👉 L'IRCCS cerca personale. E' messo a bando un posto di Collaboratore professionale di Ricerca sanitaria, con contratto a tempo determinato di 5 anni rinnovabili (CCNL Comparto sanità – Personale del Ruolo della Ricerca Sanitaria e delle attività di supporto alla ricerca sanitaria). 👨💻 La nuova figura, che dovrà essere in possesso di laurea triennale o magistrale appartenente a una delle classi elencate nel bando, sarà inserita nella struttura "Grant Office & Research Administration" dell'IRCCS. 👉 Il professionista si occuperà di svolgere attività di supporto ai ricercatori nella gestione dei progetti di ricerca finanziati da enti pubblici o privati, nazionali o internazionali, nell’arco dell’intero ciclo di vita dei progetti (dalla sottomissione alla rendicontazione finale) e dovrà interagire con gli altri uffici aziendali, con i ricercatori e con gli enti finanziatori in una logica di team working, utilizzando anche la lingua inglese e tutti gli strumenti informatici previsti (pacchetto Office e software gestionali aziendali/regionali/nazionali) per la ricerca di bandi e la gestione e rendicontazione dei progetti. 🏣 Per saperne di più: https://lnkd.in/dc9-nxsK
Post di Ausl IRCCS Reggio Emilia
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Più di 2mila posti di lavoro per rafforzare le amministrazioni territoriali in 7 regioni del sud italia Il decreto Sud Italia prevede, appunto, di rafforzare le amministrazioni territoriali di Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. Per farlo, ha indetto una selezione pubblica per assumere 2.129 perone a tempo indeterminato. Quali #figure si stanno cercando? 🌿 Specialista ecologico ambientale 📊 Economico statistico ⚖️ Giuridico amministrativo 🏛️ Attività culturali e sviluppo del territorio 💻 Informatico digitale Ma come funziona il #concorso? Si tratta di una prova scritta con 40 domande a risposta multipla da risolvere in un’ora di tempo. 25 quesiti riguardano materie specifiche che spaziano in base alle figure ricercate 8 servono ad accertare capacità logico-deduttiva e critico-verbale 7 sono legati a problematiche organizzative e gestionali Quali sono i #requisiti? 🇮🇹 Cittadinanza italiana 💪 Idoneità fisica 🎓 Laurea a seconda del profilo per cui ci si vuole candidare 💸 Quota di partecipazione di 10€
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Le professioni sanitarie più richieste in Italia: un futuro promisingo il settore sanitario offre numerose opportunità di lavoro per coloro che desiderano intraprendere una carriera gratificante e socialmente utile. Scegliere una delle professioni sanitarie più richieste può aumentare le possibilità di trovare un'occupazione stabile e ben remunerata. #business #professioni #medici #sanità #italia https://lnkd.in/ddMxy48x
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👍 𝗟’𝗜𝗥𝗖𝗖𝗦 𝗜𝗦𝗡 𝗱𝗶 𝗕𝗼𝗹𝗼𝗴𝗻𝗮 𝗶𝗻𝘃𝗲𝘀𝘁𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗮𝗹𝗲 𝘂𝗺𝗮𝗻𝗼: 𝘀𝘁𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗶 𝟭𝟭 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶𝘀𝘁𝗶 👩⚕️ Prosegue il potenziamento della struttura dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, che continua ad investire in capitale umano e in competenze. In questa direzione si pone la stabilizzazione di ben 11 professionisti, entrati in servizio a tempo indeterminato nell’Istituto già dallo scorso mese di marzo. 👨⚕️ Questo passaggio segna il culmine di un percorso di regolarizzazione, noto come “Piramide della Ricerca”, che porta alla stabilizzazione di 7 Ricercatori e 4 Collaboratori di Ricerca Sanitaria, di cui 8 donne e 3 uomini. Il più giovane di questi professionisti ha 34 anni, mentre il più esperto 54, tutti hanno comunque un lungo percorso professionale alle spalle, anche all’interno dell’Istituto stesso. La pianificazione sviluppata dalla direzione dell’Istituto, in accordo con la direzione generale dell’Azienda USL di Bologna, porterà ad almeno ulteriori 9 contratti a tempo indeterminato entro la fine del 2025. 