Post di Camillo Piazza

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Presidente presso CLASS Onlus e di ECOCARBON

Sono stato e sarò sempre a favore dei parchi eolici offshore, soprattutto perché in Italia, a differenza delle terra ferma, c'è molto più vento costante (si superano a volte le 6.000 ore annui). Purtroppo alcune esperienze di parchi eolici sulla penisola sono vergognosi, per colpa del disastroso 2° conto energia (mi sento molto responsabile perché sono stato relatore in parlamento). I spudorati contributi del secondo conto hanno permesso di istallare pale eoliche anche dove il vento era di molto inferiore alle 2000 ore annue. Non buttiamo comunque via il bambino con l'acqua sporca. L'eolico offshore è il modo più economico e ambientalmente compatibile per produrre energia, insieme alle geotermia a media entalpia, se non si vuole crepare con la produzione energetica attuale da fonti fossili. Fulvio Mamone Capria e Andrea Ferrara non mollate. Avanti a tutta con forza e determinazione 💪👏 Non vedo l'ora di creare una comunità energetica anche con queste tecnologie, peccato che per ora il regolamento GSE non lo permette. #eolicooffshore #energiarinnovabile

L’ambientalista Roberto Schirru: «Impariamo dai tedeschi: i parchi eolici popolari sono come miniere d’oro»

L’ambientalista Roberto Schirru: «Impariamo dai tedeschi: i parchi eolici popolari sono come miniere d’oro»

lanuovasardegna.it

Si sente molto responsabile? Per che cosa? Per superficialità? Per non aver tenuto conto di obiezioni e pareri diversi? E per quali ragioni? Se non chiarisce, a noi e magari prima a se stesso la natura dell'errore ammesso, con le sue scuse può evidentemente.... Perché senza una spiegazione le "lacrime di coccodrillo" non aiutano altri ad evitare di ripeterli, errori simili.

Fulvio Mamone Capria

Presidente e Consigliere delegato AERO presso AERO Associazione delle Energie Rinnovabili Offshore

2 mesi

Grazie Camillo Piazza ! Non solo non molliamo, ma con il tempo l’intera Comunità capirà che i benefici sono straordinari, in termini di produzione energetica, sviluppo di una filiera industriale nazionale di supporto, equilibrio con la biodiversità, sicurezza energetica nonché di visione verso un’inarrestabile processo di decarbonizzazione. Lento, ma necessario.

Mario Maggi

Operation manager AXU Snc and EVlist.it

2 mesi

Spero che nei prossimi anni si mettano a punto tecnologie che favoriscano l'aggregazione di turbine eoliche galleggianti, che impattano molto meno sul fondale, rispetto a quelle che devono essere costruite distruggendo il fondale. Tra l'altro, un gruppo di turbine galleggianti interconnesse e dotate di una piattaforma centrale permette di utilizzare sul posto l'energia elettrica generata, con elettrolizzatori per generare idrogeno da accumulare per essere poi fornito a navi che lo utilizzeranno per le loro grosse fuel cell. Poco importa se il rendimento teorico è basso, di vento ce n'è in abbondanza.

Mark De Simone

Senkron Energy Digital Services, addressing the biggest issues in today’s energy sector: managing complex energy assets and safeguarding against rising Cybersecurity threats,

2 mesi

Ben detto!

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