📌 Se faccio la risoluzione di un affitto stipulato con la Cedolare secca, devo pagare l’imposta di registro❓ 🙋♂️ #RispondeCafAcli su Acli - Associazioni cristiane lavoratori italiani 👇
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CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI, QUANDO E COME USCIRE La #cedolaresecca sugli #affitti conviene quasi sempre, ma è in quel “quasi” che sta la differenza. Chi non è riuscito a trovare un acquirente per il #superbonus e i #bonusedilizi, e non paga abbastanza Irpef su altri redditi, potrebbe uscire dal regime agevolato così da scaricare le #detrazionifiscali sull’imposta ordinaria. Non abbiamo ancora dati ufficiali, ma tutto lascia pensare che questo fenomeno – ancora di nicchia – sia in lenta crescita. Alessandra Caputo, in questo articolo su NT+ Fisco de Il Sole 24 Ore, ricorda le avvertenze principali: 1) si può uscire dalla cedolare secca in corrispondenza dell’annualità contrattuale (non dell’annualità solare) presentando il modello RLI entro 30 giorni e pagando l’imposta di registro; 2) dopo l’uscita si crea un doppio regime fiscale (tassa piatta e Irpef) per uno stesso anno d’imposta; 3) bisogna fare attenzione al versamento degli acconti: chi vuole far valere le detrazioni potrebbe attenersi al metodo storico, così da evitare di anticipare l’Irpef. Un’altra ragione per mollare la #cedolaresecca è la possibilità di tornare ad aggiornare il #canone al costo della vita. Ad esempio, l’inflazione ISTAT stratificata per il 2022-23 consente di moltiplicare il vecchio importo per 1,104 (che non è poco). Ma la mia impressione è che questo fenomeno sia ancora marginale, soprattutto con il caro vita che ha colpito anche gli inquilini. Molto più probabile che l’adeguamento del canone avvenga in occasione della stipula di un nuovo contratto. Mauro Meazza Dario Aquaro Giorgio Spaziani Testa Mirco Mion Marco Celani Maria Chiara Voci
Revoca della cedolare secca con versamento di imposte e compilazione del modello
ntplusfisco.ilsole24ore.com
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COMMENTO Si segnala che la sentenza della Corte di Cassazione n. 12395, depositata in data 7 maggio 2024 ha stabilito che l'esclusione dal regime della cedolare secca si applica solo ai locatori che esercitano attività d'impresa o professionale, ma non per i conduttori, ritenendo irrilevante ai fini dell’applicazione della cedolare secca la qualità del conduttore. È quindi ammessa l’applicazione della cedolare secca ai contratti stipulati da persone fisiche per immobili ad uso abitativo con conduttori imprese per uso foresteria ed anche con professionisti per uso promiscuo dell’abitazione. È possibile optare per la cedolare secca entro il termine di scadenza per il versamento dell’imposta di registro per le annualità successive alla prima comunicando preventivamente al conduttore, tramite lettera raccomandata: la scelta per la tassazione sostitutiva e la conseguente rinuncia ad esercitare la facoltà di chiedere l’aggiornamento Istat del canone. #cassazione #agenziaentrate #cedolaresecca
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Dal 1° gennaio 2025 per i proprietari di case una tassa in particolare potrebbe aumentare perché è stata modificata, rispetto a oggi, la modalità in cui viene determinata. In realtà non si tratta di una tassa, bensì di un’imposta, ma nel linguaggio colloquiale italiano si è portati ad usare le due definizioni come sinonimi, anche se non lo sono. Una tassa, infatti, serve a finanziare un determinato servizio di cui il cittadino fruisce (la Tari per la raccolta rifiuti o la Tosap per l’occupazione del suolo publico, mentre un’imposta non finanzia un servizio preciso (esempi di imposta sono l’Irpef, l’Iva e l’Irpap).