🔬 Per i 7 Ricercatori entrati a far parte del personale a tempo indeterminato, le aree di afferenza sono diverse, spaziando dal Programma Neurogenetica all’UOSI Epidemiologia e Statistica, passando per il Programma Neuropatologia delle Malattie Neurodegenerative, il Laboratorio Brain Aging e il Programma Neuroimmagini Funzionali e Molecolari. 👉 Leggi qui tutta la notizia: https://lnkd.in/dM-55X3T
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"La RAS - Regione Autonoma della Sardegna ha deciso di destinare fondi regionali per finanziare borse di studio dall'A.A. 2023-24 per gli #specializzandi sanitari non medici (deliberazione n. 23/41 del 3.07.2024), garantendo loro un trattamento economico al pari degli specializzandi laureati in medicina, diritto di retribuzione sempre negato da oltre due decenni dai vari ministeri nazionali dei governi che si sono succeduti. A dimostrazione che le istituzioni se vogliono possono risolvere questa decennale discriminazione anche in tempi brevi. Le altre Regioni quando seguiranno lo stesso esempio? O i laureati sanitari intenzionati a intraprendere un percorso di specializzazione post-laurea dovranno trasferirsi in massa in Sardegna per avere una speranza di poter concludere la formazione specialistica? Regione Siciliana Regione Piemonte Regione Liguria Regione Emilia-Romagna Regione Puglia Regione del Veneto Regione Friuli Venezia Giulia Regione Calabria Regione Lazio Regione Marche Regione Umbria Regione Campania Regione Basilicata Regione Toscana Regione Molise Regione Valle d'Aosta Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol Regione " post dalla pagina Facebook Diritto di retribuzione per gli specializzandi sanitari non medici.
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Recruiter Leggo spesso, come è giusto e condivisibile, che non è giusto che in posti di direzione nelle aziende ospedaliere, ci siano delle persone che non sono medici. Non comprendo quindi come ci siano dei recruiter, non medici e con nessuna esperienza in campo medico di alcun tipo e con nessuna preparazione in ambito sanitario/medico, messi a selezionare dei medici per le assunzioni. Con quali competenze valutano un medico? #recruiter #professioni
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𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐢𝐬𝐜𝐮𝐢𝐭𝐚̀ 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐚𝐭𝐭𝐚 𝐬𝐮𝐥𝐥'𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐝𝐢𝐞𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢? «𝐴𝑙𝑐𝑢𝑛𝑒 𝑃𝑟𝑜𝑓𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑆𝑎𝑛𝑖𝑡𝑎𝑟𝑖𝑒, 𝑖𝑛𝑓𝑎𝑡𝑡𝑖, 𝑟𝑒𝑔𝑖𝑠𝑡𝑟𝑎𝑛𝑜 𝑢𝑛 𝑡𝑎𝑠𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑜𝑐𝑐𝑢𝑝𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 (a 1 anno dalla laurea) 𝑟𝑒𝑙𝑎𝑡𝑖𝑣𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑏𝑎𝑠𝑠𝑜: 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑜, 𝑎𝑑 𝑒𝑠𝑒𝑚𝑝𝑖𝑜, [...] 𝑎𝑖 𝐷𝑖𝑒𝑡𝑖𝑠𝑡𝑖, 𝑐𝑜𝑛 56% (𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟𝑖 𝑚𝑒𝑑𝑖 𝑑𝑎𝑙 2007 𝑎𝑙 2022). 𝐶𝑖𝑜̀ 𝑎𝑐𝑐𝑎𝑑𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑒𝑡𝑒𝑛𝑧𝑒 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑖𝑢𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑖𝑙𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑝𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑒𝑟𝑜𝑠𝑒 𝑑𝑎 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑒 𝑓𝑖𝑔𝑢𝑟𝑒. [...] 