#Beauty, dall’online al #retail fisico: ritorno alle origini? Sembrerebbe proprio di sì, in quanto numerose startup, nate come e-commerce, stanno scoprendo un nuovo modo di investire attraverso il retail.
È il caso di #Goovi, brand nativo digitale di Michelle Hunziker e Massimo Dell'Acqua acquisito da Sodalis Group, che ha aperto il suo primo pop-up store in Stazione Centrale a Milano.
«Siamo partititi da Milano, la città dove è nato il brand 5 anni fa. Questo è un passo importante e strategico per lo sviluppo del brand, sia per accrescere la nostra community che per incontrare chi ci segue quotidianamente. Ma questo è solo il primo passo: nella seconda metà dell’anno apriremo il nostro secondo pop-up con l’obiettivo di avere presto anche un negozio monomarca» Questo è stato il commento della co-fondatrice di Goovi.
espressoh, celebre marchio italiano di make-up fondato da Chiara Cascella, dopo alcune esperienze di pop-up store, inaugurerà giovedì 9 maggio il suo primo flagship store a Milano, pensato per comunicare in maniera più diretta l’identità dell’azienda.
Una delle prime ad investire nel retail è stata Clio Zammatteo, alias ClioMakeUp, che nel 2017 ha inaugurato il suo primo negozio monomarca a Milano e che attualmente conta numerosi punti vendita.
La stessa strada è stata percorsa anni fa anche da VERALAB, brand nativo digitale fondato da Cristina Fogazzi, che a dicembre del 2019 ha inaugurato il suo primo store fisico monomarca a Milano. Ad oggi VeraLab conta numerosi store in più regioni d’Italia.
Questi sono solo alcuni esempi di brand nativi digitali del settore beauty che stanno investendo nel retail, un canale che dopo la pandemia sta tornando in auge, andando addirittura a registrare un numero di vendite superiore rispetto a quello registrato sul canale online.
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