Dal 1° gennaio 2025 i proprietari di casa potrebbero pagare di più questa tassa
money.it
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Cedolare secca applicabile anche ai contratti ad uso abitativo con conduttori società: ne parliamo nel seguente articolo edito da Giuffrè Francis Lefebvre nella rivista redatta in collaborazione con ODCEC Milano - Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano e che analizza la Sentenza di Cassazione n. 12395 del 7 maggio 2024. Con il Collega Alessandro Cerati proviamo a dare anche qualche suggerimento operativo da applicare ai casi concreti sui quali ci si può trovare ad operare nei nostri studi professionali. Per guardare sempre oltre, abbinando al tema giuridico quello tecnologico, propongo all'interno dell'articolo un link interattivo per accedere ad un applicativo di business intelligence che - con dati demo - va ad analizzare il calcolo di convenienza fiscale tra Irpef e cedolare secca per i contribuenti persone fisiche. #cedolaresecca #odcecmilano #businessintelligence
Cedolare secca anche per i locatari imprenditori
quotidianopiu.it
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Liberalità indirette
Liberalità indirette (fonte notariato studio 102/2024) La ricostruzione sistematica dei criteri di rilevanza e tassazione delle liberalità indirette espone il seguente quadro disciplinare, a partire dall’1 gennaio 2025: a) La liberalità indiretta risultante da atti soggetti a registrazione è autonomamente tassabile, senza modifiche, con i criteri dell’imposta di donazione, per cui sia il negozio-mezzo, sia il negozio fine sono sottoposti alle rispettive imposte. Fanno eccezione le suddette liberalità se collegate, in qualsivoglia modo, a trasferimenti immobiliari soggetti ad imposta proporzionale o iva oppure a trasferimenti di aziende, nella quale ipotesi la liberalità non subisce tassazione ed è solo il negozio-mezzo a scontare l’imposta di registro proporzionale o l’iva; b) La liberalità indiretta non risultante da atti soggetti a registrazione non è sottoposta a registrazione e non è tassata, ma viene accertata (d’Ufficio) e sottoposta all’imposta delle donazioni allorché emerga per dichiarazione dell’interessato in occasione di procedimenti di accertamento di altri tributi. In tal caso l’aliquota d’imposta è l’8% (quindi senzamodulazione dell’aliquota in funzione di gradi di parentela/affinità o coniugio) e si applicano le franchigie. c) La liberalità indiretta sottoposta a registrazione volontaria sconta le imposte stabilite dall’art. 56 TUS con relative aliquote e franchigie.
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La dichiarazione dei redditi per le parti comuni del condominio 👇 Nella realtà condominiale può accadere che vi siano casi in cui si percepiscano canoni di locazione di parti comuni condominiali, ovvero il reddito dell’unità concessa al portiere, nonché taluni diritti concessi a terzi. Si pone dunque il problema di chi deve dichiarare tali somme. In questo articolo facciamo un riepilogo di quelle che sono le regole che governano la dichiarazione dei redditi 💡 Leggi l'articolo completo ➡️ https://lnkd.in/dDVjmR63 Articolo a firma ✍️ Danilo Sciuto su #commercialistatelematico #commercialisti #redditi2024 #affittielocazioni #condominio
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La cedolare secca è un regime di tassazione applicabile sugli affitti degli immobili e con precise caratteristiche. Come funziona e quali novità sono previste dal primo gennaio 2024? #affitti #affittibrevi #cedolaresecca
Cedolare secca 2024: cos'è, come funziona e cosa cambia nel 2024
edilizia.com
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Liberalità indirette (fonte notariato studio 102/2024) La ricostruzione sistematica dei criteri di rilevanza e tassazione delle liberalità indirette espone il seguente quadro disciplinare, a partire dall’1 gennaio 2025: a) La liberalità indiretta risultante da atti soggetti a registrazione è autonomamente tassabile, senza modifiche, con i criteri dell’imposta di donazione, per cui sia il negozio-mezzo, sia il negozio fine sono sottoposti alle rispettive imposte. Fanno eccezione le suddette liberalità se collegate, in qualsivoglia modo, a trasferimenti immobiliari soggetti ad imposta proporzionale o iva oppure a trasferimenti di aziende, nella quale ipotesi la liberalità non subisce tassazione ed è solo il negozio-mezzo a scontare l’imposta di registro proporzionale o l’iva; b) La liberalità indiretta non risultante da atti soggetti a registrazione non è sottoposta a registrazione e non è tassata, ma viene accertata (d’Ufficio) e sottoposta all’imposta delle donazioni allorché emerga per dichiarazione dell’interessato in occasione di procedimenti di accertamento di altri tributi. In tal caso l’aliquota d’imposta è l’8% (quindi senzamodulazione dell’aliquota in funzione di gradi di parentela/affinità o coniugio) e si applicano le franchigie. c) La liberalità indiretta sottoposta a registrazione volontaria sconta le imposte stabilite dall’art. 56 TUS con relative aliquote e franchigie.
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Qual è il #trattamento #fiscale della #cessione dei #fabbricati destinati ad alloggi #discali a favore del #Comune? ------------------------------------ La risposta n. 60 del 6 marzo dell’Agenzia delle Entrate chiarisce che per le cessioni di fabbricati destinati ad alloggi sociali trova applicazione il regime naturale e ordinario di esenzione IVA. Il cedente può manifestare l’opzione di imposizione nell’atto di cessione; se non viene effettuata l’opzione, alle cessioni viene applicata l’aliquota del 10%. In quest’ultima ipotesi, le imposte di registro, ipotecaria e catastale rimangono... Continua a legge su: https://lnkd.in/dqhb8nKu ---------------------------------- Studio Legale Tributario Avv.to Matteo Restaino 💻 https://lnkd.in/dbGUVt8Q 📧 avvmatteorestaino@gmail.com 📧 matteorestaino@pec.it
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