Nonostante "Ursula" Sarà che lo schock non è stato e non poteva essere assorbito in tempi così rapidi, ma è fin troppo evidente che il progetto tecnico e l'idea tecnica dell'Ue sono definitivamente morti e sepolti. A urne ancora non chiuse, e mi riferisco in particolare all'Italia, i dati degli exit pool diffusi per i Paesi - finora egemoni - di Francia e Germania hanno confermato che la crisi del modello Ue fosse, è stata ed è irreversibile. A spoglio delle schede appena intrapreso, la Presidente della Commissione Ursula von Der Leyen ha annunciato che la sua maggioranza aveva retto e che quindi sostanzialmente da oggi nulla sarebbe cambiato. Ma sappiamo tutti che non è così; perché il modello dell'Ue, come validamente e altrettanto efficacemente dimostrato, è un modello che, dal punto di vista della decisione politica, richiede maggioranze unanimi o fortemente qualificate dei capi di stato e di governo che formano l'organo politico della Commissione. A cui il Parlamento fornisce, per così dire, solo un supporto tecnico. E quindi, dati i risultati politici di ieri, sappiamo oggi che in tutta Europa il vento di destra ha soffiato e soffierà nel prossimo futuro probabilmente ancora in maniera forte e decisiva. Così che, quanto alla decisione politica, la tecnica e i numeri attuali del nuovo Parlamento conteranno poco o nulla; tanto che, presumibilmente, potrebbe ora bastare il veto di un paese non egemone e non allineato alla maggioranza "Ursula" per bloccare ogni decisione politica. Considerato anche che l'esito delle elezioni politiche nei 27 paesi UE è oggi capacissimo di ribaltare ogni maggioranza politica contro la maggioranza tecnica dell'"Ursula", che mette insieme necessariamente popolari e socialisti, dal 1979 a oggi. Negli ultimi trent'anni, L'Ue è stato soltanto un fenomeno di mercato che, dal punto di vista politico, si è astenuto dal prendere qualsiasi decisione nel merito affidandosi al potere dei grandi banchieri internazionali. La decisione politica degli Usa di "esportare la democrazia" - e quindi, sostanzialmente, esportare la guerra nei paesi "nemici" (occorrerebbe che tutti rileggessimo Carl Schmitt) - ha avuto l'effetto di reintrodurre due volte la stessa guerra anche in Europa, all'inizio nell'ex Jugoslavia e ora, infine, in Ucraina. La volontà preelettorale di Macron e di Scholz di schierarsi apertamente per un sostegno militare e armato dell'Ue in Ucraina è stata sonoramente sconfitta dall'esito del voto elettorale europeo. Il modello Ue dei banchieri e dell'esportazione della guerra - che una volta era soltanto guerra di confine - ha fallito ed è fallito. Nonostante "Ursula". Angelo Giubileo
In 2024, "right wing" simply means "policies that work that have been replaced with policies that do not work and years of evidence is testimony to this point...." Society will not accept ideas that make nations poor, increase crime, and try and redefine the entire human composition....Who would or should..? What our friend Robert Mundell missed in his paper that gave rise to EU is that "labour mobility"among member states would be translated into an open borders policy that exceeded the capacity of domestic infrastructures to please a few rich liberal elite... Politicians should stay within the constraints of the system and never overload any area and expect that all will be well.....
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Presidente presso Centro Studi MB2 - Animatrice del Circolo Culturale La Caduta- Esperta di Relazioni pubbliche e Internazionali - Imprenditrice e opinionista - S.N. Associazione Repubblicani.eu
6 mesiLa dichiarazione di Von der Leyen cozza con la realtà. Anche se la sua maggioranza ha tenuto… in verità non si potrà non tenere in considerazione che il “vento è cambiato”…. La Ue rifletta su se’ stessa ..