𝐼𝑙 𝑚𝑒𝑑𝑒𝑠𝑖𝑚𝑜 𝑑𝑖𝑠𝑐𝑜𝑟𝑠𝑜 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑒𝑠𝑠𝑎 𝑖 𝐷𝑖𝑒𝑡𝑖𝑠𝑡𝑖, 𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑎 𝑒𝑙𝑎𝑏𝑜𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑖𝑎𝑛𝑖 𝑛𝑢𝑡𝑟𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖 𝑖𝑛 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑡𝑜 𝑐𝑙𝑖𝑛𝑖𝑐𝑜, 𝑚𝑎 𝑠𝑝𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑖𝑡𝑖 𝑑𝑎 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑒 𝑓𝑖𝑔𝑢𝑟𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖, 𝑝𝑒𝑟𝑓𝑖𝑛𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝑡𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑖 𝑏𝑎𝑛𝑑𝑖 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑖 𝑖𝑛𝑑𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑑𝑎 𝐴𝑇𝑆 𝑒 𝐴𝑆𝑆𝑇. 𝐴𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑞𝑢𝑖 𝑜𝑐𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒 𝑣𝑖𝑔𝑖𝑙𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑒𝑡𝑒𝑛𝑧𝑒 𝑑𝑖 𝑃𝑟𝑜𝑓𝑒𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖𝑠𝑡𝑖 𝑜𝑝𝑝𝑜𝑟𝑡𝑢𝑛𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑖 𝑒 𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑠𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑠𝑎𝑙𝑣𝑎𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑎𝑡𝑒 𝑒 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑖𝑛𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑒𝑠𝑡𝑖𝑣𝑎 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑜𝑐𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜: 𝑛𝑒 𝑣𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐𝑢𝑟𝑒 𝑜𝑓𝑓𝑒𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑆𝑒𝑟𝑣𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑆𝑎𝑛𝑖𝑡𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑁𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑖𝑐𝑢𝑟𝑒𝑧𝑧𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎𝑑𝑖𝑛𝑖.» Riprendo questa lettera del dott. Diego Catania, relativa allo stato di occupazione dei professionisti sanitari e in particolare il paragrafo dedicato alla situazione dei #Dietisti. Da diversi anni ormai vigiliamo, come Commissione Albo Dietisti dell'Ordine TSRM e PSTRP di Milano, sulle situazioni che vedono i dietisti sostituiti da altre figure professionali le cui competenze non sono adatte ai ruoli ricoperti nelle ATS, nelle ASST e negli IRCCS. Sono sicuro che se una azienda sanitaria decidesse di sostituire un #medico o un #infermiere con un'altra figura professionale, questo farebbe molto rumore e non sarebbe reso possibile. Allo stesso modo, ritengo che il rispetto delle #competenze sia doveroso anche per tutte le altre professioni sanitarie, compreso il #Dietista. Ci stiamo adoperando per creare cultura sulla professione sanitaria del Dietista con le istituzioni e con le aziende sanitarie e socio-sanitarie, ma riteniamo sia dovere delle aziende stesse bandire e assumere nei loro organici le figure professionali corrette e adeguate alle necessità cliniche. «𝑁𝑒 𝑣𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐𝑢𝑟𝑒 𝑜𝑓𝑓𝑒𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑎𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑆𝑒𝑟𝑣𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑆𝑎𝑛𝑖𝑡𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑁𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑖𝑐𝑢𝑟𝑒𝑧𝑧𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎𝑑𝑖𝑛𝑖.» https://lnkd.in/dg-TyFQs Ministero della Salute Regione Lombardia
Professioni Sanitarie e occupazione: la sanità ha bisogno di noi, ma non ci riconosce
quotidianosanita.it
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Valorizzazione delle competenze e percorsi di crescita professionale ed economica per garantire il dovuto riconoscimento delle Professioni Sanitarie.
