Dopo il voto del Parlamento europeo dei giorni scorsi e la riapertura del dibattito sull’#EUDR, l’auspicio del comparto è che le istituzioni europee procedano alla votazione nei tempi previsti, affinché l’applicazione del rinvio di un anno del Regolamento sulla deforestazione sia confermato, così da consentire alle aziende di dare concretezza alla norma. Il prossimo step legislativo sarà il Trilogo del 3 dicembre, dove si cercherà di trovare un accordo finale sul testo del Regolamento sulla deforestazione. Il punto di paolo fantoni, presidente Assopannelli di FederlegnoArredo
Post di Assopannelli di FederlegnoArredo
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La Commissione europea ha proposto un rinvio di 12 mesi per l’entrata in vigore del Regolamento sulla deforestazione #EUDR (prevista dal 30 dicembre 2024), rispondendo a quanto richiesto dalla Federazione insieme ad altre associazioni europee. Un primo passo nella giusta direzione per continuare a supportare al meglio le nostre aziende
La proposta di proroga di un anno decisa dalla Commissione europea per l’entrata in vigore del Regolamento #EUDR risponde, almeno in parte, alle richieste che come Federazione, anche insieme alle associazioni europee, abbiamo sempre rivolto alle istituzioni, affinché le finalità condivisibili di una misura non avessero come unico risultato pratico la sua non applicabilità e un eccesso di burocratizzazione per le imprese. Le aziende del #legnoarredo sono convintamente al fianco dell’Europa nella battaglia contro la deforestazione, ma con tempi e modi che consentano alle imprese di fare davvero la propria parte. Rinnoviamo pertanto la nostra disponibilità per trovare in questo anno di proroga le soluzioni che riescano a far coesistere tutela dell’ambiente con quella di imprese e lavoratori 👉 https://lnkd.in/eAYQ5sHc
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La Commissione europea ha proposto un rinvio di 12 mesi per l’entrata in vigore del Regolamento sulla deforestazione #EUDR (prevista dal 30 dicembre 2024), rispondendo a quanto richiesto dalla Federazione insieme ad altre associazioni europee. Un primo passo nella giusta direzione per continuare a supportare al meglio le nostre aziende
La proposta di proroga di un anno decisa dalla Commissione europea per l’entrata in vigore del Regolamento #EUDR risponde, almeno in parte, alle richieste che come Federazione, anche insieme alle associazioni europee, abbiamo sempre rivolto alle istituzioni, affinché le finalità condivisibili di una misura non avessero come unico risultato pratico la sua non applicabilità e un eccesso di burocratizzazione per le imprese. Le aziende del #legnoarredo sono convintamente al fianco dell’Europa nella battaglia contro la deforestazione, ma con tempi e modi che consentano alle imprese di fare davvero la propria parte. Rinnoviamo pertanto la nostra disponibilità per trovare in questo anno di proroga le soluzioni che riescano a far coesistere tutela dell’ambiente con quella di imprese e lavoratori 👉 https://lnkd.in/eAYQ5sHc
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La Commissione europea ha proposto un rinvio di 12 mesi per l’entrata in vigore del Regolamento sulla deforestazione #EUDR (prevista dal 30 dicembre 2024), rispondendo a quanto richiesto dalla Federazione insieme ad altre associazioni europee. Un primo passo nella giusta direzione per continuare a supportare al meglio le nostre aziende
La proposta di proroga di un anno decisa dalla Commissione europea per l’entrata in vigore del Regolamento #EUDR risponde, almeno in parte, alle richieste che come Federazione, anche insieme alle associazioni europee, abbiamo sempre rivolto alle istituzioni, affinché le finalità condivisibili di una misura non avessero come unico risultato pratico la sua non applicabilità e un eccesso di burocratizzazione per le imprese. Le aziende del #legnoarredo sono convintamente al fianco dell’Europa nella battaglia contro la deforestazione, ma con tempi e modi che consentano alle imprese di fare davvero la propria parte. Rinnoviamo pertanto la nostra disponibilità per trovare in questo anno di proroga le soluzioni che riescano a far coesistere tutela dell’ambiente con quella di imprese e lavoratori 👉 https://lnkd.in/eAYQ5sHc
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La Commissione europea ha proposto un rinvio di 12 mesi per l’entrata in vigore del Regolamento sulla deforestazione #EUDR (prevista dal 30 dicembre 2024), rispondendo a quanto richiesto dalla Federazione insieme ad altre associazioni europee. Un primo passo nella giusta direzione per continuare a supportare al meglio le nostre aziende
La proposta di proroga di un anno decisa dalla Commissione europea per l’entrata in vigore del Regolamento #EUDR risponde, almeno in parte, alle richieste che come Federazione, anche insieme alle associazioni europee, abbiamo sempre rivolto alle istituzioni, affinché le finalità condivisibili di una misura non avessero come unico risultato pratico la sua non applicabilità e un eccesso di burocratizzazione per le imprese. Le aziende del #legnoarredo sono convintamente al fianco dell’Europa nella battaglia contro la deforestazione, ma con tempi e modi che consentano alle imprese di fare davvero la propria parte. Rinnoviamo pertanto la nostra disponibilità per trovare in questo anno di proroga le soluzioni che riescano a far coesistere tutela dell’ambiente con quella di imprese e lavoratori 👉 https://lnkd.in/eAYQ5sHc
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La Commissione europea ha proposto un rinvio di 12 mesi per l’entrata in vigore del Regolamento sulla deforestazione #EUDR (prevista dal 30 dicembre 2024), rispondendo a quanto richiesto dalla Federazione insieme ad altre associazioni europee. Un primo passo nella giusta direzione per continuare a supportare al meglio le nostre aziende
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Con 371 voti a favore, 240 contrari e 30 astenuti, il Parlamento europeo approva la proposta della Commissione di rinviare di un anno l’entrata in vigore dell’Eudr, il discusso Regolamento sulla deforestazione. Nella stessa seduta sono stati approvati anche alcuni emendamenti al testo. Viene quindi confermata l’entrata in vigore delle nuove regole a partire dal 30 dicembre 2025 per le grandi aziende e dal 30 giugno 2026 per le Pmi.
