Post di BIKEEN

Le belle storie: Clorofilla Il progetto Clorofilla nasce nel 2019 dall'immaginazione di Lorenzo Buratti, titolare di una piccola azienda meccanica familiare attiva da settant'anni nella componentistica in diversi settori, medicale e sportivo tra gli altri. Lorenzo scopre da bambino la magia della BMX e qualche anno dopo diventa professionista di questa disciplina. Quando si dedica a pieno tempo alla Buratti Meccanica, la bici si trasforma in una passione ancora più grande: dalle gare di downhill a quelle di enduro fino alla scoperta della bici da strada, del gravel e poi del bikepacking. Lorenzo crede fortemente che la bici possa rappresentare una parte importante della soluzione ai problemi sempre più pressanti che ci troviamo ad affrontare oggi: inquinamento, salute, congestione di strade e città, perdita di socialità. Dal desiderio di aiutare le persone a scegliere la bici e a scoprirne così i vantaggi e i benefici nasce Clorofilla, che si propone di fornire soluzioni ai semplici problemi quotidiani di chi con le bici si sposta, viaggia e lavora. Dalle colonnine di assistenza ai punti di ricarica, dal sollevatore professionale fino al progetto di una bici pensata per rendere l'esperienza del cicloturismo alla portata di tutti, Lorenzo mette le sue idee e il know-how della sua azienda al servizio del futuro che immagina. Per lui il futuro è libertà, e imparare ad immaginarlo è un esercizio fondamentale per riuscire oggi a costruire proposte di valore per le persone. Il progetto Clorofilla - Bike repair & charge sta crescendo al punto che Lorenzo sta rivoluzionando la sua azienda per andare sempre di più nella direzione di sostenerlo ed ampliarlo. "C'è un cambiamento in atto, anche se a volte sembra più lento di quello che vorremmo. Tutte le decisioni che prendiamo in questo momento fanno la differenza tra diventare parte della soluzione o parte del problema". #clorofilla #bike #bici #sostenibilità #adv https://lnkd.in/daGZHuHc

Quali sono gli scenari e le azioni per una crescita sostenibile verso il futuro nel mondo della bike economy? Quali sono i percorsi che possono perseguire le MPMI nell’ecosistema della bicicletta? Quali sono i nuovi lavori del settore? Sono i temi della terza edizione di "Come corre la bike economy. #attualitàmilano #bicicletta #bikeeconomy #cameradicommerciodimilanomonzabrianzalodi #economia #milanoattualità #newsmilano #notiziemilano

Diciamocelo, ci sono cose fatte bene che fanno bene 💪 Tale é stato il Bike Business Forum Made in Italy - organizzato da RCS Sports & Events DMCC, La Gazzetta dello Sport, Giro d'Italia e ITA - Italian Trade Agency, nella splendida cornice del Museo Carpano di Eataly - perché ha messo intorno al tavolo #imprese, #istituzioni e #associazioni per discutere della #filiera #bike italiana. Banca Ifis ha contribuito con un’anticipazione della quarta edizione di Ecosistema della Bicicletta, che sarà pubblicata nelle prossime settimane. Qualche spunto… 1️⃣ Un miliardo e 770 milioni di euro. Sono i ricavi del settore bicicletta in Italia nel 2024 2️⃣ La filiera bike italiana mostra una elevata capacità creazione di valore, con un ritorno sul capitale del 9 per cento, grazie allo spostamento della produzione nell’alta gamma e nei prodotti a elevato valore aggiunto. L’e-bike ha raggiunto una quota del 15 per cento, era all’1 per cento nel 2017 3️⃣ La produzione italiana è sinonimo di eccellenza, infatti il rating dei prodotti italiani attribuito dai clienti internazionali è, in una scala da 1 a 5, 4,6 per le bici muscolare, e 4,5 per le e-bike 4️⃣ Ma la filiera bike italiana fa scuola anche nell’agonismo: ben il 77 per cento delle squadre partecipanti al Giro d’Italia 🚴♀️hanno scelto bici o componentistica italiane. Dato sul Giro che si affianca ai 2 miliardi di euro di valore che porta ai territori, come calcolato da Banca Ifis lo scorso anno. Una testimonianza dell’impegno di Banca Ifis su #sport, #mobilità sostenibile e #filiere Complimenti a Paolo Bellino, Matteo Mursia e Roberto Salamini per lo standing dell’evento e Pier Bergonzi per la conduzione Grazie a Annalisa Capitanio e Beatrice Maurizi per l’effort sul nostro osservatorio Stay tuned! #BancaIfis #MarketWatch #tobeIfis

Quali sono gli scenari e le azioni per una crescita sostenibile verso il futuro nel mondo della bike economy? Quali sono i percorsi che possono perseguire le MPMI nell’ecosistema della bicicletta? Quali sono i nuovi lavori del settore? ... . #attualitàmilano #bicicletta #bikeeconomy #cameradicommerciodimilanomonzabrianzalodi #economia #milanoattualità #newsmilano #notiziemilano

Quali sono gli scenari e le azioni per una crescita sostenibile verso il futuro nel mondo della bike economy? Quali sono i percorsi che possono perseguire le MPMI nell’ecosistema della bicicletta? Quali sono i nuovi lavori del settore? ... . #attualitàmilano #bicicletta #bikeeconomy #cameradicommerciodimilanomonzabrianzalodi #economia #milanoattualità #newsmilano #notiziemilano