𝗟𝗮 𝗹𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗢𝗿𝗱𝗶𝗻𝗲 𝗮 𝗤𝘂𝗼𝘁𝗶𝗱𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮̀ - "𝗣𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗲 𝗼𝗰𝗰𝘂𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: 𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮̀ 𝗵𝗮 𝗯𝗶𝘀𝗼𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝗶, 𝗺𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗶 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲" 📊 Su Quotidiano Sanità è stata pubblicata un'analisi di Angelo Mastrillo sul tasso occupazionale delle Professioni Sanitarie: un trend positivo costante, che attualmente vede una percentuale del 77% di Professionisti Sanitari occupati a un anno dalla laurea. 🗞️ In risposta all'articolo, il Presidente dell'Ordine TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio, Diego Catania, ha inviato una lettera al Direttore di QS: 🗣️ "I dati parlano chiaro: la maggior parte dei laureati nelle discipline delle Professioni Sanitarie trova uno sbocco lavorativo sicuro e pressoché immediato. Allora perché tante sedie vuote in alcuni Corsi di Laurea? Manca la valorizzazione delle nostre competenze, con percorsi di crescita professionale ed economica. Dall'altro lato troviamo Professioni con tasso occupazionale relativamente più basso, perché le loro competenze vengono erose da altri profili professionali. Ne è un esempio la vicenda degli OdG al Piano sociosanitario integrato lombardo 2024-2028, che assegnano indebitamente agli Ottici prestazioni proprie degli Ortottisti e dei medici oculisti". 𝗟𝗲𝗴𝗴𝗶 𝗹𝗮 𝗹𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗮 ➡️ https://lnkd.in/dQF3RvSa #CrescereInOrdine
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𝗜𝗹 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗢𝗿𝗱𝗶𝗻𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝗧𝗚𝗡𝗲𝘄𝘀 𝗟𝗼𝗺𝗯𝗮𝗿𝗱𝗶𝗮: "𝗣𝗲𝗿 𝗿𝗶𝗹𝗮𝗻𝗰𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝗖𝗼𝗿𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗟𝗮𝘂𝗿𝗲𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗣𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗼𝗰𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲 𝗱𝗮𝗿𝗲 𝘀𝗽𝗶𝗻𝘁𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗰𝗮𝗿𝗿𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗺𝘂𝗼𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗣𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗶" 🎥Condividiamo l'intervista rilasciata dal Presidente dell'Ordine TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio Diego Catania a TGNews Lombardia sul calo di attrattività dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, a seguito dell'intervento pubblicato su 𝗤𝘂𝗼𝘁𝗶𝗱𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮̀: https://t.ly/IvCdm 🗣️"Sono dati preoccupanti, di cui ho parlato di recente. Bisogna agire su diversi fronti, dando spinta alle carriere dei Professionisti con il riconoscimento delle competenze avanzate, predisponendo meccanismi di incentivazione, anche economica, all'iscrizione ai corsi di laurea e investendo sulla comunicazione per rendere "appetibile" intraprendere una carriera di professionista sanitario. 𝗤𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗮𝗻𝗰𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲 𝗣𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶. È solo in questo modo che i giovani e le loro famiglie saranno incentivati a promuovere il percorso di studi. Il nostro Ordine ha già attivato diversi progetti nelle scuole, ma occorre intervenire sulle cause profonde del fenomeno, con l'aiuto delle istituzioni". 𝗚𝘂𝗮𝗿𝗱𝗮 𝗶𝗹 𝘃𝗶𝗱𝗲𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗼 ➡️ https://lnkd.in/dFC7MZ86 #CrescereInOrdine
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🚨 PerfeTTO assume su Catania -> Laureati/e in LM-56 (Scienze dell’economia), LM-62 (Scienze della politica), LMG/01 (Giurisprudenza), LM-31 (Ingegneria gestionale), LM-91 (Tecniche e metodi per la società dell’informazione), o titoli equiparati
d.d. rep. n. 1859 del 3.05.2024.pdf
ws1.unict.it
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