Post di Assoambiente

Gli #imballaggi non in plastica non sono sempre i più #sostenibili. ➡️Lo rivela uno studio di AWARE- Assessment on WAste and REsources del Politecnico di Milano: https://lnkd.in/duKmNge2

LCA è un processo sistematico essenziale per valutare gli #impattiambientali di un prodotto o servizio. Lo studio menzionato ha voluto investigare il grado di relazione tra materiale utilizzato (#plastica, #bioplastica o altri) e la sostenibilità ambientale nel comparto del #packaging. Nel contesto analizzato, mi preme sottolineare il principio che per effettuare una valutazione completa della #sostenibilitàambientale degli imballaggi occorre condurre anche un'analisi degli #impattisociali ed #economici. Ciò è cruciale per affrontare problemi globali come il #cambiamentoclimatico, l'#inquinamento e la perdita di #biodiversità, elementi che hanno impatti diretti e indiretti sulla #salute umana, aumentando la diffusione di #malattie. L'approccio menzionato, nell'ottica del #PlanetaryHealth, contribuisce al #benessere globale attraverso la produzione di evidenze che puntino alla riduzione degli impatti ambientali, il miglioramento della salute umana, e il supporto a #politiche e pratiche sostenibili. La nostra salute dipende indissolubilmente dal benessere del #pianeta. Fondazione Mesit

🌿 Ecco le cinque novità della settimana nel settore dell’Economia Circolare e della Sostenibilità Ambientale: 1️⃣ DALLA TEORIA ALL'AZIONE: LA SFIDA DELLA CIRCOLARITÀ GLOBALE Il rapporto sulla Circular Economy 2024 evidenzia l'urgente necessità di passare dalla teoria all'azione per colmare il divario della circolarità. Sebbene l'interesse per l'economia circolare abbia raggiunto lo status di megatrend, con un triplo aumento delle discussioni negli ultimi cinque anni, la circolarità globale è in declino. Fonte: Circularity-gap.world 2️⃣ SELEZIONE OBBLIGATORIA PER I RIFIUTI MISTI: UN PASSO VERSO L'ECONOMIA CIRCOLARE Imprese e ONG europee si uniscono per richiedere la selezione obbligatoria dei rifiuti misti. La lettera inviata agli eurodeputati della Commissione Ambiente sottolinea l'urgenza di introdurre questa misura nella revisione della direttiva quadro sui rifiuti. Fonte: EconomiaCircolare.com 3️⃣ ECONOMIA CIRCOLARE: LE PRIORITÀ DEL MINISTERO DELL'AMBIENTE Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha stabilito le priorità politiche per il 2024-2026, ponendo l'accento sulla crescita economica sostenibile. Tra i punti chiave, l'atto di indirizzo evidenzia l'importanza del riciclo e la Strategia nazionale delle Materie Prime critiche. Fonte: EconomiaCircolare.com 4️⃣ NUOVA DIRETTIVA UE SOSTENIBILITÀ: UN'OPPORTUNITÀ PER I DISTRETTI ITALIANI La Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD) estende la due diligence di sostenibilità a tutta la filiera, influenzando positivamente il modello dei distretti industriali italiani. Questa normativa richiede alle grandi aziende di mitigare l'impatto su ambiente e società Fonte: Renewablematter.eu 5️⃣ RIVOLUZIONE NEL RICICLO TESSILE: CIRC TRASFORMA I RIFIUTI IN RISORSE La startup americana Circ, finalista dell’Earthshot Prize 2023, ha sviluppato una tecnologia brevettata in grado di separare il cotone dal poliestere nei tessuti in policotone, trasformando il poliestere in un polimero liquido e permettendo il riutilizzo di entrambe le fibre. Fonte: Renewablematter.eu ➡️ Qual è secondo te la news più circolare? Scrivila nei commenti e condividi il post all’interno della tua rete di contatti. #weeklycircular #economiacircolare

