio tra innovazione e creatività. 💬 Ti è piaciuto questo contenuto? Scrivici cosa ne pensi e se vorresti altri articoli simili! 😊

Sull’asse tradizione/innovazione le aziende devono prendere piccole e grandi decisioni. Quasi ogni giorno. L’immobilismo, la paura di cambiare, la pigrizia, “abbiamo sempre fatto così”, sono errori comuni, ma non sono gli unici possibili. Spesso i grossi errori dipendono dal desiderio di cambiare tanto per cambiare, per “dare dei segnali (quali?) al mercato”, ai nuovi azionisti, alle banche,.. come nel caso di questo rebranding estremo che azzera storia, stile e heritage.

Prima intervista sul Corriere della Sera Imprese a Riccardo Pistorello che racconta il primo anno di MATIX - Intelligent Mold Management e il suo percorso professionale. Il Veneto è una delle regioni più colpite dalla "fuga dei cervelli" ma il "fare startup" è un esempio virtuoso di come si possa attrarre sul territorio profili di primo livello. Riccardo, laureato all'Università Bocconi, dopo essere stato tra i primissimi "allievi" di Giorgio Tinacci in Casavo (una delle migliori scuole di imprenditorialità vedendo i profili che sono usciti da lì e che poi hanno costruito le loro aziende), è rientrato per guidare Matix. L'approccio che ha adottato azzurrodigitale (prof Paolo Gubitta è comune questa tipologia di ingaggio?) con Riccardo, non è stato quello della semplice assunzione. Quello che abbiamo fatto è stato: ▶ Spinoffare Matix da AD dopo un paio di anni di investimenti finalizzati a costruire un prodotto insieme a Marco Barbetta e Marco La Grassa, acquisire qualche cliente e renderla un'azienda indipendente; ▶ Raccogliere un pre-seed per avere 18 mesi di cassa; ▶ Trovare un co-founder con chiare deleghe e responsabilità, a cui corrispondere equity nel tempo, pragmatico e concreto che non partisse da zero ma con un piccolo tesoretto da investire e dimostrare che c'è una vera opportunità di mercato. ▶ Validata l'opportunità di mercato, pianificare lo step successivo: non limitarsi alla gestione degli stampi industriali ma lavorare con l'ambizione di rivoluzionare il modo di gestire gli asset industriali legati agli stampi. 🚀 Il 2023 si è chiuso con 420k di revenue, il 2024 è proiettato a raddoppiare sia il fatturato che i ricavi ricorrenti senza churn. 🎇 Il prossimo step di Matix sarà quello di tornare sul mercato dei capitali per raccogliere 2/2.5mln più debito finalizzati ad insediarsi sul mercato americano e a rendere sempre più solido e intelligente l'ecosistema Matix.

Questo mese su Mark Up parliamo di modelli di #business nel #grocery e della loro evoluzione negli ultimi anni. I cicli di vita del commercio al dettaglio si susseguono con la trasformazione sociale e tecnologica. Si entra in un’era liquida con la #tecnologia al centro. Sempre più #aziende si concentrano sull’#innovazione del modello di business piuttosto che sull’innovazione tecnologica. Un metodo efficace per la business model innovation consiste nell’apprendere da soluzioni già esistenti. Nelle economie avanzate, la capacità di innovare è fondamentale per il 𝘃𝗮𝗻𝘁𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗲𝘁𝗶𝘁𝗶𝘃𝗼. Leggi l'articolo completo ➡ https://lnkd.in/dcEjXMzu Vi aspettiamo nel prossimo numero! Marco Zanardi Francesco Oldani #rubrica #markup #content