🚲 Bikeconomy è soprattutto industria. 🇮🇹In Italia siamo leader, eccellenze, storia della bici, ma piccoli, troppo piccoli. E tanto Made in Italy è preda dei gruppi esteri. Colnago e Pinarello sono un esempio di straordinarie eccellenze in mani a stranieri. Ne parlo in questa mia intervista a MG Research Srl indicando quali possano essere le soluzioni alternative. ▶️ Ma gli imprenditori devono capire che “piccolo è bello” non ha più senso e che la crescita necessita di supporti e competenze adeguati ed anche di managerialità sconosciuta nelke botteghe di ciclismo, diventate aziende. ▶️ La sfida è epocale: chi vincerà? Io tifo per l’Italia🇮🇹 Osservatorio Bikeconomy SustainAbilityHub LS Lexjus Sinacta #industria #bici

Quanto vale?💰💰💰 🚴 Pochi lo sanno e quasi nessuno lo immagina, ma tra aggregato e indotto, il mercato della bici, rectius della #bikeconomy, vale centinaia di miliardi in Europa. ▶️ Gli stessi imprenditori e produttori del comparto non conoscono bene questo straordinario e ricco ecosistema, considerato prioritario anche da Parlamento e Commissione UE. 🏭Saranno decine le aziende bike presenti al Vittoria Park, lo splendido ed innovativo compendio industriale di Vittoria Group a Brembate. Tavoli tematici, confronti, analisi e soprattutto stimoli, per individuare strategie e soluzioni per le aziende, oggi alle prese con un momento complesso, ma foriero di grandi opportunità. Sarà un piacere far parte di questa gran bella iniziativa ideata da BE OFF - cycling meeting hub, quale esperto di Bikeconomy e strategie industriali, per supportare il Made in Italy 🇮🇹 della bicicletta. Osservatorio Bikeconomy SustainAbilityHub LS Lexjus Sinacta #bike #industria #aziende #strategie #mobilitàsostenibile #futuro

🚲 Novità entusiasmante nella mobilità sostenibile! 🌿 🤝Banca Ifis e Yamaha uniscono le forze per promuovere soluzioni di trasporto ecologiche. Ecco cosa c'è da sapere: • La partnership si concentra sullo sviluppo di una soluzione di #noleggio su misura per #ebike e #golfcar elettriche. • Questo prodotto innovativo è destinato a imprese e operatori turistici, disponibile in tutte le sedi #Yamaha in Italia. • Le opzioni di noleggio includono termini di 12 o 18 mesi, con la flessibilità di acquistare o aggiornare alla fine del periodo. • Questa iniziativa si allinea con il Piano Industriale 2022-24 di Banca Ifis, volto a sostenere la transizione verde. • Yamaha mira a migliorare l'esperienza turistica offrendo soluzioni di trasporto alternative. 📈Dati interessanti: Secondo il Market Watch "Ecosistema della Bicicletta" di Banca Ifis, il #cicloturismo in Italia ha generato 9,4 miliardi di euro nel 2023, con 7,5 milioni di ciclisti attivi! 🚴 Una partnership che segna dunque un passo significativo verso la #mobilità sostenibile e il miglioramento delle esperienze turistiche in Italia. Siete pronti ad abbracciare la rivoluzione della e-mobility? #MobilitàSostenibile #EBike #TurismoVerde #BancaIfis #Yamaha

Oggi si é chiusa la prima edizione di Becycle, ideato e lanciato da Pitti Immagine Banca Ifis é stata invitata a parlare di bike economy percorrendo i risultati della quarta edizione dell’Osservatorio “Ecosistema della bicicletta” 🚲 Quattro parole d’ordine emergono da quest’ultima edizione: - posizionamento sull’alto di gamma - innovazione - cicloturismo - offerta sostenibile e di tipicità del territorio Tutto ciò é riconosciuto dai mercati? ✅ 4,5 su 5 il rating medio attribuito dai clienti internazionali ai principali produttori italiani di ebike, sempre più parte delle filiere globali di eccellenza e +25% 📈 i cicloturisti in Italia Il viaggio di Ecosistema della Bicicletta di #BancaIfis quest’anno ha avuto tre importanti compagni di viaggio:   👉Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi con il racconto del piano pluriennale di sostegno alla bike economy raccontato dalla Segretaria Generale Elena Vasco 👉Bosch eBike Systems Italy con le tecnologie per la vita illustrate da Federica Cudini 👉Fantic Rent partner di Ifis Rental Services per il noleggio flotte ebike e le altre iniziative raccontate dall’AD Alessandro Lago Qui per approfondire i trend👇 https://lnkd.in/djcmGz5J #BancaIfis #EcosistemadellaBicicletta #bikeeconomy #cicloturismo #ebike

Solo 1.7 miliardi? E il resto del fatturato della #bikeconomy? Solo il cicloturismo in Italia arriva a oltre 7 miliardi prodotti spontaneamente e senza un solo euro di incentivo. Qualcuno dei nostri politici lo saprà? E il valore della bikeconomy per la salute, le smart cities, i territori, le infrastrutture, la tecnologia, la moda, non contano? Eppure parliamo di tanti, tanti miliardi. E le sinergie con l’enogastronomia? Peccato che certe analisi in Italia siano così parziali e riduttive. Ecco perché mentre il Parlamento, la Commissione UE e tanti Stati membri, cha hanno ben chiaro il valore dell’ecosistema della Bikeconomy, promuovono investimenti importanti. Ecco perché il Portogallo, riducendo l’IVA al 4%, ci ha soffiato la leadership della produzione di bici, pur non avendo la nostra straordinaria tradizione e capacità di realizzare bici uniche al mondo. Ecco perché da noi si regala un miliardo l’anno all’automotive che annaspa con meno del 3% di auto elettriche vendute e nessun grande produttore italiano e si costringono i produttori di bici a subire la concorrenza estera e la momentanea crisi del comparto, senza alcun supporto. Ecco perché Pinarello e Colnago sono finiti in mani straniere e tanti subiranno un’analoga sorte.