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Un anno in più. E' ormai prossimo il via libera, da parte dell'#Unione #europea, della proroga di un anno dell'entrata in vigore del Regolamento #EUDR in materia di #deforestazione. E' stata la stessa European Commission a chiedere al European Parliament e al #Consiglio europeo di prorogare l'entrata del REG.(UE) 2023/1115 del 31 maggio 2023, perché per moltissime aziende sarebbe un'impresa quasi impossibile riuscire a mettersi in regola, entro il prossimo 30 dicembre, con le prescrizioni della normativa europea. Il regolamento punta infatti ad introdurre nuovi rilevanti adempimenti per l'#importazione, nel territorio #Ue, da parte delle #aziende, di prodotti realizzati utilizzando #materie #prime che contribuiscono al degrado forestale e al disboscamento. Le aziende europee dovranno implementare rigorosi processi di #duediligence per garantire che i loro prodotti non provengano da aree deforestate, pena sanzioni e ovviamente anche danni reputazionali. Su #AffariLegali ItaliaOggi parliamo con diversi #studi #legali di quanto potrebbe essere rischioso per le imprese sottovalutare gli adempimenti collegati al regolamento EUDR. E quell'anno di tempo in più potrebbe rappresentare una vera boccata d'ossigeno per loro
È allarme deforestazione - ItaliaOggi.it
italiaoggi.it
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L’europarlamentare Pietro Fiocchi affronta il tema della #caccia e della #CarneSintetica in Italia. Riguardo alla direttiva sulla responsabilizzazione dei consumatori per la #TransizioneVerde, sottolinea la necessità di un approccio condiviso. Per il futuro ambientale dell'#Europa, auspica un approccio pragmatico e il superamento delle "ecofollie" 👉https://lnkd.in/dsXjdveF #Nonsoloambiente #Sostenibilità #Ambiente #Europa #LaVoceDellEuropa European Parliament
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Vittoria! Il Consiglio ambientale dell'UE ha definitivamente approvato la Nature Restoration Law, la prima legge europea per il ripristino della natura. Grazie alla campagna #WeAreNature di LIPU, a cui abbiamo aderito assieme a più di 200 altre associazioni, alla mobilitazione civica di 1 milione di cittadine e cittadini europei, al supporto di 6000 tra scienziati e accademici di spessore e centinaia di imprese e ONG, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo: una legge fondamentale che dà speranza per il futuro della natura e dell’Europa. La nuova legge prevede il ripristino di almeno il 30% degli ecosistemi degradati entro il 2030, del 60% entro il 2040 e del 90% entro il 2050. La Nature Restoration Law ha ottenuto 20 voti a favore, 1 astenuto e 6 contrari tra cui, purtroppo, anche l'Italia, che si è opposta all’approvazione della legge sin dalle sue origini. Il 22 aprile, in occasione della Giornata della Terra, insieme ad altre 30 associazioni italiane avevamo lanciato un appello per chiedere alla Presidente del Consiglio Meloni e al ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin di cambiare rotta e sostenere la legge europea. Purtroppo, però, il nostro governo ha preferito restare dalla parte di lobby potenti come quella della pesca, dell’agricoltura e dell’industria del legno. Pressioni che, fortunatamente, nulla hanno potuto contro il volere e l’impegno congiunto della società civile! Da questo momento in poi vigileremo sul lavoro delle istituzioni affinché la legge venga recepita e applicata correttamente dal nostro governo - considerato il carattere vincolante del regolamento - senza cedere a pericolosi ricatti e compromessi. Intanto, però, godiamoci la vittoria! #NatureRestorationLaw #politica #politicaitaliana #lobbying #advocacy #UE #natura #clima #ambiente #RestoreNature
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Verso una competenza esclusiva dell’Unione europea in materia ambientale? Tendenze della prassi e proposta di riforma dei trattati di Alice Campolmi https://lnkd.in/d6F5g_DQ #QuaderniAISDUE #AISDUE
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