🌍♻️ REGOLAMENTO SULLA PROGETTAZIONE ECOCOMPATIBILE PER PRODOTTI SOSTENIBILI – ESPR ♻️🌍 Il 27 maggio il Consiglio Europeo ha adottato il Regolamento sulla progettazione ecocompatibile (ESPR, Ecodesign for Sustainable Products Regulation), un passo cruciale verso una maggiore sostenibilità nei prodotti. Questo regolamento stabilisce i requisiti di base per la progettazione dei prodotti sostenibili: devono essere tenuti in conto la loro #durabilità, #affidabilità, #riutilizzabilità, #aggiornabilità, #riparabilità, la loro facilità nell’essere mantenuti nel tempo, #rinnovati e #riciclati. Devono essere anche efficienti a livello energetico e devono permettere ai consumatori di conoscere l’impatto ambientale dei prodotti che vanno ad acquistare.  L'ESPR estende l’ambito di applicazione a quasi tutti i tipi di beni immessi sul mercato dell’UE, rivoluzionando l’approccio alla produzione di prodotti tessili, dei capi di abbigliamento e degli accessori. Parte del Green Deal europeo, l'ESPR mira a rendere l’Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050. 🔑 Pilastri dell’ESPR: • Passaporto Digitale del Prodotto (DPP) 📜💻 Questo strumento raccoglie tutte le informazioni sulla sostenibilità e l'ecodesign del prodotto, facilitando la riparazione, il riciclaggio e la tracciabilità delle sostanze lungo la catena di approvvigionamento. Anche il consumatore avrà a disposizione queste informazioni, cosicché potrà prendere delle decisioni informate rispetto l’acquisto di un prodotto. • Green Public Procurement (GPP) 🌱🏢 Il regolamento introduce criteri obbligatori per gli appalti pubblici verdi promuovendo l'acquisto di prodotti e servizi che rispettino standard ambientali elevati. Questo strumento è fondamentale per diffondere pratiche sostenibili nel settore degli appalti pubblici che rappresentano una leva di mercato potente per orientare la domanda verso prodotti più sostenibili. • Gestione delle Sostanze di Preoccupazione (Substances of Concern - SoC) ⚗️🔍 Il regolamento prevede il monitoraggio di tutte le SoC attraverso il DPP e altri sistemi come etichette e tag con l’obiettivo di migliorare la gestione delle sostanze di preoccupazione. Saranno definiti soglie ed esenzioni, garantendo una gestione efficiente delle sostanze chimiche. Con questi tipi di strumenti, ma anche con altri realizzati per prevenire la distruzione dei beni di consumo invenduti o per vietare la distribuzione di abbigliamento e calzature, l'ESPR non solo promuove la #sostenibilità, ma anche la #trasparenza e la #responsabilità ambientale. Per approfondire leggi l’articolo completo all’interno della Newsroom 📖: https://lnkd.in/dSJUAXMA [Segui le nostre #Ritexpills per approfondire queste tematiche: capi saldi nello sviluppo del presente e futuro del tessile.] #Sostenibilità #GreenDeal #Ecodesign #EconomiaCircolare #ESPR #Ambiente

Il Regolamento sulla progettazione ecocompatibile per prodotti sostenibili (𝗘𝗦𝗣𝗥), entrato in vigore il 18 luglio 2024, è parte centrale della strategia dell'UE 🇪🇺 per promuovere prodotti più sostenibili e circolari. Esso si inserisce nell'ambito del Piano d'azione per l'economia circolare 2020 e contribuisce a raggiungere gli obiettivi ambientali e di efficienza energetica ⚡ entro il 2030. Il Regolamento Ecodesign permette di sviluppare requisiti armonizzati per garantire la sostenibilità 🌱 dei prodotti immessi sul mercato UE, influenzando le scelte dei consumatori e incentivando gli Appalti pubblici verdi. Un approfondimento sul sito di AISE International Association for Soaps, Detergents and Maintenance Products: https://lnkd.in/eGHWTyWx #Assocasa #AISE #Sostenibilità #EconomiaCircolare #EfficienzaEnergetica

Sostenibilità è una parola oggi spesso banalizzata. La carta è in ogni caso il materiale più ecologico? Eliminare la plastica è la soluzione a tutti i problemi ambientali? Il mondo reale non è semplice e lineare come uno slogan, anzi. In Antalis siamo abituati ad affrontare problemi complessi e le nostre soluzioni sono così efficaci perché si fondano su analisi e misurazioni. Per questo motivo abbiamo studiato con dati obiettivi l’impatto ambientale di alcuni progetti di imballaggio monomateriale applicati a casi d’uso specifici per tipologia di prodotto contenuto, riutilizzabilità dell’imballo e destino, valutandone le emissioni lungo l’intero ciclo di vita. Leggi i risultati della ricerca: https://ow.ly/CP1j50SflkQ #AntalisPackaging #Industrial #SostenibilitàAmbientale #SustainablePackaging

I NOSTRI SERVIZI: ECO-DESIGN L'approccio Eco-Design by ACBC garantisce un controllo completo sull'impatto ambientale dei suoi prodotti, dall'estrazione delle materie prime alla logistica, alla produzione, all'utilizzo e alla fine del ciclo di vita. Questo metodo enfatizza le pratiche sostenibili in ogni fase per ridurre al minimo l'impronta ecologica e promuovere la #circolarità. ACBC sfrutta la sua competenza nell'analisi del ciclo di vita (#LCA) per misurare e quantificare scientificamente i miglioramenti del prodotto con indicatori chiave di prestazione (KPI) e normative #UE per sviluppare strategie di #trasformazione. I passaporti digitali dei prodotti, infatti, diventeranno la norma per tutti i prodotti regolamentati dall'ESPR, consentendo di etichettare, identificare e collegare i prodotti ai dati rilevanti per la loro circolarità e #sostenibilità. Per informazioni, visita il sito acbc.com #fahion #sustainablefashion #acbc #areyoureadytochangetheworld #AnythingCanBeChanged #green #ecodesign #ingreenwetrust #bcorp #economiacircolare #actresponsibly #italia Gio Giacobbe Edoardo Iannuzzi Paolo Bruno Riccardo Aragona Angelo Ruggeri Mario Sabelli Marco Manetti Nicola Paparella

