Rivoluzione dell'intelligenza artificiale generativa e il suo impatto sull'industria creativa. Questo il tema del secondo appuntamento, appena concluso, del ciclo “La Fabbrica della Realtà” di ANSA dal titolo “(RE)Immagini - L'umano, l'IA e la co-creazione", realizzato a Roma in collaborazione con #ANICA e #AIRF Associazione Italiana Reporters Fotografi e sponsorizzato da Deloitte. Ad aprire i lavori, il Presidente ANICA Alessandro Usai: "Io, come tanti, pur essendo un addetto ai lavori e produttore di film, sul tema dell'IA sento tanto parlare, ma ho molto bisogno di capire di più: questo è un imperativo, considerati gli impatti che può avere sul nostro quotidiano." L’appuntamento ha visto protagonisti registi, produttori, reporter ed esperti di IA, in un confronto pragmatico tra addetti ai lavori, con alcuni associati ANICA impegnati nei panel. Carlo Rodomonti, Head of Strategic & Digital Marketing Rai Cinema e Presidente Unione Editori e Creators Digital di ANICA, è intervenuto nell’ambito del panel 'L’IA e la produzione e realizzazione audiovisiva': "In questi anni abbiamo adottato una logica molto pragmatica, sperimentando nuove tecnologie. Abbiamo studiato in modo approfondito ciò che accadeva in America, ma allo stesso tempo creato un network in Italia. In un contesto competitivo come quello attuale, non si può aspettare di capire cosa succede: bisogna agire." A seguire, Gennaro Coppola, AD di One More Pictures, ha aggiunto: "La produzione presenta molte variabili, pertanto, l’IA non può agire in modo autonomo ma subentra in aiuto. Il vero rischio non è il limite tecnologico, ma ciò che mettiamo dentro questi strumenti e chi sarà in grado di interpretare ciò che ne uscirà." Nel panel 'L’IA nella post-produzione', è intervenuta Elisabetta Rocca, Head of Production di EDI - Effetti Digitali Italiani: "Il trattamento delle immagini può essere vario, grazie a software che modificano o reinterpretano i contenuti. In questo contesto, l’IA è uno strumento funzionale che non necessariamente crea qualcosa di nuovo, ma semplifica il lavoro, automatizzando numerose azioni e migliorandone la qualità." Ha inoltre sottolineato l’importanza della formazione: "Ogni innovazione tecnologica porta un cambiamento nel mondo del lavoro, creando nuove necessità e figure professionali. Formazione, ricerca e sviluppo sono fondamentali per affrontare l’IA da diverse prospettive." L’incontro, condotto da Alessio Jacona, curatore dell'Osservatorio Intelligenza Artificiale di ANSA.it, e Massimo Sebastiani, giornalista ANSA, ha permesso di analizzare prospettive e opportunità per il futuro e riflettere sull’impatto che le nuove tecnologie rappresentano per l’audiovisivo e la fotografia. Rivedi l’evento completo: https://lnkd.in/dvN_GVwq
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