Un nuovo briefing esamina la produzione e il consumo di plastica in Europa, evidenziando gli impatti ambientali e climatici. Scopri come possiamo adottare un'economia circolare per la plastica e mitigare tali effetti #sicurezza #EconomiaCircolare #Sostenibilità #Ambiente #Agenda2030

💡 𝗜𝗹 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗠𝗮𝗻𝗶𝗳𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗙𝗘𝗔𝗗: 𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗼𝗿𝗶𝘁𝗮̀ 𝘀𝘂𝗹 𝗿𝗶𝗰𝗶𝗰𝗹𝗼 𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗮𝗶𝘂𝘁𝗮𝗿𝘁𝗶 𝗮 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝗿𝗹𝗲! La FEAD - European Waste Management Association, Associazione che rappresenta l’industria privata della gestione dei rifiuti e delle risorse in tutta Europa, ha recentemente pubblicato un Manifesto cruciale! 👉 https://lnkd.in/eEzxdUBZ 🌍 L’Associazione chiede con urgenza risorse circolari per un patto industriale europeo e propone una legge sull’uso circolare dei materiali. Le principali proposte nell’ambito dell’economia circolare? 🔔 𝗜𝗻𝗰𝗲𝗻𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶 a sostituire i materiali vergini con materiali riciclati; 🔔 𝗢𝗯𝗶𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗴𝗶𝘂𝗿𝗶𝗱𝗶𝗰𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗼𝗹𝗮𝗻𝘁𝗶 sul contenuto riciclato nei settori chiave dell’economia. 👗 Il settore tessile deve essere in prima linea con l’implementazione di pratiche di #riciclo virtuose. Progetti di successo avviati in altri comparti dimostrano che il potenziale per applicare tecnologie di riciclo innovative anche al settore della #moda è enorme.­­­ 🌟 Un Esempio brillante? Il nostro partner d'eccellenza, RUBBER CONVERSION, ha utilizzato la tecnologia di devulcanizzazione della gomma nel settore automotive nell’ambito del progetto europeo LIFE GREEN VULCAN, realizzando componenti con fino al 20% di gomma riciclata, in collaborazione con Innovando, Bridgestone EMEA, Stellantis, Centro Ricerche Fiat, Università di Trento. 🚗 📢 L’innovazione è stata recentemente condivisa nel corso di un evento  organizzato proprio da FEAD, promotore del Manifesto. Questa tecnologia può essere replicata in altri comparti come nel settore calzaturiero, dove il riciclo delle scarpe è uno dei temi che favoriscono l’economia circolare. 💪 L'Europa spinge in modo tenace sulla sostenibilità del settore tessile: presto il riciclo diventerà un obbligo! Siete pronti a rispondere ai nuovi obblighi di recupero dei rifiuti nel settore tessile? Scriveteci per maggiori informazioni! 👇 info@rematrix.it #Economiacircolare #Sostenibilità #Wastemanagement #Modasostenibile #Materialiriciclati #Sostenibilitàindustriale #Tecnologiaverde

I principi dell’economia circolare o meglio “la regola delle R” su cui si fonda il modello di economia circolare nasce in Italia dal decreto Ronchi del 1997che l’ha introdotta nel nostro Paese.   Ma cosa rappresenta ciascuna R? I principi su cui l’approccio circolare si fonda e che indicano una strada virtuosa anche per i comportamenti quotidiani:   * R come Riduci: a fare da apripista al modello circolare c’è prima di tutto uno stile di vita che mette al centro il principio di riduzione degli scarti. Nello specifico, per un’economia circolare funzionante, occorre cominciare dal produrre meno materiale che possa diventare rifiuto.   * R come Riusa: prima che diventino rifiuti, i materiali si possono riutilizzare. Sia per un fattore ambientale che per uno economico, evitare che uno scarto finisca nell’immondizia, dandogli una seconda vita, è un comportamento virtuoso e conveniente perché permette già all’origine di produrre meno rifiuti.   * R come Ricicla: consiste nel dare una seconda vita produttiva a un rifiuto attraverso un processo industriale. Il riciclo consente di ridurre la quantità di risorse destinate allo smaltimento, risparmiare energia per produrre da materie prime, minimizzare le emissioni di gas e tutelare l’ambiente con una prospettiva di lungo periodo.   * R come Recupera: il recupero consiste nell’utilizzare i materiali di scarto per produrre nuovi prodotti da impiegare. Il nostro impegno nel settore è massimo nel rispetto del nostro pianeta 🌍 #economiacircolare #cams #calcestruzziveltri